Zlatan Ibrahimovic al Monza? Come ammesso in maniera velata dallo stesso Adriano Galliani, la trattativa poteva anche concretizzarsi in due circostanze ma ora il sogno sembra svanito.
La regola non scritta per quanto riguarda il calciomercato è riassumibile in tre semplici parole: tutto è possibile. Era difficile immaginare di vedere Cristiano Ronaldo in Italia ma la Juventus ci è riuscita qualche stagione fa, aggiudicandosi il campione portoghese. In proporzione, vedere Zlatan Ibrahimovic al Monza potrebbe essere un colpo paragonabile ma la sensazione è che, ogni giorno che passa, l’affare stia diventando sempre più complicato. L’amministratore delegato del club brianzolo, Adriano Galliani, ci ha provato, come ammesso pubblicamente anche dal tecnico della squadra Brocchi ma lo svedese, poi, ha deciso di accettare l’offerta del Milan.
Lo stesso Galliani, ai microfoni di Sky Sport, è tornato a parlare di colpi clamorosi per il Monza, sempre più diretto verso la Serie B anche se non è ancora chiaro quando e se il campionato di Serie C, così come gli altri, potrà riprendere in tempi brevi, vista l’emergenza coronavirus: “Ho provato a portare Kakà a Monza lo scorso anno, ci ho provato tanto ma per vicende familiari alla fine ha preferito rimanere a San Paolo. E anche con Ibra ci siamo parlati, ma con la vicenda coronavirus non è più un pensiero”, ha sentenziato l’ex AD del Milan. Ci sarà da crederci? La sensazione è che l’affare sia piuttosto complicato, se non infattibile, ma non è da escludere che, come un coup de théâtre, il gigante svedese possa decidere di fare una scelta forte per restituire il favore a Berlusconi e Galliani che lo portarono al Milan dopo la parentesi Barcellona, tutt’altro che felice per Zlatan. Resta ancora da stabilire se il connubio tra Ibrahimovic e il Milan si possa prolungare anche una stagione ma le voci che giungono da Milanello raccontano di una trattativa arenata per il rinnovo a causa dell’emergenza attuale. Il Monza ci crede perché, si sa, nel calciomercato tutto è possibile.