La nona giornata di Serie B apre un altro capitolo per il campionato cadetto.
La coppia di testa Bari e Reggina, sogna la fuga, ma con impegni estremamente diversi: per i pugliesi gara al San Nicola contro un Ascoli che non sa più vincere, mentre gli uomini di Pippo Inzaghi sono chiamati all’esame di maturità al Tardini di Parma.
In tutto questo spicca il big match Cagliari – Brescia, con i sardi che non possono perdere altri punti. Attenti poi alla sorniona Ternana che da terza incomoda spera nel colpaccio a Benevento, dove Fabio Cannavaro cerca il primo successo con i sanniti.
A proposito di campioni del Mondo. La lista si allunga con De Rossi che si appresta al debutto sulla panchina della Spal impegnata nella trasferta del “Tombolato” a Cittadella. Con l’ex capitano della Nazionale e l’ex colonna della Roma, si aggiungono anche lo stesso Pippo Inzaghi e Fabio Grosso, fra i tecnici presenti in Serie B e trionfatori nel mondiale tedesco del 2006, con la maglia azzurra.
Tornando alle gare della nona giornata, il Genoa è impegnato a Cosenza, con Frosinone – Venezia ad aprire il turno nell’anticipo del Venerdì. Sorta di scontro diretto per la salvezza in Palermo – Pisa, mentre completano il quadro Modena – Como e Perugia – SudTirol.
Vediamo cosa ci attende in Serie B, tra venerdì e domenica.
Bari – Ascoli
Tre punti per volare.
I pugliesi, da neo promossa, sono al comando della classifica con 18 punti assieme alla Reggina. Un avvio prepotente dei “Galletti”, con gli uomini di Mignani imbattuti e che inseguono la quinta vittoria di fila.
Bianconeri sulla sponda opposta senza vittorie da cinque gare, con appena due punti raccolti dalla formazione di Bucchi.
Il prossimo sarà il 31° confronto in Serie B tra Bari e Ascoli; solo contro Brescia, Pescara e Ternana (tutte 15) i marchigiani hanno vinto di più in cadetteria rispetto ai 14 successi ottenuti contro i pugliesi. Sette vittorie del Bari e nove pareggi completano il totale.
Un bis che manca da 20 anni. Nelle ultime quattro sfide di Serie B in Puglia tra queste due squadre si sono alternate una vittoria dell’Ascoli a una del Bari, dopo che nelle precedenti tre sfide al San Nicola erano arrivati tre pareggi; la gara più recente è stata vinta dai biancorossi (3-0 ad ottobre 2017) che non collezionano due successi interni di fila contro i marchigiani in cadetteria dal 2002.
Approcci importanti. Biancorossi e bianconeri sono due delle tre squadre (insieme al Parma) che hanno realizzato più reti (cinque) nel corso dei primi 30 minuti di gioco, di contro i marchigiani hanno realizzato solo due reti nel corso dei secondi tempi (al pari del Perugia), nessuno ha fatto peggio nel torneo in corso.
Parma – Reggina
Prova del Nove.
La formazione di Pippo Inzaghi comanda la classifica di Serie B, a quota 18, assieme al Bari. La trasferta al Tardini diventa una sorta di esame di maturità sulla strada che conduce alla promozione: calabresi a caccia della seconda vittoria di fila e della quinta nelle ultime sei.
I ducali hanno 13 punti e sono staccati di 5 punti dai rivali. Una vittoria rilancerebbe le ambizioni della truppa di Fabio Pecchia che ha perso una sola delle ultime 5 giornate.
Parma e Reggina si sono sfidate in 24 occasioni tra Serie A e Serie B; bilancio leggermente favorevole ai ducali vittoriosi in nove occasioni contro le otto degli amaranto. Sette pareggi completano il quadro.
Dopo aver vinto i primi due confronti interni in Serie B contro la Reggina (cinque gol fatti e 0 subiti), il Parma nelle successive due ha collezionato una sconfitta e un pareggio, nella gara più recente dello scorso marzo (1-1 al Tardini).
Gli emiliani hanno perso solo una volta in questi primi otto turni di campionato (3V, 4N): era dalla stagione 1989/90 (conclusa con la promozione in Serie A) che non collezionava così pochi ko nelle prime otto gare giocate di una stagione di Serie B.
Primato particolare. I calabresi hanno raccolto 18 punti nelle prime otto giornate di campionato (6V, 2P) segnando 17 gol finora; si tratta di un record in entrambe le voci nella storia del club calabrese in Serie B a questo punto del torneo.
Cagliari – Brescia
Match di cartello.
Sardi che non vincono da tre gare, con due sconfitte e un pareggio che lasciano i rossoblu a quota 11 punti. 7 lunghezze di ritardo per gli uomini di Fabio Liverani.
Le Rondinelle a loro volta non vincono da 180 minuti, con un solo punto raccolto. 16 punti complessivi per la banda di Josep Clotet Ruiz, a meno due dalla vetta; 12 gol fatti e 12 subiti dai lombardi.
Cagliari e Brescia si sono affrontati 36 volte in Serie B, il bilancio pende leggermente a favore dei sardi grazie alle 15 vittorie a fronte di 14 sconfitte, completano il bilancio sette pareggi.
Avversario gradito. I padroni di casa hanno battuto 15 volte il Brescia in Serie B, solo contro il Como (16) contano più vittorie nel campionato cadetto: inoltre i sardi hanno inflitto ai lombardi la sconfitta più ampia nel torneo: 6-0 il 16 aprile 2016.
Cinquina fa rima con promozione. Le Rondinelle hanno ottenuto cinque vittorie in questo campionato, e potrebbero ottenere per l’ottava volta nella loro storia almeno sei successi nelle prime nove partite di Serie B; in due di queste occasioni a fine anno furono promosse in Serie A (nel 1932/33 e nel 1999/00).
Tiri, ma con pochi frutti. Il Cagliari (110) è terzo per tiri totali in questo campionato, anche se allo stesso tempo è terzultimo per precisione al tiro (36%) e penultimo per percentuale realizzativa (6%) in questa Serie B.
Difesa colabrodo. Il Brescia ha subito 12 gol in questo campionato – solo SPAL (13) e Como (14) ne contano di più nel torneo – inoltre ne ha concessi tre di testa, peggio ha fatto solo il Cittadella (cinque) in questa Serie B.
Cosenza – Genoa
Tre punti pesanti in palio.
I calabresi sono a quota 11 in classifica, zona playoff, ma hanno vinto solo una delle ultime 5 gare giocate. La truppa di Davide Dionigi, dopo 6 punti nelle prime due giornate, ha totalizzato appena 5 punti nei seguenti 6 turni.
Grifo obbligato a fare punti in questa trasferta, considerando i 15 in classifica che lo separano di tre lunghezze dalla vetta. Un solo Ko stagionale per la formazione di Alexander Blessin che negli ultimi 450 minuti di campionato ha raccolto due vittorie e altrettanti pareggi.
Cosenza e Genoa si sono affrontate 18 volte in Serie B, bilancio a favore del Grifone grazie a otto vittorie; completano il bilancio cinque successi dei calabresi e cinque pareggi.
19 anni dopo. Calabresi e liguri tornano ad affrontarsi in Serie B per la prima volta dal giugno 2003; in quell’occasione a vincere fu il Grifone, il quale non ottiene due successi consecutivi contro i calabresi nel campionato cadetto dal novembre del 2000.
Un fortino inespugnabile. Nelle nove sfide interne contro il Genoa in Serie B il Cosenza non ha mai perso (5V, 4N), tra le squadre contro cui è rimasto imbattuto ha incontrato più volte solo la Lucchese (10).
Fortino ligure. Il Genoa non ha subito gol nelle ultime tre partite di Serie B, e potrebbe mantenere la porta inviolata per quattro incontri consecutivi nel campionato cadetto per la prima volta da aprile 2002.
Una squadra di bomber. Il Cosenza ha segnato con otto giocatori diversi in questo campionato, solo la Reggina (11) conta un maggior numero di marcatori nel torneo.
Serve maggior cinismo. Il Genoa è la squadra che ha effettuato più tiri nello specchio in questo campionato (42 come il Frosinone), inoltre è la squadra con la miglior percentuale di tiri in porta (55%) nel torneo, ma è solo 13ª per percentuale realizzativa (9%).
Benevento – Ternana
Prima vittoria cercasi.
Fabio Cannavaro guida i sanniti per la terza volta e dopo due pareggi consecutivi, spera di ottenere il primo successo. Giallorossi a quota 9, staccati di due lunghezze dalla zona playoff e senza i tre punti da ben 4 gare.
Umbri decisi a rimanere in scia alla coppia di testa e sognando il clamoroso doppio sorpasso. La truppa di Cristiano Lucarelli è terza con 16 punti, non perde da 5 gare ed è reduce da quattro vittorie di fila.
Segno X non ti conosco. Non si è mai verificato un pareggio nelle quattro sfide di Serie B tra Benevento e Ternana, tre vittorie per i campani e una per gli umbri, quest’ultima arrivata proprio in occasione della partita più recente (2-1 il 25 aprile 2022).
In caso di vittoria la Ternana, attualmente a 16 punti, eguaglierebbe la sua miglior partenza in Serie B: 19 punti dopo le prime nove giornate di campionato, ottenuti nel 2003/04.
Di nome e di fatto. Francesco Forte è l’unico giocatore del Benevento che ha segnato più di un gol in questo campionato, inoltre tra i campani è quello che ha partecipato a più conclusioni verso la porta avversaria (17 tiri e tre occasioni create).
A partire dalla stagione scorsa Antonio Palumbo ha servito 13 assist in regular season in Serie B, solo Anthony Partipilo (14) ne conta di più nel periodo; in questo campionato Palumbo è il giocatore che ha effettuato più passaggi vincenti (cinque).
Cittadella – Spal
Un campione del Mondo per ripartire.
Daniele De Rossi debutta sulla panchina degli emiliani, dopo aver rilevato in settimana Roberto Venturato. I ferraresi hanno 9 punti, non vincono da tre gare e negli ultimi 450 minuti hanno ottenuto un solo successo, a fronte di due pareggi e altrettante sconfitte consecutive.
I padroni di casa hanno gli stessi punti e non vincono da 270 minuti, con un solo punto raccolto. La truppa di Edoardo Gorini, dopo una partenza decisa ha rallentato in maniera brusca.
Cittadella e SPAL si sono affrontate sei volte in Serie B, con il bilancio a favore degli estensi grazie a tre vittorie e una sconfitta (2N).
Il feeling con il veneto. La SPAL nelle ultime 17 partite contro una squadra veneta ha subito una sola sconfitta (6V, 10N) in Serie B: proprio contro il Cittadella nel dicembre del 2020 (0-2).
Riprese da incubo. Il Cittadella, insieme a Como e Venezia, è la squadra che ha concesso più reti nei secondi tempi di questa Serie B (otto), la SPAL è subito dietro avendone subite sette in questa frazione di gioco.
Difese di burro e attacchi sterili. La SPAL è la squadra che ha subito più tiri nello specchio in questo campionato (42 come il Modena), il Cittadella invece è la penultima formazione per conclusioni in porta nel torneo: 23, più solo del Cosenza.
Le altre gare
La nona giornata del campionato di Serie B si completa con altri 4 match. Vediamo nel dettaglio.
- Venezia – Frosinone: il Venezia ha vinto solo una delle sei partite giocate contro il Frosinone in Serie B (2N, 3P), proprio nell’ultimo incontro tra le due squadre il 6 febbraio 2021 (2-1), allo stesso tempo i ciociari hanno sempre trovato il gol quando hanno incontrato i lagunari nel campionato cadetto.
- Modena – Como: Il Modena ha vinto 16 delle 38 sfide disputate in Serie B contro il Como; completano il bilancio 11 pareggi e 11 successi lombardi. Dopo una striscia di otto gare consecutive senza successi in Serie B (3N, 5P) il Como ha ritrovato il successo nel turno scorso contro il Perugia.
- Palermo – Pisa: Il prossimo sarà il 29° confronto in Serie B tra Palermo e Pisa; il bilancio risulta in perfetto equilibrio con 10 successi per parte e otto pareggi. Dopo aver perso il primo confronto, il Palermo ha subito un solo ko nelle successive 13 sfide interne contro il Pisa in Serie B (7V, 5N) e ha trovato il successo in quella più recente (datata 13 febbraio 1994, 1-0); tuttavia, i rosanero non collezionano almeno due vittorie di fila in casa contro i nerazzurri in cadetteria dal 1948.
- Perugia – Sudtirol: Il Perugia ha perso cinque delle ultime sei gare di Serie B (1V). Dopo aver subito tre sconfitte nelle prime tre giornate di campionato, il Sϋdtirol è sempre rimasto imbattuto e ha vinto tre delle successive cinque gare di Serie B (2N).