Fatta eccezione per Maurizio Sarri (dimissionario nel marzo 2024) e per Marcelo Bielsa (rinuncia dell’incarico due giorni dopo la firma nel luglio 2016), sono stati cinque gli allenatori esonerati dalla Lazio dal 2000 ad oggi. Tra questi, un caso controverso fu quello di Vladimir Petković, licenziato per “giusta causa” nel gennaio 2014.
Dino Zoff (2001)
La leggenda Dino Zoff – uno dei migliori portieri di sempre nella storia del calcio – prese il posto di Sven-Goran Eriksson nel gennaio 2001 e condusse la Lazio al terzo posto in campionato al termine di quella stagione. L’inizio dell’annata successiva non fu però dei migliori e Zoff fu licenziato dopo sole tre giornate a causa dei risultati non brillanti (gli subentrò Alberto Zaccheroni).
Domenico Caso (2004)
Oltre all’avvento di Claudio Lotito come patron, la Lazio vide nel 2004 anche l’arrivo sulla panchina dell’ex centrocampista (anche dei biancocelesti) Domenico Caso. La sua avventura, però, non durò molto, dato che i risultati deludenti e un rapporto non idilliaco con alcuni giocatori porteranno al suo esonero nel dicembre dello stesso anno, sostituito da Giuseppe Papadopulo.
Davide Ballardini (2010)
Davide Ballardini entrò in gioco nel giugno 2009 e, dopo aver vinto la Supercoppa Italiana ad agosto, fu licenziato nel febbraio 2010, a seguito di risultati non certo entusiasmanti. A lui subentrò, nel ruolo di traghettatore, Edy Reja (il quale aveva già allenato i biancocelesti dal 2005 al 2009), che condusse la squadra fino alla salvezza (dodicesimo posto finale).
Vladimir Petković (2014)
Il 6 giugno 2012 è la data in cui Vladimir Petković firmò il nuovo contratto con la società presieduta da Lotito e l’inizio fu decisamente brillante: vittoria nel primo derby e soprattutto nel secondo, quello valevole per la finale di Coppa Italia, vinta dalla Lazio stessa per 1-0. La stagione successiva risultò invece altalenante a livello di risultati e Petković venne addirittura licenziato per “giusta causa” (cessazione del vincolo fiduciario), sostituito anch’egli da Edy Reja. Un licenziamento contestato dallo stesso allenatore e dai suoi legali, insomma un episodio particolarmente controverso, che portò comunque Petković a lasciare la panchina della Lazio per quella della nazionale Svizzera (l’accordo fra il tecnico e la federazione elvetica fece appunto scattare il suo esonero in quanto i vertici biancocelesti si ritenevano non adeguatamente informati della vicenda).
Stefano Pioli (2016)
Nel giugno 2014 Pioli diventò allenatore della Lazio, raggiungendo in quella stessa annata la finale di Coppa Italia e chiudendo al terzo posto in campionato, un risultato che permise ai biancocelesti di raggiungere la qualificazione in Champions League. L’anno successivo si rivelò però amaro: il 3 aprile 2016 la Lazio cadde nettamente nel derby (1-4) e Pioli fu esonerato e sostituito da Simone Inzaghi.