Ha vinto e convinto la Fiorentina di Vincenzo Italiano nell’andata dei quarti di finale di UEFA Europa Conference League.
Quattro gol in casa del Lech – che era riuscito a portarsi momentaneamente sull’1-1 –, un gioco spumeggiante e la nitida sensazione di poter arrivare fino in fondo alla competizione europea di cui la Roma è campione in carica.
L’allenatore del Lech Poznan John van den Brom ha detto: «Questo avversario [la Fiorentina, ndr] ha giocato così bene che, pur non essendoci scusanti per il punteggio, non posso rimproverare la mia squadra. I viola erano troppo superiori a noi».
I 21 tiri a 6 sono solo un’indicazione, certo importante, per rendere l’idea del dominio della squadra di Italiano in terra polacca. Ora si tratta solo di gestire il vantaggio accumulato giovedì scorso.
Fiorentina-Lech Poznan, le info utili
Quando e dove si gioca
Fiorentina-Lech Poznan si giocherà allo stadio Franchi di Firenze giovedì 20 aprile 2023 alle ore 18.45.
Dove guardare la partita
Sarà possibile seguire l’incontro sui canali Sky Sport Uno, canale 254 e Sky Sport 4K. In streaming, sull’app di DAZN, SkyGo e NOW.
L’arbitro dell’incontro
Sarà il fischietto sloveno Rade Obrenovič l’arbitro designato per la gara di ritorno dei quarti di finale di Conference League.
Assistenti Jure Praprotnik e Grega Kordež, quarto ufficiale Slavko Vinčić.
Al Var Nejc Kajtazovic, avar Matej Jug.
Probabili formazioni
Italiano recupera Martinez Quarta dopo la squalifica nella partita di andata. Dovrebbe essere lui a comporre il duetto difensivo con Milenkovic (a rischio squalifica, è diffidato). Per il resto, non sono attesi cambi rispetto alla partita di andata, anche se Jovic scalpita. Per il Lech Poznan, nessuna grande novità nonostante il punteggio di giovedì scorso. Rimane assente per squalifica (doping) Salamon.
- Fiorentina (4-3-3, all. Italiano): Terracciano; Dodo, Milenkovic, M. Quarta, Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Mandragora; Gonzalez, Cabral, Brekalo.
- Lech Poznan (4-2-3-1, all. Van den Brom): Bednarek; Pereira, Milic, Satka, Rebocho; Kvekveskiri, Karlstroem; Skoras, Velde, Marchwinski; Ishak.
Precedenti
Sono tre i precedenti tra queste due formazioni.
Il Lech Poznan ha vinto una sola volta, zero i pareggi e due le vittorie viola. È la quarta volta che queste due squadre si affrontano in Europa dopo l’edizione 15/16 nel girone di Europa League (vittoria polacca a Firenze 1-2 e vittoria toscana 0-2 a Poznam) e dopo l’andata polacca di giovedì scorso (1-4 per la Fiorentina). Quella del 2015 è anche l’unica sconfitta della Fiorentina in 6 sfide europee contro squadre polacche (4 V 1 P), nelle quali ha mantenuto inviolata la propria porta in 3 occasioni. Al contrario per il Lech, quella del 2015 è l’unica vittoria contro squadre italiane nella sua storia. Per il resto 4 sconfitte e 2 pareggi.
Curiosità e statistiche
Con quello segnato all’andata, Cabral ha raggiunto quota 7 reti nella competizione (che sommate alle 5 dello scorso anno col Basilea fanno 12 in due stagioni nella competizione europea; 6 reti nelle ultime 6 sfide per Cabral nella stessa). Alle sue spalle Luka Jovic, riserva nelle fila Viola, con 6 reti. Lo scorso anno il miglior marcatore fu Cyriel Dessers con 10 reti: Cabral punta a superarlo.
Anche perché la Fiorentina ha dimostrato di saper segnare a ripetizione in questa competizione. Pensate che in tutte e tre le partite di andata di Conference League alle fasi eliminatorie, la Fiorentina ha segnato quattro gol. È accaduto contro il Braga ai Sedicesimi, il Sivasspor agli Ottavi e ora il Lech Poznan ai Quarti.
I polacchi si giocheranno la storia nonostante il risultato dell’andata: infatti è dal 1995/96 che una squadra polacca (in quel caso era il Legia in Coppa Campioni) non raggiungeva i quarti di finale di una competizione europea.
Contro la Fiorentina il Lech ha perso la sua prima partita stagionale in Europa, mentre i Viola hanno vinto le ultime nove partite nella competizione fissando un nuovo record (che non appartiene più al West Ham, che ha pareggiato in Belgio col Gent giovedì). Frutto di garra, concentrazione e tanta qualità, che ha portato i viola ad essere la squadra che in questa Conference ha effettuato più conclusioni totali (202) e nello specchio (73).
Cosa aspettarci
La partita di andata ha già ampiamente emesso il proprio verdetto.
Certo, il calcio è strano, ma rimontare tre reti di svantaggio in casa di una squadra così più forte e in forma come la Fiorentina è per il Lech Poznan un’impresa praticamente impossibile.
Aspettiamoci dunque una gara in discesa per la Viola, che probabilmente proverà a chiudere subito e definitivamente i giochi nei primissimi minuti di gara, approfittando magari della buona volontà del Lech di scoprirsi per tentare di trovare subito la via della rete.