Vai al contenuto

Dopo l’esordio della settimana scorsa che ha visto il mezzo passo falso del Barcellona e ha regalato fortissime emozioni ai tifosi del Real Madrid, riprende “La Liga“, il massimo campionato spagnolo, che già tra oggi e domenica, regalerà match da capogiro.

Andiamo a vedere quali sono le partite più interessanti della seconda giornata a partire da quelle di apertura.

Espanyol-Vallecano

Nella serata di oggi, venerdì 19 agosto, segnatamente alle 20,00, saranno Espanyol e Rayo Vallecano a dare inizio al secondo turno.

Entrambe le compagini sono uscite da un pareggio esterno all’esordio, quello spettacolare di Vigo, dove i catalani hanno raggiunto un clamoroso 2-2 all’ottavo minuto di recupero grazie a un calcio di rigore realizzato da Joselu e quello del Camp Nou dove, dopo una partita dai nervi saltati un po’ a tutti, il fortino del Rayo ha tenuto fino al triplice fischio finale per uno 0-0 molto prezioso. È la terza volta consecutiva che il Rayo Vallecano esce imbattuto dalla partita contro il Barcellona in campionato, grazie alle due vittorie precedenti al pareggio della prima giornata.

Espanyol e Vallecano si incontreranno quindi alle 20,00 di venerdì sera, per dare vita ad un incontro tra due delle squadre che possono ritenersi soddisfatte del loro esordio nel torneo di quest’anno.

Non è stato tenerissimo l’allenatore dell’Espanyol Diego Martinez, che ha lanciato un messaggio molto chiaro alla società, alla luce di un mercato piuttosto asfittico dello staff catalano, ma l’esordio casalingo al RCDE Stadium, dove l’anno scorso fu costruita la salvezza tranquilla dell’Espanyol, regalerà massima fiducia ai padroni di casa.

Sono 34 le partite giocate in Liga dalle due squadre l’una contro l’altra, per un bilancio favorevole ai padroni di casa che hanno vinto 16 volte, perso 7 e pareggiato in 11 occasioni. Alla luce dei 17 incontri casalinghi, invece, l’Espanyol aumenta tale vantaggio, visto che ha centrato il successo in 11 occasioni, perdendo una volta sola.

Siviglia-Valladolid

Il secondo match di questa sera, che comincerà alle 22,00, vedrà invece di fronte Siviglia e Valladolid. A differenza delle due squadre appena esaminate, l’esordio di Siviglia e “Valla” non è stato certo confortante.

La dipartita di giocatori come Diego Carlos e Jules Koundé, non è stata del tutto fagocitata dai tifosi dei “Rojiblancos“, soprattutto in virtù di un mercato in entrata non troppo soddisfacente. La sconfitta contro l’Osasuna di venerdì scorso, maturata anch’essa al termine di un match molto nervoso, non ha fatto altro che generare tutta una serie di campanelli d’allarme che non piacciono in quel di Siviglia.

Se Atene piange, Sparta non ride. Lo 0-3 casalingo rifilato al Valladolid dal solito e concreto Villarreal, ha generato confusione e incertezza all’interno di una comunità sportiva come quella di Valladolid, che tiene sempre sul chi va là i tifosi della squadra allenata da Pacheta.

Dall’altra parte stato lo stesso Lopetegui a mettere in guardia la propria società, richiedendo urgenti rinforzi prima che si chiuda il mercato estivo.

In casa del Siviglia, il Valladolid ha giocato 43 partite, perdendone un totale di 29 e uscendone vittoriosa in 6 occasioni. Nelle ultime due partite giocate al Ramón Sánchez Pizjuán, il Valladolid ha centrato due pareggi per 1-1.

Celta Vigo-Real Madrid

È stata cocente la delusione originata dal pareggio in extremis che ha negato la vittoria al Celta contro l’Espanyol al quale abbiamo fatto riferimento in precedenza. Il 2-2 finale ha generato un po’ di sconforto negli uomini di Eduardo Coudet.

Il Celta non riesce a centrare un risultato positivo contro il Real Madrid da un bel po’, visto che sono arrivate 4 sconfitte consecutive nelle ultime 4 occasioni. Negli ultimi 9 incontri, il Celta è riuscito a pareggiare in una sola occasione, quella in cui, il 16 febbraio 2020, la squadra allora allenata da Oscar Garcia riuscì a pareggiare per 2-2 grazie a una rete di Santi Mina al minuto 85.

Il Real Madrid di Carlo Ancelotti ha invece aperto alla grande il suo campionato, recuperando uno svantaggio maturato nel primo tempo della partita d’esordio contro l’Almeria. I blancos, colpiti a freddo da una rete di Ramazani al sesto minuto, hanno ribaltato la situazione nella ripresa, grazie ai gol di Lucas e Alaba, entrato da appena un minuto al posto di Mendy.

Real Sociedad-Barcellona

L’anno scorso il Barcellona vinse all’esordio con una convincente prova dell’undici allenato da Koeman, sconfiggendo la Real Sociedad per 4-2 e mettendo in vetrina un fantastico Braithwaite, alla prima senza Messi. Poi però sappiamo tutti come si è sviluppata la stagione per i Blaugrana.

Quest’anno l’esordio è stato meno sfavillante, ma la speranza per i tifosi catalani è quella che si inverta il trend della passata stagione. Il pareggio interno con il Vallecano, non è stato certamente positivo, ma Xavi si è affrettato a gettare acqua sul fuoco, in attesa di un’amalgama che una squadra praticamente rivoluzionata, necessita in termini di tempo e modo.

Tantissimo entusiasmo, invece, pervade dallo scorso turno di campionato, l’ambiente della Real Sociedad, capace di andare a violare il Nuevo Mirandilla di Cadice, da dove gli ospiti hanno portato a casa la posta intera. I tre punti sono maturati grazie al gol di Kubo a metà del primo tempo.

L’ostacolo catalano sarà ben più difficile da aggirare, ma la Real Sociedad è pronta a dare battaglia.

Sono ben 150 gli incontri nel massimo campionato spagnolo tra RS e Barcellona, con un bilancio, manco a dirlo, decisamente favorevole al Barça, 86 vittorie, contro le 32 dei padroni di casa. Tra le mura amiche questo bilancio è totalmente diverso, visto che il Barcellona è uscito con la vittoria in mano dalla Reale Arena di San Sebastian, 21 volte e sconfitto in 29 occasioni, a fronte di 25 pareggi.

Ecco il programma completo della seconda giornata