È in rampa di lancio il penultimo turno della fase a gironi della Conference League, con l’unica nostra squadra impegnata, la Fiorentina, che ha un solo risultato, la vittoria contro il Basaksehir, per agganciare proprio gli avversari di giovedì sera e proseguire la corsa per evitare di giocare gli spareggi ed entrare direttamente agli ottavi di finale dalla porta principale.
La squadra turca è infatti avanti alla “Viola” di tre punti, con una differenza reti praticamente inattaccabile, 10 gol fatti e zero subiti.
Fiorentina-Basaksehir: le info utili
Quando si gioca?
Fiorentina-Basaksehir è prevista per giovedì 27 Ottobre alle ore 18:45 allo stadio Artemio Franchi di Firenze.
Dove vederla?
La partita sarà visibile sull’app DAZN e su due canali Sky, Sky Sport Football, sul 203 e Sky Sport, canale 253. Per gli amanti dello streaming, Sky Go e Now sono le piattaforme di riferimento
L’arbitro di Fiorentina-Basaksehir
L’arbitro della partita sarà il Signor Allard Lindhout, olandese.
Le probabili formazioni di Fiorentina-Basaksehir
La squadra di Italiano lamenta ormai da tempo la defezione di Sottil alla quale si è aggiunta quella di Nico Gonzales, entrambi sicuramente out contro la compagine turca. Recuperato in pieno, peraltro in modo sorprendente, Jovic che è andato a segno nella rocambolesca partita di campionato di sabato contro l’Inter.
Saranno due i giocatori che hanno militato nel campionato italiano, tra gli 11 titolari che l’allenatore Emre Belözoğlu, lui visto a Milano sponda Inter dal 2001 al 2005, schiererà contro la Fiorentina, Lucas Biglia e Stefano Okaka.
Queste le due probabili formazioni.
- Fiorentina 4-3-3: Terracciano; Biraghi, Igor, Milenkovic, Dodò; Barak, Amrabat, Bonaventura; Kouamè, Jovic, Ikonè
- Basaksehir 4-3-1-2: Sengezer; Kaldirim, Caicara, Tadkemir, Touba; Aleksic, Biglia, Ozkan; Chouiar; Traore, Okaka
I precedenti di Fiorentina-Basaksehir
Uno solo il precedente tra la squadra italiana e quella turca, proprio quello dell’andata di questa competizione, che ha visto il successo dei padroni di casa per 3-0 in una partita il cui risultato è apparso ai più bugiardo.
In quella partita, giocatasi lo scorso 29 settembre, andarono a segno due volte Gurler e una volta Bertrand Traoré, tutte reti realizzate nella ripresa.
Più in generale il bilancio della Fiorentina contro le squadre turche, vede la squadra viola dominare. Negli altri 6 match giocati, sono arrivate altrettante vittorie, due contro il Fenerbahce, due contro il Besiktas e 2 contro l’Eskisehirspor.
Fiorentina-Basaksehir: statistiche a confronto
In campionato la Fiorentina non sta attraversando un periodo esattamente esaltante. Biraghi e compagni non centrano il risultato pieno da 4 giornate, tre sconfitte, seppur con avversarie di livello come Atalanta, Lazio e Inter e un pareggio, quello contro il Lecce per 1-1.
La squadra di Italiano capeggia la classifica dei corner, 80, e dei cross in area di rigore, 94, anche se l’assenza di Sottil ha diminuito entrambi i gap che la separano dalla squadra che occupa il secondo posto di queste speciali graduatorie, il Verona a quota 72 e 78.
Altalenante il percorso della squadra turca in Super Lig, dove è in questo momento quarta con 20 punti a sole tre lunghezze dalla capolista Fenerbahce.
La difesa è decisamente il punto di forza della compagine turca. Detto dell’assenza di gol subiti in Conference League, in campionato il Basaksehir ha subito 4 gol, difesa migliore del torneo dopo le prime 10 partite giocate.
Quale partita attendersi?
Non è semplice capire che tipo di partita sarà, anche e soprattutto per il fatto che il match di andata seguì un copione bizzarro, specialmente durante la seconda frazione di gioco e non è pensabile che la partita di giovedì seguirà lo stesso canovaccio di quella di Istanbul.
In quell’occasione fu in perfetta parità il conteggio del possesso palla tra le due squadre e anche le occasioni da una parte e dall’altra furono tutto sommato equilibrate, alla luce dei sei tiri effettuati dalla squadra di Firenze a fronte dei 5 dei padroni di casa. Inoltre alla Fiorentina fu negato in quella occasione il forcing finale, a seguito dell’espulsione di Ikone.
La difficoltà della Fiorentina sarà tutta nel trovare la via del gol, rebus atavico per Italiano, al quale si aggiungerà anche il grattacapo originato dalla granitica difesa degli avversari.
All’allenatore della Viola non resta che puntare su ciò che ha costruito di buono in questo scorcio iniziale di stagione, manovra sugli esterni in primis, per poi provare a sfruttare gli inserimenti centrali, che con un mediano difensivo come Biglia possono essere sempre piuttosto pericolosi.
Dall’altra parte Emre ha dalla sua due risultati su tre ed evitando la sconfitta sarebbe matematicamente prima nel girone, per questo motivo ha la possibilità di impostare la partita nel modo che più gli è congeniale, ossia difesa e contropiede.