La Serie B si accende con la finale playoff.
Gara di andata al Brianteo, tra i padroni di casa del Monza e il Pisa. Stroppa vs D’Angelo, fra due squadre che a lungo nella stagione regolare hanno sognato la promozione diretta in Serie A: i brianzoli in 110 anni di storia non hanno mai giocato in Serie A, mentre i toscani mancano da 31 anni nella massima categoria.
Dopo aver smorzato la delusione per la mancata promozione, entrambe le truppe si sono messe in evidenza nella semifinali, con i biancorossi che hanno eliminato il Brescia e i nerazzurri si sono presi lo scalpo del Benevento.
180 minuti di passione, sulla strada che porta verso la Serie A. Vediamo cosa ci attende nella finale di andata, in programma giovedì alle 20.30.
Monza – Pisa: i precedenti
| PRECEDENTI | N° |
|---|---|
| gare totali | 26 |
| vittorie Monza | 5 |
| pareggi | 13 |
| vittorie Pisa | 8 |
La finale di andata dei playoff di Serie B, mette a confronto per la 27° volta Monza e Pisa. Bilancio che sorride ai toscani, grazie ad 8 successi, rispetto ai 5 acuti dei lombardi, mentre sono 13 i pareggi a completare il computo dei precedenti.
Nella stagione regolare, i nerazzurri hanno vinto entrambe le sfide: 2-1 all’Arena Garibaldi e bis con lo stesso risultato in casa dei Brianzoli. Insomma da una parte un avversario gradito e dall’altra una sorta di bestia nera, considerando che il Pisa ha vinto pure il match di ritorno nella passata stagione
L’ultimo successo del Monza in casa contro i rivali risale al campionato di Serie C, nella stagione 2006-07, con il risultato per 1-0. L’ultima vittoria brianzola in Serie B contro i pisani risale al 12 dicembre 1993: 3-1 lombardo e ben 29 anni di digiuno, complice la lunga assenza di entrambe dalla serie cadetta.
Il segno X, sempre al Brianteo, non si materializza in Serie B dal 1992: un pareggio senza reti. Come detto i nerazzurri hanno vinto le ultime due trasferte: mai prima del 2021 il Pisa aveva espugnato lo stadio dei monzesi, in nessuna categoria. Un trend che si è invertito di colpo.
Un primato particolare. Il Monza ha vinto 13 partite nel 2022; in Serie B, nessuna squadra ha ottenuto altrettante vittorie in questo anno solare (il Pisa, nello stesso periodo, ha ottenuto otto successi).
Ritorno al successo. Il Pisa ha vinto due delle ultime tre partite (1P) di Serie B: tanti successi quanti nelle precedenti otto gare (3N, 3P).
Un prima storica. Prima di questa stagione, il Pisa non era mai arrivato in finale dei playoff in Serie B, essendosi fermato in semifinale, contro il Lecce, nel 2008.
Quando si dice l’importanza della panchina. Il Monza ha segnato 23 gol con giocatori subentrati: più di ogni altra avversaria in questo campionato (al secondo posto la Cremonese con 15); anche le ultime due reti dei brianzoli sono arrivate dalla panchina (Leonardo Mancuso e Marco D’Alessandro, contro il Brescia).
Le statistiche storiche della finale playoff
Nelle 16 finali playoff di Serie B giocate dal 2005 in avanti, in ben 13 occasioni è stata promossa in Serie A la squadra arrivata più in alto in classifica nella stagione regolare.
Le eccezioni sono state la Sampdoria nel 2012; il Cesena nel 2014 e il Pescara nel 2016 (negli ultimi due casi erano proprio le quarte in classifica contro le terze).
Nelle ultime due stagioni, la squadra di casa, nella finale di andata dei playoff di B, ha perso senza segnare, dopo che nelle precedenti 11 era rimasta imbattuta, grazie a cinque vittorie e sei pareggi.
Nessuna delle due truppe hai mai raggiunto l’atto finale della post season nel campionato cadetto, ma c’è un precedente nella finale playoff di Serie C. Nella Serie C1 2006/07, Pisa e Monza si affrontarono con il successo per 2-0 toscano (ai supplementari, nella gara di ritorno). I nerazzurri furono promossi in serie B, con reti di Ceravolo e Ciotola.
Monza – Pisa: statistiche a confronto
I padroni di casa sono reduci dalla doppia vittoria nella semifinale con il Brescia. Successo al Rigamonti per 2-1 e con lo stesso risultato hanno liquidato i “cugini” lombardi anche nel match di ritorno.
Guardando il bilancio interno della formazione di Stroppa, ecco il secondo miglior rendimento casalingo della stagione regolare. 43 punti ottenuti davanti al pubblico amico, uno in meno del Lecce, grazie a 13 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte.
Lo score casalingo vede i biancorossi segnare 37 reti, migliore attacco, con 14 al passivo: si tratta della seconda miglior difesa assieme a quella dei salentini e dietro a quella del Pisa (13).
Dall’altra parte, la banda di Luca D’Angelo in campo esterno ha ottenuto il sesto rendimento: 29 punti, frutto di 8 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte. Di queste, tre sono arrivate nelle ultime 5 trasferte della stagione regolare, senza dimenticare il KO nell’andata della semifinale in casa del Benevento per 1-0.
Per quanto concerne le reti, lontano dall’Arena Garibaldi, il Pisa ha segnato 22 reti e ha incassato lo stesso numero di gol: considerando che 5 reti sono state subite nella trasferta a Benevento (nella stagione regolare) la difesa nerazzurra ha subito 17 gol nelle altre 18 trasferte.
Tornando alla semifinale con il Benevento, i nerazzurri sono caduti 1-0 al “Vigorito” e hanno vinto 1-0 i seguenti 90 minuti. A parità di reti, i toscani hanno ottenuto l’accesso alla finale grazie al miglior piazzamento ottenuto nella stagione regolare.
L’ex di turno. Luca Mazzitelli ha giocato 34 partite, nello scorso campionato, con la maglia del Pisa, delle quali 33 da titolare, realizzando cinque gol, tutti all’Arena Garibaldi.
Bis cercasi. Ahmad Benali ha segnato nell’ultima partita, contro il Benevento; il centrocampista del Pisa non partecipa a un gol per due gare di Serie B consecutive da agosto-settembre 2021, con la maglia del Crotone.
Qui, Monza
Tutti presenti agli ordini di Giovanni Stroppa e l’allenatore dei brianzoli sembra deciso a confermare gli 11 che hanno superato il Brescia per 2-1 nella gara di ritorno.
Nel 3-5-2, Caldirola al centro della difesa, Molina e Carlos Augusto sulle fasce, mentre in attacco ecco il tandem composto da Dany Mota e Gytkjaer.
Probabile formazione (3-5-2): Di Gregorio; Marrone, Caldirola, Pirola; Molina, Ciurria, Barberis, Mazzitelli, Carlos Augusto; Dany Mota, Gytkjaer. All. Stroppa.
Qui, Pisa
L’unica assenza di rilievo in casa nerazzurra è quella di Caracciolo, il cui infortunio ha messo fine anzitempo alla sua stagione. Luca D’Angelo a sua volta dovrebbe confermare la formazione che ha superato 1-0 il Benevento.
Nel 4-3-1-2 toscano, la coppia centrale di difesa è composta dal francese Leverbe e dall’islandese Hermannsson. Nagy in cabina di regina sulla mediana, con Benali vertice alto del rombo di centrocampo alle spalle di Puscas e Torregrossa in attacco. Quest’ultimo appare in vantaggio su Lucca.
Probabile Formazione (4-3-1-2): Nicolas; Birindelli, Leverbe, Hermannsson, Beruatto; Marin, Nagy, Mastinu; Benali; Puskas, Torregrossa. All. D’Angelo.
