Decima giornata del campionato di Serie B e tantissimi incroci ad alta quota.
Ternana capolista solitaria dopo 9 turni e l’obiettivo di proseguire la fuga. Tra i sogni della formazione di Cristiano Lucarelli e la realtà, arriva un Genoa che sogna il sorpasso sugli umbri.
Può approfittarne anche la Reggina che riceve un Perugia sempre più allo sbando, con Castori di nuovo in sella al posto di Baldini. Punti pesanti in palio anche nell’altro scontro diretto fra seconde classificate: Frosinone – Bari. Chi vince si candida ad un ruolo da protagonista.
Il Brescia cerca il successo contro un Venezia che ha bisogno di ossigeno, mentre il Cagliari chiude nel Monday Night in casa dell’Ascoli di Bucchi. Il Benevento di Fabio Cannavaro sente la pressione della zona calda e gioca una sorta di scontro diretto sul terreno del Como.
Punti salvezza in palio anche tra Pisa – Modena, con il Palermo che riceve il Cittadella. Completano il quadro Sudtirol – Parma e Spal – Cosenza.
Vediamo nel dettaglio cosa ci attende nella decima giornata del campionato cadetto.
La 10ª giornata di B
Ternana – Genoa
Posta in palio altissima.
Umbri al comando e che non vogliono mollare la prima posizione. 19 punti per le Fere e 1 lunghezza di vantaggio su quattro squadre, tra cui i rivali odierni. La rimonta per 3-2 a Benevento ha consegnato la quinta vittoria di fila per gli uomini di Lucarelli.
Rossoblu con 18 punti e l’obiettivo del sorpasso. La truppa di Alexander Blessin è imbattuta da 4 giornate, con 3 successi e un pareggio nell’arco di queste sfide.
Un grande equilibrio. Sfida numero 27 in Serie B tra Ternana e Genoa. Il bilancio attuale è di 9 vittorie a favore degli umbri, 9 pareggi e 8 successi liguri. L’ultima gara tra le due squadre nel torneo cadetto risale al 30/04/2005 (Genoa-Ternana 1-1).
La Ternana ha vinto soltanto uno degli ultimi sei confronti in Serie B con il Genoa (1N, 4P), dopo essere rimasta imbattuta nelle precedenti 5 sfide con i rossoblù (2V, 3N). Non solo, ma le Fere sono rimaste imbattute in 10 delle 13 sfide casalinghe contro il Genoa in Serie B (5V, 5N), perdendo però due delle tre più recenti.
Per la prima volta nella sua storia la Ternana ha vinto cinque partite di fila in Serie B. In più, solo nel 2003/04 gli umbri avevano guadagnato ben 19 punti dopo le prime nove gare stagionali nel campionato cadetto.
Una prima storica. Il Genoa ha vinto quattro delle prime cinque trasferte per la prima volta in una singola stagione di Serie B (1P); solo il Bari (13) ha guadagnato più punti fuori casa del Grifone (12) in questo campionato.
Versioni opposte. In questo match si affronteranno la formazione che ha segnato più reti nel 2° tempo in questa Serie B (Ternana, 12) e una delle due che ha realizzato meno gol nella seconda frazione di gioco (Genoa, tre – al pari del Perugia).
Frosinone – Bari
Fuori i secondi.
Ciociari ad una incollatura dalla Ternana, con 18 punti raccolti in 9 gare. La formazione guidata da Fabio Grosso ha vinto tre delle ultime gare, nonostante due sconfitte negli ultimi 450 minuti di campionato.
I pugliesi da neo promossi non sembrano volersi fermare e hanno gli stessi punti dei rivali. Nell’ultimo turno la squadra di Michele Mignani però ha perso l’imbattibilità.
Alternanza. Tra Frosinone e Bari non si è mai ripetuto lo stesso risultato per due volte di fila nei 12 incroci di Serie B: quattro vittorie dei ciociari, cinque dei pugliesi e tre pareggi finora il bilancio tra le due squadre.
Avversario gradito. Il Bari è una delle tre squadre, insieme al Pescara e allo Spezia, che il Frosinone ha affrontato più volte in casa in regular season in Serie B (sei) senza mai perdere (4V, 2N).
Muro gialloblu. I ciociari hanno vinto senza subire gol le ultime quattro partite casalinghe di Serie B; soltanto tra ottobre e dicembre 2019, i laziali hanno infilato cinque successi interni consecutivi tenendo la porta inviolata nel parziale (con Alessandro Nesta in panchina).
Come detto, il Ko contro l’Ascoli è il primo della stagione per i pugliesi. I biancorossi non subiscono due sconfitte consecutive in Serie B dal febbraio 2018, con Fabio Grosso in panchina.
A caccia del primato. Il Bari ha vinto le ultime quattro trasferte di Serie B; soltanto l’Arezzo vanta una serie aperta di successi esterni altrettanto lunga nella competizione: quattro, ultima partita nel 2007.
Reggina – Perugia
Vincere per volare.
Questo l’imperativo in casa dei calabresi, quando la classifica vede gli uomini di Pippo Inzaghi staccati di un solo punto dalla vetta della classifica. Per i padroni di casa due ko nelle ultime tre gare a rallentare il passo.
Momento di caos totale per gli umbri: è durata solo tre gare l’esperienza di Silvio Baldini sulla panchina biancorossa. Dimissioni e il ritorno di Castori al timone di una squadra ultima con 4 punti e reduce da 4 sconfitte di fila.
Dopo essere rimasta imbattuta nelle prime otto partite casalinghe (2V, 6N) di Serie B contro il Perugia, la Reggina ha perso le ultime due interne, compresa quella della scorsa stagione, senza trovare il gol nell’occasione.
Un primato che dura da 67 anni. La Reggina ha vinto con almeno tre reti di scarto tutte le ultime quattro partite casalinghe di Serie B; l’ultima squadra a infilare almeno cinque successi interni di fila con un margine di almeno tre gol a match è stata il Vicenza nel 1955 (cinque).
Gli umbri hanno perso le ultime quattro partite del torneo in corso e non subiscono cinque sconfitte consecutive nella competizione da marzo 2020, con Serse Cosmi come allenatore.
I calabresi sono l’unica squadra a vantare più di un giocatore con almeno due gol segnati e almeno due assist forniti in questo campionato: Jérémy Ménez (tre reti, due passaggi vincenti) e Rigoberto Rivas (due gol, due assist).
Brescia – Venezia
Tre punti come ossigeno.
Rondinelle senza vittorie da 270 minuti, con un solo punto raccolto in questo lasso di tempo. La squadra di Ruiz è scivolata al settimo posto con 16 punti e accusa tre lunghezze dalla vetta. Lagunari in piena zona playout con 8 punti e una sola vittoria nelle ultime 5 partite, con due sconfitte di fila prima della trasferta lombarda.
Sono 40 i precedenti tra Brescia e Venezia in Serie B, per un bilancio leggermente a favore delle Rondinelle avanti per 14 vittorie a 12; 14 pareggi completano il parziale.
Un bis che manca da 58 anni. Il Brescia ha vinto l’ultima partita contro il Venezia in Serie B (1-0, il 6 marzo 2021) e non infila due successi consecutivi contro i lagunari dal novembre del 1964.
Fortino Rigamonti. I lombardi sono imbattuti da 15 gare casalinghe (8V, 7N) di Serie B; la squadra lombarda non mette in fila più partite consecutive senza sconfitte al Rigamonti dal periodo marzo 2015/gennaio 2016, quando toccò quota 17 (10V, 7N).
Il Venezia ha vinto l’ultima trasferta di Serie B (4-1 contro il Cagliari) e non ottiene due successi esterni consecutivi nella competizione da febbraio 2021.
Formazione da trasferta. I lagunari sono la squadra che ha guadagnato più punti da situazioni di svantaggio nella Serie B 2022/23: sette, tutti in trasferta.
Ascoli – Cagliari
Monday Night speciale.
I bianconeri sono a quota 12 in classifica e a meno due dalla zona playoff. La squadra di Cristian Bucchi è tornata al successo, con la vittoria in casa del Bari. Dall’altra parte i sardi, dopo i tre punti ottenuti contro il Brescia, navigano a quota 14 punti. Per la truppa di Fabio Liverani l’occasione di centrare il secondo successo di fila.
Sono 12 i confronti in Serie B tra Ascoli e Cagliari: il bilancio risulta perfettamente in parità, con quattro successi per parte e quattro pareggi. L’ultimo precedente tra la due squadre nel campionato cadetto risale all’aprile 2016 (Ascoli-Cagliari 2-1).
Fortino marchigiano. I bianconeri non hanno mai perso contro il Cagliari in sei match casalinghi di Serie B (2V, 4N) – i sardi hanno comunque trovato il gol in cinque di queste sei trasferte (sei reti totali).
Il Cagliari ha mantenuto la porta inviolata nelle ultime due trasferte di campionato e in Serie B non arriva a tre clean sheet esterni consecutivi da una serie di quattro raggiunta nel maggio 2002.
I sardi sono la squadra con la percentuale più alta di passaggi riusciti in questa Serie B (82.3%), di cui 77% nella metà campo avversaria, altro record.
L’Ascoli è, insieme alla Salernitana, una delle due vittime preferite di Marco Mancosu in Serie B: tre reti contro entrambe – inclusa la sua unica doppietta nel torneo, con la maglia del Lecce il 23 marzo 2019.
Le altre gare
La decima giornata del campionato cadetto completa il quadro con i restanti 5 match in programma. Vediamo nel dettaglio.
- Como – Benevento: La vittoria del Benevento contro il Como per 5-0 dello scorso febbraio in Serie B è uno dei due successi con più scarto di gol della squadra campana nel campionato cadetto (il secondo, sempre per 5-0, contro il Trapani, nel dicembre 2019). Il Como non ha vinto nessuna delle due partite contro il Benevento in Serie B (1N, 1P); l’ultima volta in cui i lariani non hanno conquistato alcun successo nelle prime tre gare contro lo stesso avversario nel campionato cadetto è stata contro il Crotone nel dicembre 2015 (2N, 1P).
- Spal – Cosenza: Dopo avere perso il primo dei sei incroci di Serie B contro il Cosenza (1-3, nel gennaio 1993), la SPAL è rimasta imbattuta in tutti i successivi cinque nella competizione contro i rossoblù, anche se gli emiliani ne hanno pareggiati tre nel parziale, compreso il più recente (2-2) dello scorso aprile.
- Sudtirol – Parma: Primo confronto assoluto in serie B tra Südtirol e Parma. L’ultima sfida tra una formazione del Trentino-Alto Adige e una dell’Emilia-Romagna nel campionato cadetto risale al 20 giugno 1948: Centese-Bolzano 0-1.
- Palermo – Cittadella: Il Palermo ha perso soltanto uno degli otto confronti in Serie B con il Cittadella (4V, 3N): 0-3 in casa il 20 novembre 2017. Il Cittadella potrebbe pareggiare tre incontri di fila in Serie B per la prima volta dallo scorso febbraio (quattro in quel caso); nel 2022 infatti solo la SPAL (14) ha pareggiato più partite del Cittadella (12) nel campionato cadetto.
- Pisa – Modena: Pisa e Modena si sono affrontate complessivamente 38 volte in Serie B: il bilancio è di 14 vittorie nerazzurre, 14 pareggi e 10 successi gialloblù. Più nel dettaglio, i toscani sono rimasti imbattuti in otto delle ultime nove gare contro gli emiliani nel torneo cadetto (2V, 6N), l’ultimo successo dei modenesi risale al 23 gennaio 1994 (1-0 in casa).