Fiorentina – Inter è la finale in gara secca della Coppa Italia.
Vincenzo Italiano suona la carica per i viola che da una stagione che sembrava anonima, si troveranno a giocare due atti conclusivi nel giro di due settimane: oltre alla finale di Coppa Italia, ecco la finalissima di Conference League per i toscani opposti al West Ham.
Dall’altra parte gli uomini di Simone Inzaghi volano sulle ali dell’entusiasmo: c’è la possibilità di bissare il trionfo di 12 mesi fa e di mettere le mani sul tripletino: Supercoppa Italiana, Coppa Italia e Champions League, con la sfida in terra turca contro il Manchester City del prossimo 10 giugno.
Vediamo nel dettaglio cosa ci attende, tra Fiorentina e Inter.
Tutto su Fiorentina – Inter
Quando si gioca la partita
Fiorentina – Inter, finale di Coppa Italia 2022-23, si giocherà mercoledì 24 maggio alle ore 21.00 allo Stadio Olimpico di Roma.
Dove Vederla
Fiorentina-Inter sarà trasmessa in diretta esclusiva dalla Mediaset su Canale 5. Sarà possibile seguire la partita in streaming grazie al servizio Mediaset Infinity, fruibile tramite l’app dedicata e da browser: basterà registrarsi e accedere al sito selezionando la diretta desiderata, il tutto in maniera completamente gratuita.
L’arbitro della gara
La finale di Coppa Italia sarà diretta da Massimiliano Irrati di Pistoia. I suoi collaboratori saranno, Carbone e Lo Cicero, con Fabbri quarto uomo. Al VAR toccherà a Mazzoleni, mentre all’AVAR c’è Marini.
Le probabili formazioni
Nessuno squalificato e dunque, Fiorentina – Inter vede entrambe le rose quasi al completo.
Vincenzo Italiano non ha disposizione solo Sirigu e si affida al solito 4-2-3-1 che sta dando grandi frutti alla formazione viola. Dodò e Biraghi saranno gli esterni di difesa, con Ikoné, Barak e Gonzalez alle spalle dell’unico terminale offensivo: Cabral. Jovic pronto ad entrare a gara in corso.
Simone Inzaghi ha fuori Škriniar e Mkhitaryan. Nel 3-5-2 nerazzurro, Handanovic portiere di coppa, Acerbi comanda la difesa, con Brozovic play della mediana: ai lati del croato agiranno Barella sul centrodestra e Çalhanoğlu sul centrosinistra. In attacco, Lautaro – Lukaku a comporre il tandem per scardinare la difesa viola.
- Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Dodo, Igor, Milenkovic, Biraghi; Amrabat, Bonaventura; Ikoné, Barak, Gonzalez; Cabral. All. Italiano.
- Inter (3-5-2): Handanovic; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Çalhanoğlu, Di Marco; Lautaro, Lukaku. All. S. Inzaghi.
I Precedenti tra Fiorentina e Inter
Fiorentina – Inter si affrontano complessivamente per la 186ª volta.
Il bilancio sorride ai nerazzurri con 77 vittorie, a fronte di 50 successi gigliati e 58 pareggi. In relazione alla sola Coppa Italia, si tratta della prima finale fra le due formazioni che nella storia della competizione si sono incrociati 13 volte: cinque successi a testa e tre pari, con l’ultimo acuto viola che risale al 27 febbraio 1996 (1-0).
L’Inter giocherà la sua 15ª finale di Coppa Italia, la seconda di fila dopo la vittoria dello scorso anno contro la Juventus. Nelle 14 finali giocate, i nerazzurri hanno vinto in 8 occasioni, a fronte di sei secondi posti l’ultimo dei quali nel 2008.
La Fiorentina prende parte all’undicesima finale della sua storia nella kermesse: a distanza di 9 anni dall’ultima apparizione, con il 3-1 patito contro il Napoli all’Olimpico. La coccarda sulla maglia gigliata manca dal 2001 e fu una sorta di canto del cigno per la squadra toscana che 12 mesi dopo collezionò nel giro di poche settimane la retrocessione in B e il fallimento economico, con la ripartenza dalla Serie C2.
Le statistiche per Fiorentina – Inter
Inter che cerca il bis di trionfi, a distanza di un anno dalla vittoria sulla Juventus per 4-2. In questa edizione della Coppa Italia, gli uomini di Simone Inzaghi hanno eliminato Parma (2-1), Atalanta (1-0) e Juventus (1-1/1-0).
I meneghini giocheranno tre finali in una stagione (la Supercoppa Italiana già vinta lo scorso 18 gennaio, la Coppa Italia il 24
maggio e la Champions League il 10 giugno) per la prima volta dal 2010/11, quando ne disputarono quattro e vinsero tre coppe: Supercoppa Italiana, Coppa Italia e Mondiale per club.
Un cecchino. Questa sarà l’ottava finale di Simone Inzaghi da allenatore tra tutte le competizioni; dopo aver perso la sua prima finale contro la Juventus in Coppa Italia nel 2017, il tecnico piacentino ha vinto tutte le successive sei: incluse le tre alla guida dell’Inter (due volte la Supercoppa Italiana e una Coppa Italia).
Una sentenza. Lautaro Martínez ha segnato in due delle quattro finali disputate con la maglia dell’Inter tra tutte le competizioni e
quando l’argentino ha trovato il gol i nerazzurri hanno sempre vinto (entrambi in Supercoppa Italiana: 12/01/2022 v Juventus e 18/01/2023 v Milan).
Fiorentina che sogna di mettere al petto la Coccarda della Coppa Italia. I Viola hanno eliminato nel corso della stagione Sampdoria (1-0), Torino (2-1) e Cremonese (2-0/0-0).
La squadra di Vincenzo Italiano per la seconda volta nella storia del Club disputerà due finali in una singola stagione (il 7 giugno sfiderà il West Ham in Conference League): la prima risale al 1960/61, quando vinse sia la Coppa delle Coppe contro i Rangers che la
Coppa Italia contro la Lazio.
L’ultimo giocatore della Fiorentina ad aver segnato in una finale considerando tutte le competizioni è stato Juan Manuel Vargas il 3 maggio 2014 contro il Napoli in Coppa Italia.
Che gara attendersi
Fiorentina – Inter si annuncia come una finale scoppiettante.
Il pallino della manovra dovrebbe essere in mano alla formazione di Simone Inzaghi, ma attenzione al gioco della truppa di Vincenzo Italiano.
I Gigliati sono una squadra che non rinuncia a giocare e hanno una propria identità di costruzione del gioco. Importante sarà il lavoro degli esterni d’attacco, così come il ritmo imposto dalla mediana.
I nerazzurri dal canto loro proveranno ad aggredire fin dalle prime battute i rivali e cercando il gioco sui quinti sulle fasce, oltre a dare a profondità alle volate dei propri attaccanti.
Una bella sfida, come degna finale della Coppa Italia.