Tredicesima giornata di Premier League alle porte.
Nemmeno il tempo di archiviare l’intenso turno infrasettimanale (costato la panchina dell’Aston Villa a Gerrard) e in terra inglese si torna subito in campo. La capolista Arsenal prova a respingere l’assalto dei rivali e va a far visita al Southampton.
Le rivali più vicine dei Gunners, sono Tottenham e Manchester City: la squadra di Conte deve cancellare il ko ad Old Trafford e affronta in casa il Newcastle, mentre quella di Guardiola riceve il Brighton di Roberto De Zerbi che a sua volta insegue il primo successo in Premier.
Il big match però si gioca a Londra, con Chelsea – Manchester United: quarta vs quinta e punti Champions in palio. Il tredicesimo turno si apre con il lunch match del sabato, con il Liverpool atteso a Nottingham. Il Monday Night propone un interessante West Ham – Bournemouth.
Il quadro del campionato inglese si chiude con i restanti 4 match: Everton – Crystal Palace, Aston Villa – Brentford, Leeds – Fulham e Wolves – Leicester.
Vediamo cosa ci attende in Premier League.
Southampton – Arsenal
Blindare il primo posto.
L’ordine tassativo di Arteta ai suoi, con i londinesi sempre al comando della classifica, nonostante due gare da recuperare. 27 punti per i Gunners che cercano la quinta vittoria di fila, dopo aver vinto il recupero in Europa League contro il PSV per 1-0. Anche in questo caso, primo posto nel girone.
Saints con 11 punti e imbattuti da due giornate, in cui sono arrivati un pari e il terzo successo stagionale. La truppa di Ralph Hasenhüttl non vince al St Mary da due gare.
A caccia del bis. Dopo la vittoria per 1-0 ad aprile, il Southampton punta a vincere due partite consecutive in Premier League
contro l’Arsenal solo per la seconda volta, dopo esserci riuscito nel dicembre 2015.
Dopo 10 gare in casa di fila senza KO in Premier League tra ottobre 2021 e febbraio 2022, il Southampton ha perso sette delle ultime 11 al St Mary’s (2V, 2N). Tuttavia, le due vittorie nel periodo sono arrivate contro Arsenal (aprile) e Chelsea (agosto).
I Saints hanno mantenuto la porta inviolata solo una volta nelle ultime 11 partite casalinghe di Premier League (21 gol subiti), nella vittoria per 1-0 contro l’Arsenal ad aprile.
Muro londinese. L’Arsenal è la squadra con più clean sheet (4) e meno gol subiti (3) in trasferta in questa Premier League. Ha vinto quattro delle cinque gare esterne di questo campionato, mentre nella scorsa stagione la quarta vittoria fuori casa arrivò dopo 10 trasferte.
I londinesi hanno vinto nove delle 10 partite di questa Premier League (1P), il suo miglior avvio di sempre nella massima serie. I Gunners non pareggiano da 27 partite di Premier League, solo quattro squadre hanno atteso un pareggio più a lungo: il Bolton per 28 gare di fila (serie terminata a dicembre 2011), Man City 30 (settembre 2021), Man City 31 (agosto 2019) e Tottenham 32 (febbraio 2019).
L’uomo in più. Nessun giocatore dei Gunners è stato coinvolto in più gol in questa Premier League di Bukayo Saka (8: 4 gol, 4 assist), con ciascuna partecipazione del torneo arrivata nelle ultime sette presenze.
Tottenham – Newcastle
Cancellare la sconfitta di Old Trafford.
Turno infrasettimanale amaro per Antonio Conte, con i suoi uomini tramortiti per 2-0 in casa del Manchester United. Secondo ko stagionale per gli Spurs che restano a quota 23 assieme al City, a meno quattro dalla vetta.
I Magpies sono imbattuti da sei match e sono sesti con 18 punti. Una sola lunghezza divide la formazione di Eddie Howe dallo United, con tre vittorie nelle ultime 4 partite.
Serie a senso unico. Il Tottenham ha vinto sette delle ultime 10 partite di Premier League contro il Newcastle (2N, 1P), vincendo
entrambe le gare della scorsa stagione, segnando otto gol (3-2 in trasferta, 5-1 in casa).
Bis per l’Europa. Il Newcastle ha vinto 4-1 contro il Fulham nell’ultima partita di Premier League a Londra; i Magpies non
vincono due trasferte consecutive di campionato nella capitale da maggio-agosto 2019: 4-0 in casa del Fulham e 1-0 in casa del Tottenham.
Spurs imbattibili. Il Tottenham vince da otto partite casalinghe di Premier League, segnando 22 gol e subendone cinque. Solo una volta ha avuto una serie interna di vittorie più lunga nella competizione, arrivando a 14 di fila tra novembre 2016 e maggio 2017.
Nessuna squadra ha mantenuto la porta inviolata in questa Premier League più volte del Newcastle (5), che è anche la squadra con meno gol subiti (9).
L’attaccante del Tottenham, Harry Kane, ha preso parte a otto gol nelle ultime cinque presenze in Premier League contro il Newcastle (5 gol, 3 assist), anche se ha segnato un solo gol in casa contro i Magpies in sei presenze, nel maggio 2018.
Manchester City – Brighton
Il maestro e l’allievo.
I Citizens hanno due gare in meno e sono a quota 23 punti. Guardiola sfida il suo allievo e cerca la vittoria, per mettere alle spalle il Ko di Anfield di domenica scorsa. De Zerbi alla corte del Maestro insomma e soprattutto senza ancora aver mai vinto, da quando ha preso in mano il timone dei “Seagulls“: due pareggi e due sconfitte, con i Gabbiani a quota 15.
9 a 1. Il Manchester City ha vinto nove delle 10 partite di Premier League contro il Brighton, ad eccezione della sconfitta esterna per 3-2 del maggio 2021.
Un vero e proprio tabù. Il Brighton non ha mai vinto in campionato sul campo del Manchester City; ha perso 10 delle 12 trasferte,
incluse tutte le ultime otto, con un punteggio complessivo di 21-2.
Il Manchester City ha vinto tutte le ultime nove partite casalinghe di Premier League, segnando almeno tre gol ogni volta. Ci sono state solo due serie del genere più lunghe nella storia della massima serie inglese, entrambe registrate dall’Aston Villa (12 tra marzo e dicembre 1897 e 13 tra dicembre 1930 e settembre 1931).
Problema trasferta. I Seagulls non vincono da tre trasferte di campionato, perdendone due e subendo sette gol; avevano vinto cinque dei sette precedenti match fuori casa (1N, 1P) e con un solo gol subito.
Un cecchino. Phil Foden del Man City ha preso parte a sei gol (5 reti, 1 assist) nelle ultime quattro presenze in Premier League contro il Brighton. Con una rete diventerebbe il primo giocatore a segnare in cinque sfide consecutive di Premier League contro il Brighton.
Kevin De Bruyne del Man City è il miglior giocatore di questa Premier League per occasioni create (33) e assist forniti (9): è stato, inoltre, coinvolto in quattro gol nelle sue tre partite casalinghe di Premier League contro il Brighton (1 gol, 3 assist).
Chelsea – Manchester United
Un posto al sole.
Big match in quel di Londra, con i Blues quarti a quota 20 e una lunghezza di vantaggio sugli odierni rivali. I padroni di casa sono imbattuti da 5 gare di fila, ovvero da quando Potter si è seduto sulla panchina.
I Diavoli Rossi sono in netta ripresa e intravedono un posto in Champions League, all’indomani del 2-0 con cui hanno silurato il Tottenham di Conte: imbattuti da 3 gare, i ragazzi di Ten Hag hanno raccolto 7 punti. Tiene banco l’esclusione dalla rosa di Cristiano Ronaldo.
Bestia nera. Il Chelsea non vince da nove sfide di Premier League contro il Manchester United (6N, 3P) – solo contro Blackburn (12 tra il 1992 e il 1998) e Arsenal (19 tra il 1995 e il 2005) ha avuto una serie di gare consecutive più lunga senza vittorie nella competizione.
Capitale indigesta. Il Man United ha vinto solo due delle ultime 20 trasferte di Premier League contro il Chelsea (8N, 10P), 3-2 a ottobre 2012 e 2-0 a febbraio 2020. In particolare, tra le squadre di Premier affrontate più di due volte fuori casa, i Blues sono quella contro cui i Red Devils hanno vinto di meno in percentuale (20% – 6/30).
Aggiungiamoci che il club di Old Trafford ha perso le ultime tre partite di Premier League giocate a Londra e non fa peggio nella capitale in gare di campionato dal periodo aprile 1973-gennaio 1974 (5 sconfitte di fila).
Il segno X domina la scena. Nessuna sfida di Premier League è stata pareggiata con la stessa frequenza di Chelsea contro Manchester United (25). Di fatto, sei degli ultimi otto incontri sono finiti in parità, compresi gli ultimi quattro.
Il Chelsea non subisce gol da tre gare in Premier League, dopo sei match di fila senza clean sheet, e non arriva a quattro gare consecutive con la porta inviolata in campionato da marzo 2021, con Thomas Tuchel.
Un bis che manca da 113 anni. L’allenatore del Chelsea, Graham Potter, ha già battuto il Man United in questa Premier League, vincendo 2-1 con il Brighton alla prima giornata; potrebbe diventare solo il secondo allenatore nella storia a battere i Red Devils con due squadre diverse nello stesso campionato, dopo Andy Aitken nel 1908-09 (con Middlesbrough e Leicester).
Nottingham – Liverpool
Scalare posizioni.
La truppa di Jurgen Klopp insegue la terza vittoria di fila e con un match da recuperare, Salah e soci navigano a quota 16, a meno 4 dalla Champions League. I “Rossi Garibaldini” invece sono ultimi con 6 punti, con la vittoria che manca da 9 match e due pareggi negli ultimi 270 minuti.
23 anni dopo. Questa sarà la prima sfida di campionato tra Nottingham Forest e Liverpool dal pareggio per 2-2 nell’aprile 1999, anche se il Liverpool ha vinto in FA Cup contro il Forest al City Ground la scorsa stagione.
Un tabù. Il Liverpool non ha mai vinto in cinque trasferte di Premier League contro il Nottingham Forest (3N, 2P); il City Ground è l’unico campo in cui i Reds hanno giocato più di una volta nella competizione senza vincere.
Il Nottingham Forest non vince da quattro partite casalinghe di Premier League (1N, 3P), andando in vantaggio nelle ultime tre. Solo due squadre hanno aperto le marcature senza poi vincere per più partite casalinghe consecutive nella competizione: Chelsea (4 tra febbraio e aprile 1996) e Norwich City (5 a dicembre-gennaio 2019-20).
Problema esterno. Il Liverpool non è riuscito a vincere alcuna delle quattro trasferte di questa Premier League (2N, 2P) e non attende la vittoria fuori casa per più match da inizio stagione dal 2006-07 (dopo le prime 7 gare esterne).
Solo il Manchester City (177) ha tirato più volte del Liverpool (175) in questa Premier League, mentre solo l’Everton (183) ha affrontato più tiri del Nottingham Forest (176).
Mohamed Salah del Liverpool ha preso parte a 29 gol nelle ultime 30 presenze in Premier League contro squadre neopromosse (18 gol, 11 assist). In generale, ha segnato contro 26 delle 27 avversarie che ha affrontato in Premier League con i Reds, fallendo solo contro lo Swansea City.
Le altre gare
La tredicesima giornata di Premier League si completa con le seguenti 5 partite.
- Everton – Crystal Palace: Dopo aver perso quattro delle prime sei partite casalinghe di Premier League contro il Crystal Palace (2V), l’Everton è imbattuto nelle ultime sette contro gli Eagles a Goodison Park (4V, 3N).
- Aston Villa – Brentford: Il Ko contro il Fulham è costato la panchina a Gerrard, con i Villans che stanno cercando il neo allenatore. Il Brentford ha alternato un pareggio (4) ad una vittoria (4) negli otto incontri di campionato con l’Aston Villa in questo secolo, battendolo 2-1 nell’ultima gara, a gennaio.
- Leeds – Fulham: Il Leeds ha vinto tutte le ultime tre partite di campionato contro il Fulham, tante vittorie quante nelle precedenti 15 sfide – non ha mai vinto quattro gare consecutive contro i Cottagers.
- Wolves – Leicester: I Wolves sono imbattuti nelle cinque sfide casalinghe di Premier League contro il Leicester (3V, 2N), vincendo 2-1 contro le Foxes la scorsa stagione. Solo contro il Fulham, i Wolves hanno giocato più spesso in casa in Premier League senza mai perdere (7 partite).
- West Ham – Bournemouth: Il West Ham ha vinto 4-0 nell’ultimo incontro di Premier League con il Bournemouth, a Capodanno 2020, nella prima partita della seconda gestione David Moyes. Gli Hammers non hanno mai perso contro i Cherries con Moyes alla guida (1V, 2N).