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Sono tre i match della giornata numero 11 del Campionato di calcio di Serie A dei quali, peraltro, parleremo in separata sede che calamiteranno l’attenzione del weekend in rampa di lancio, ma come sempre tutte le partite del turno in partenza offrono, quale per un motivo e quale per l’altro, spunti di interesse da non sottovalutare.

L’undicesimo turno comincia dopo la parte centrale della settimana dedicata alla Coppa Italia, durante la quale abbiamo assistito ad alcuni match piuttosto spettacolari, come quello di Udine dove il Monza ha trovato la qualificazione e si è regalato la Juventus.

Proprio dalla Juventus noi partiamo per la nostra carrellata, impegnata nell’anticipo di venerdì 21 ottobre contro l’Empoli.

Juventus-Empoli

Una Juventus rinfrancata dal successo rigenerante nel derby della settimana scorsa, torna in campo allo Stadium per fronteggiare l’Empoli, altra compagine uscita vincitrice dal turno precedente nella sfida casalinga contro il Monza.

I due successi hanno dato una bella raddrizzata alla classifica delle due squadre che, ovviamente, lottano per obiettivi diversi.

La Juventus si prepara così alla partita da dentro o fuori in quel di Lisbona al da Luz, dove, martedì prossimo, dovrà provare a credere in una vittoria che la terrebbe ancora dentro i gironi Champions League.

  • Scontri diretti: sono 26 i precedenti tra bianconeri e toscani in Serie A e il bilancio è a favore della squadra torinese che è uscita vincitrice dalla sfida in ben 20 occasioni e perdendo 3 volte, come i pareggi. A Torino il divario si aggrava per l’Empoli, che su 13 partite è uscita indenne dal capoluogo piemontese in due sole occasioni, un pareggio e una vittoria.
  • Curiosità: negli ultimi 8 match giocati in casa, la Juventus ha sempre alternato un pareggio e una vittoria ed è da marzo che la squadra di Allegri non riesce a vincere due partite consecutive in casa
  • Occhio a: Dusan Vlahovic che ha segnato tre gol in tre sfide contro l’Empoli in Serie A, inclusa la sua prima doppietta con la maglia della Juventus.

Salernitana-Spezia

L’altalenante cammino della Salernitana di Nicola, ha vissuto la sua ennesima tappa a San Siro contro l’Inter la settimana scorsa, dopo il successo contro il Verona della giornata precedente.

I granata ospitano per il prossimo turno lo Spezia, reduce dal pirotecnico pareggio interno contro la Cremonese. Per ora le due squadre si tengono a debita distanza dalla zona caldissima, e da dietro Sampdoria, Verona e la stessa Cremonese, di certo non stanno correndo.

  • Scontri diretti: Salernitana e Spezia si sono incontrate 25 volte in tutta la loro storia, con un bilancio che sorride ai liguri per 13 vittorie contro le 8 dei campani. In Serie A gli scontri diretti si riducono a 2, quelli della passata stagione, quando all’andata vinse lo Spezia per 2-1 e al ritorno le due squadre pareggiarono 2-2.
  • Curiosità: anche contro la Cremonese, lo Spezia ha subito gol nel primo quarto d’ora di gioco: la squadra ligure ha incassato ben cinque reti nei primi 15 minuti, record negativo condiviso con la Sampdoria in questa stagione di Serie A
  • Occhio a: Antonio Candreva che ha sempre segnato nelle due occasioni in cui ha affrontato lo Spezia in Serie A nel girone di andata (entrambe con la maglia della Sampdoria): gol al Picco nel gennaio 2021 e rete al Ferraris di Genova nell’ottobre 2021

Udinese-Torino

Lo scivolone di Coppa Italia contro il il Monza, è probabilmente stato solo un incidente di percorso per la splendida Udinese di Andrea Sottil, una macchina da gioco che ha fin qui stupito in campionato. I friulani occupano ora il sesto posto in classifica a quota 21 punti e la partita con il Torino, ancora in netta difficoltà, potrebbe rappresentare la definitiva consacrazione per i bianconeri. Dall’altra parte il Torino di Juric continua a faticare ed è reduce da qualcosa come 4 sconfitte e un pareggio.

  • Scontri diretti: le due squadre hanno una tradizione fitta di scontri diretti in Serie A, visto che sono ben 74 le partite giocate l’una contro l’altra. Incredibile l’equilibrio che regna negli scontri diretti: 26 vittorie per parte e 22 pareggi, hanno caratterizzato fin qui questa sfida. Anche le reti sono quasi in perfetta parità: 83 quelle segnate dall’Udinese e 84 quelle realizzate dal Toro.
  • Curiosità: nessuna formazione ha segnato meno gol con gli attaccanti del Torino in questo campionato, solo due come Atalanta e Sampdoria, entrambi di Sanabria; quella granata inoltre è una delle due formazioni che ha mandato a bersaglio meno attaccanti nel torneo in corso uno come lo Spezia, Nzola.
  • Occhio a: Gerard Deulofeu che è il giocatore che in questo campionato ha partecipato a più conclusioni, 66 tra occasioni create per i compagni, 34, e tiri effettuati, 32, il giocatore che ha colpito più legni (quattro) e il primo attaccante per dribbling completati (16).

Bologna-Lecce

Tra le squadre che il Bologna ha affrontato almeno 20 volte in serie A, il Lecce è la squadra con cui i felsinei hanno perso di meno, statistica confermata dal dato che il Bologna è imbattuto coi salentini in 12 delle ultime 13 sfide contro il Lecce.

In base alla classifica questo è un vero e proprio scontro salvezza che vede una contro l’altra le due squadre più vicine al baratro delle 3 compagini che a oggi sarebbero retrocesse, in virtù degli 8 punti conquistati dai giallorossi e 7 dei rossoblù.

  • Scontri diretti: Bologna e Lecce hanno giocato faccia a faccia 26 volte in Serie A, per un bilancio che vede il Bologna avanti con 12 vittorie contro le 3 dei salentini. Una di queste vittorie è arrivata al Dall’Ara, dove il bilancio è a favore del Bologna con 8 vittorie e 4 pareggi.
  • Curiosità: nessuna squadra ha pareggiato più gare del Lecce in questa Serie A, cinque, come dell’Empoli; solo una volta in precedenza i salentini avevano pareggiato così tante partite dopo le prime 10 stagionali di Serie A: nel 2008/09 quando, in quel caso, pareggiarono anche nell’11° match).
  • Occhio a: Orsolini e Banda, una sfida nella sfida tra due dei tre giocatori che hanno effettuato più tiri totali, rispettivamente 15 e 14 nella Serie A 2022/23, senza segnare.

Atalanta-Lazio

L’infortunio di Ciro Immobile, tegola piuttosto pesante per Sarri, priverà questa spettacolare sfida di uno dei potenziali protagonisti, anche in virtù del rientro di Zapata che appara totalmente recuperato.

La Dea ha ripreso a vincere dopo il pareggio di Udine che le ha fatto perdere la vetta a favore del Napoli di Spalletti. La Lazio, miglior difesa del campionato con 5 reti subite, proverà a tenere duro in questo scorcio di fine anno, in attesa del rientro del suo bomber nel 2023.

  • Scontri diretti: 108 le sfide tra le due squadre con un vantaggio in termini di vittorie da parte dell’Atalanta, 36 vs 30 e 42 pareggi. In equilibrio anche il computo dei gol: 134 per gli orobici e 128 per i biancazzurri
  • Curiosità: Atalanta e Lazio hanno pareggiato entrambe le sfide dello scorso campionato, l’ultima volta che hanno registrato tre pareggi di fila in Serie A risale al periodo tra il 1998 e il 2001.
  • Occhio a: Ademola Lookman ha segnato in tre partite di fila per la prima volta nei maggiori cinque campionati europei; l’ultimo calciatore dell’Atalanta ad aver trovato la rete in quattro presenze di fila in Serie A è stato Mario Pasalic lo scorso maggio.

Cremonese-Sampdoria

Se non è uno spareggio retrocessione poco ci manca, quello programmato per il posticipo di lunedì 24 ottobre. Cremo e Samp occupano gli ultimi due posti della classifica, rispettivamente con 4 e 3 punti.

La vittoria tarda ad arrivare per entrambe, la Cremonese non ha ancora vinto in questa stagione e se non dovesse farlo nemmeno contro i blucerchiarti, sarebbe un record per la storia in Serie A dei grigiorossi. Stesso discorso per la Sampdoria che non vince nessuna delle prime 11 partite di campionato dal 1973.

  • Scontri diretti: sono 12 le partite dalle due squadre giocate in Serie A da avversarie. In una sola occasione la Cremonese ha portato a casa il risultato pieno contro le sei vittorie della squadra ligure e i 5 pareggi.
  • Curiosità: la Sampdoria ha vinto solo una delle ultime 15 trasferte di campionato: 2-0 contro il Venezia lo scorso 20 marzo (3N, 11P) – quella è stata anche l’unica occasione in cui i blucerchiati hanno tenuto la porta inviolata nel periodo.
  • Occhio a: Cyriel Dessers che ha segnato negli ultimi due match di campionato: l’ultimo calciatore della Cremonese ad aver trovato il gol in almeno tre presenze di fila in Serie A è stato Enrico Chiesa nel giugno 1995.

Sassuolo-Verona

Un Sassuolo un po’ in difficoltà nell’ultimo periodo alla luce delle due sconfitte consecutive contro Atalanta e Inter, affronta il Verona in crisi totale, che ha perso le ultime 5 contro Lazio, Fiorentina, Udinese, Salernitana e Verona.

La classifica per l’Hellas fa spavento, in virtù di soli 5 punti racimolati fino a questo punto. In base a questo dato, il Verona ha eguagliato la sua peggior partenza in Serie A dopo le prime 10 giornate, solo 5 punti come nel 2016, quando i gialloblù retrocessero a fine campionato.

  • Scontri diretti: il bilancio dei 14 scontri diretti tra Sassuolo e Verona, vede le due squadre piuttosto vicine. Le 7 vittorie del Sassuolo fanno da contraltare alle 5 del Verona. Due sono stati i pareggi, con 22 reti segnate dal Sassuolo. identico bottino per il Verona.
  • Curiosità: Nessuna squadra ha subito più gol del Verona negli ultimi 15 minuti di gioco in questa Serie A: sei, al pari della Cremonese. Nello stesso parziale, inoltre, i veneti sono ancora a secco di marcature, la rete più tardiva rimane infatti quella di Yayah Kallon al 69° contro l’Empoli ad agosto.
  • Occhio a: Hamed Traorè ha trovato il gol nei suoi ultimi due match contro il Verona in campionato, nessun centrocampista del Sassuolo ha mai segnato in tre sfide di fila contro una singola avversaria in Serie A.