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A caccia della Premier League.

L’Arsenal 2024-25 ha un solo obiettivo: mettere le mani sul titolo inglese, dopo averlo sfiorato due volte nelle ultime due stagioni e che manca nel nord di Londra dal 2004. Un digiuno lunghissimo.

Gunners che ripartono da un’ottima intelaiatura, soprattutto in attacco e dunque per Arteta c’è il compito di puntellare la rosa, come è avvenuto con il primo acquisto ufficiale dei londinesi: il portiere David Raya che diventa un giocatore a titolo definitivo dei Cannonieri.

Ma nel mercato dell’Arsenal c’è soprattutto Riccardo Calafiori: il difensore centrale del Bologna ha già l’accordo con gli inglesi e adesso manca soltanto il sì del club felsineo all’offerta di 50 milioni di euro dei Gunners.

Vediamo nel dettaglio.

Arsenal come antagonista del City

Ci hanno creduto per ben due volte nel Nord di Londra, negli ultimi due anni: ma alla fine, la Premier League è sempre finita nelle mani del Manchester City. I rivali guidati da Pep Guardiola restano favoriti anche ai blocchi di partenza della new season, ma Mikel Arteta non demorde e sta cercando di migliorare una rosa già di altissimo valore.

Basti pensare che dalla mediana in poi annovera i vari Rice, Odegaard, Havertz, Martinelli, Gabriel Jesus, Saka e Trossard, solo per citarne alcuni. L’unico reparto che appare leggermente inferiore agli altri è appunto la difesa. Qui nasce l’idea Calafiori, con l’azzurro protagonista della grande stagione del Bologna e unica luce nel buio italiano ad Euro 2024.

Assicurarsi il centrale italiano darebbe fisicità al pacchetto arretrato e un’arma in più sulle palle inattive: a sfavore, ma anche a favore. Insomma, 50 milioni ben spesi sarebbero quelli per Calafiori che andrebbe ad inserirsi al fianco di Saliba, per una coppia centrale giovanissima e di grande qualità.

I movimenti dei Gunners

L’Arsenal ha già messo a referto il primo acquisto della nuova stagione e si tratta del portiere David Raya: in realtà l’iberico resta in maglia Gunners, ma lo fa a titolo definitivo. Dopo la stagione in prestito dal Brentford, lo spagnolo ha convinto Arteta che ha sborsato 31.8 milioni di euro per assicurarsi il giocatore dalle Bees.

In uscita sono tre i giocatori che hanno salutato e tutti svincolati: il difensore Cedric Soares e il centrocampista Mohamed Elneny, con il portiere Arthur Okonkwo che si è accordato in League One con il Wrexham. Ma siamo solo all’inizio e le sorprese non dovrebbero mancare nel nord della capitale.

Portieri: Raya al comando

Come abbiamo visto, David Raya è stato riscattato da Arteta e a quel prezzo vuol dire solo una cosa: l’iberico sarà il titolare inamovibile tra i pali. Nonostante la concorrenza di Aaron Ramsdale che paga i tre anni in meno del collega e qualche errore di troppo, quando è stato chiamato in causa. Sarà il portiere nelle coppe nazionali, con l’estone Karl Hein nelle vesti di terzo portiere.

Difesa: aspettando Calafiori, Saliba è il perno

Probabilmente il tallone d’Achille dei Gunners nelle ultime due stagioni è stata la difesa. Forte, ma non al livello degli altri reparti, con Saliba pezzo pregiato al centro del pacchetto arretrato, mentre Tomiyasu a destra, Gabriel al centro e Zinchenko a sinistra non hanno sempre dato i risultati sperati.

I rincalzi a loro volta non sono di primissimo livello: White a destra, Timber e Kiwior per la zona centrale, Tierney e Tavares a sinistra sono buone riserve, ma non esaltano la folla.

Rice fa volare la mediana

A centrocampo gira tutto attorno a Declan Rice. Il mediano della nazionale inglese è arrivato la scorsa estate dopo i 115 milioni versati dall’Arsenal nelle casse del West Ham. Ha fatto fare il salto di qualità al centrocampo dei Gunners, con Thomas e Odegaard ai suoi lati, senza dimenticare i vari Smith-Rowe, Jorginho e Vieira. E poi c’è Havertz che lo stesso Arteta fa oscillare tra il centrocampo e l’attacco, dove agisce da falso nueve. Un jolly pesantissimo e che poche squadre possono annoverare.

Saka la freccia di Arteta

Sè il centrocampo mette l’acquolina in bocca, l’attacco è davvero una prelibatezza per il palato. A destra Saka è il fiore all’occhiello dell’attacco Gunners, con le sue progressioni che spesso producano assist al bacio e molte volte anche dei gol. Al centro, quando Arteta non avanza Havertz, ecco Gabriel Jesus che a 27 anni entra nel pieno della maturità: lo scorso anno tanti infortuni lo hanno lasciato ai box e le sue reti sono mancate nella volata per il titolo.

A sinistra c’è solo l’imbarazzo della scelta: il tambureggiante Martinelli e brasiliano atipico, oppure il più tecnico Trossard che dal suo arrivo raramente ha sbagliato partita. A questi si aggiungono poi Reiss Nelson, la riserva di Saka a destra e Eddie Nketiah, l’altra punta centrale dei Gunners.

La formazione tipo dell’Arsenal: con la variante

Arteta dispone i suoi uomini con il collaudato 4-3-3 e in questo scacchiere l’unico cambio che spesso apporta il tecnico concerne la posizione di Havertz.

Nel caso in cui il tedesco agisca a centrocampo, è Gabriel Jesus la punta centrale, come si evince dalla seguente formazione (inseriamo Calafiori che appare davvero ad un passo dal trasferimento a Londra).

  • 4-3-3: Raya (Ramsdale) ; Tomiyasu (White), Saliba (Kiwior), Calafiori (Gabriel, Timber), Zinchenko (Tierney, Tavares); Odegaard (Smith-Rowe), Rice (Jorginho, Vieira), Havertz (Thomas); Saka (Nelson), Gabriel Jesus (Nketiah), Trossard (Martinelli).

Nella seconda ipotesi invece, Havertz falso nove, Gabriel Jesus in panchina, con Thomas in mediana e Martinelli che prende il posto di Trossard, per sfruttare i suoi inserimenti alle spalle dello stesso Havertz.

  • 4-3-3: Raya (Ramsdale) ; Tomiyasu (White), Saliba (Kiwior), Calafiori (Gabriel, Timber), Zinchenko (Tierney, Tavares); Odegaard (Smith-Rowe), Rice (Jorginho), Thomas (Vieira); Saka (Nelson), Havertz (Gabriel Jesus, Nketiah), Martinelli (Trossard).

La rosa dell’Arsenal

In attesa di capire quelli che saranno i movimenti di mercato, sia in entrata e sia in uscita, ecco l’attuale rosa dell’Arsenal a cui aggiungiamo Riccardo Calafiori. Una rosa che può competere fino alla fine.

  • Portieri: Raya, Ramsdale, Hein.
  • Difensori: Tomiyasu, White, Saliba, Kiwior, Calafiori , Gabriel, Timber, Zinchenko, Tierney, Tavares.
  • Centrocampisti: Odegaard , Smith-Rowe, Rice, Jorginho, Vieira, Havertz, Thomas.
  • Attaccanti: Saka, Nelson, Gabriel Jesus, Nketiah, Trossard, Martinelli.