Terzino per caso, diventato un uomo mercato. E’ la storia di Gabriel Gudmundsson, 21enne svedese in forza al Groningen, con il quale sta giocando una stagione d’applausi. Sì, per caso: perchè il figlio di Niklas Gudmundsson, ex attaccante di Malmo, Blackburn e Ipswich Town, fino al trasferimento in Olanda i movimenti difensivi non sapeva quasi cosa fossero. In Svezia, nell’Halmstad, giocava punta centrale o esterno d’attacco, ma nel club che ha lanciato giocatori del calibro di Robben e Suarez è diventato un difensore di sinistra di spinta (ricorda Theo Hernandez quando parte e punta) con ottimi risultati, grazie all’invenzione di Danny Buijs.
CONCORRENZA – Dopo una prima annata condizionata dagli infortuni, quest’anno è esploso, con 5 assist in 19 partite. Il ruolo ora gli piace, lo sente suo, in poco tempo è diventato uno dei migliori interpreti in quella posizione di tutta l’Eredivisie. Su di lui si sono mossi il Manchester City e la Juventus, che cerca sempre un’alternativa ad Alex Sandro, oltre a Borussia Dortmund, Napoli e Lipsia, sempre in prima linea quando si tratta di giovani di talento. Il contratto in scadenza nel 2022, con opzione fino al 2023, potrebbe spingere il Groningen a cederlo in estate.
Foto di testa (Gabriel Gudmundsson) e contenuto a cura di Redazione Calciomercato.com