Chievo Verona e Frosinone eliminano Empoli e Cittadella e volano in semifinale di playoff Serie B. ora affronteranno rispettivamente Spezia e Pordenone
Partenza spettacolare del Cittadella che prima sfiora il gol con Rosafio (3′) e poi passa in vantaggio al 5′: il fallo di Brighenti in area gialloblù su Rosafio porta l’arbitro Sozza ad assegnare il calcio di rigore che Diaw trasforma alla perfezione. Il Frosinone è alle corde e il Cittadella prova anche a chiudere il discorso qualificazione ma il tiro di D’Urso (33′) trova una buona risposta di Bardi. Nel secondo minuto di recupero del primo tempo, contropiede pazzesco del Cittadella che si conclude con il 2-0 per i granata: la firma è di Diaw ma merito è anche dell’assist di Rosafio. Il Frosinone reagisce e, all’ultimo secondo della prima frazione, tiene vivo il match grazie a Salvi, bravo a saltare due avversari e firmare il gol dell’1-2. Il gol riaccende il match e dà carica ai ciociari che pareggiano al 51′ con Dionisi, autore di un gol pazzesco con un tiro che termina all’incrocio dei pali. Il Cittadella è un po’ frastornato e rischia di capitolare ma Paleari è bravo a dire no a Novakovic (69′) mentre il Frosinone viene graziato dal palo perché il tiro di Benedetti sembrava indirizzato verso il bersaglio grosso. Finisce 2-2 e il match va così ai supplementari. Nel primo mini-tempo, Paleari salva i suoi su Novakovic (98′) e Rohden (104′) mentre Bardi fa il suo su Panico al 105′. Nel secondo tempo supplementare affiora la stanchezza ma, al 121′, arriva la doccia fredda per il Cittadella e l’estasi per il Frosinone: nel primo dei due minuti di recupero, Ciano si inventa un sinistro al volo che si infila nel sette, regalando vittoria e semifinale alla squadra di Nesta.
Nella serata di ieri, invece, il Chievo elimina l’Empoli grazie all’1-1 perdurato fino al 120′ che ha permesso il passaggio del turno ai clivensi grazie al miglior posizionamento in campionato. E’ stata una partita pazzesca perché il Chievo ha avuto l’occasione di sbloccarla al 56′ ma Djordjevic si fa parare un rigore da Brignoli. A 3′ dalla fine, invece, tocca all’Empoli presentarsi dal dischetto ma Ciciretti spreca tutto facendosi ipnotizzare da Semper che prolunga il match ai tempi supplementari. Al 7′ del primo mini-tempo, il Chievo trova il gol del vantaggio con Garritano su assist di Rigione, segnando così il terzo gol consecutivo che dà un gran vantaggio ai veneti. Al 13′ l’arbitro Ghersini di Genova assegna un altro rigore all’Empoli per un braccio largo di Dickmann. Dal dischetto si presenta La Mantia che calcia altissimo, sbagliando così il terzo penalty su tre nella serata del Bentegodi. Finita? Non proprio perché al 5′ del secondo tempo supplementare il gol di Tutino riapre i giochi, permettendo all’Empoli di crederci fino alla fine ma il risultato non cambia più. Il Chievo Verona pareggia 1-1 e, in virtù del miglior posizionamento in campionato, avanza in semifinale dove se la vedrà con lo Spezia, mentre l’Empoli è costretto ad un altro anno in Serie B.