Fondamentale vittoria per la Lazio che, ad un passo dalla crisi e da quella che sarebbe stata la seconda sconfitta di fila, rialza la testa e batte 2-1 la Fiorentina in rimonta.
Grazie ai gol di Immobile (su rigore) e Luis Alberto, la Lazio di Simone Inzaghi ritrova il feeling con la vittoria battendo all’Olimpico la Fiorentina, passata in vantaggio con il capolavoro di Ribery. La Lazio ritorna a -4 dalla Juventus mentre la Fiorentina resta nella parte bassa della classifica.
Il match è sin da subito molto interessante, con le due squadre che partono all’attacco. Caicedo sfiora il gol con un bel colpo di testa mentre gli ospiti, privi dello squalificato Chiesa, rispondono con delle punizioni insidiose. Al 25′, però, il risultato si sblocca: capolavoro di Franck Ribery che salta Parolo e Patric con una giocata delle sue e batte Strakosha sul suo palo, portando in vantaggio la Viola. La Lazio prova a rispondere con Parolo (28’0) ma il suo tentativo di testa viene respinto da Dragowski, intervento fondamentale perché permette alla Fiorentina di chiudere la prima frazione in vantaggio di un gol. Nella ripresa, il canovaccio del match non cambia con la Lazio alla ricerca del pareggio e con gli ospiti che tentano di chiuderla in contropiede. Al 47′, però, la Fiorentina sfiora il 2-0 con Castrovilli ma Strakosha dice no, mentre due minuti più tardi è la traversa ad opporsi a Ghezzal. Al 67′, arriva il primo momento di svolta: fallo di Dragowski su Caicedo, per Fabbri è da calcio di rigore e Ciro Immobile non sbaglia, sbloccandosi dopo una prova opaca con l’Atalanta e firmando l’1-1. La Lazio va a caccia del gol vittoria ma le occasioni latitano, visto che la stanchezza si fa sentire: Ghezzal sfiora il gol al 70′ ma è la Lazio a trovarlo all’83’: percussione centrale di Luis Alberto che semina panico nella difesa della Fiorentina e beffa Dragowski con un tiro sul primo palo. Nel finale, molto concitato, arrivano le espulsioni di Vlahovic e Simone Inzaghi ma il risultato non cambia: la Lazio sale a 65 punti e si riporta a -4 dalla Juventus, mantenendo vivo il sogno scudetto. La Fiorentina, invece, resta al palo a 31 punti, a +6 dalla zona retrocessione.