Il giovedì europeo vede molte delle nostre squadre impegnate in Coppa: il Napoli capolista in Serie A è atteso a Varsavia dal Legia, in Europa League; e sempre nella medesima competizione la Lazio va a Marsiglia, nell’ostico campo dell’Olympique.
In Conference League, invece, la Roma di Mourinho è di scena allo Stadio Olimpico, dove ha il compito di affrontare il Bodo Glimt e provare a vendicare il terrificante 6-1 patito in Norvegia.
Ma andiamo a vedere alcune curiosità statistiche su queste gare.
Legia Varsavia – Napoli
Il Napoli di Spalletti, a quota 4 punti nel Girone C di Europa League, fa visita al Legia Varsavia capolista del girone a quota 6.
I partenopei si faranno forza dell’ottima tradizione di coppa contro le squadre polacche, dal momento che il Napoli è imbattuto in competizioni UEFA contro squadre polacche: in cinque precedenti quattro successi e un pareggio.
Inoltre, il Legia ha proprio perso tutte le ultime cinque partite giocate contro squadre italiane nelle competizioni europee, e tre di queste sconfitte sono arrivate proprio contro il Napoli.
La formazione polacca punterà tutto sulla solidità difensiva tra le mura amiche: del resto, per la prima volta dal marzo 1991, il Legia Varsavia ha mantenuto la porta inviolata in tre partite casalinghe consecutive nelle maggiori competizioni europee (escluse le qualificazioni): lo facesse anche con il Napoli, sarebbe un ulteriore miglioramento del record.
Nel match del 21 ottobre al Maradona, il Napoli vinse 3-0 in una partita senza storia: gli azzurri effettuarono 29 tiri (10 dei quali nello specchio della porta). Solo una volta i partenopei avevano realizzato più tiri in un match di UEFA Europa League – 32 contro l’FC Utrecht nel dicembre 2010. Segnali di buon auspicio, quindi, se si pensa che il Napoli non trova la vittoria in trasferta in UEFA Europa League da tre gare (2 pari e 1 sconfitta) l’ultima serie più lunga senza vittorie in trasferta nella competizione risale all’ottobre 2012 (6 partite).
Grande attesa per Lorenzo Insigne, finora autore di un gol e un assist in questa Europa League: il suo record di passaggi vincenti una singola edizione della competizione è di tre, raggiunto nel 2014/15 e nel 2020/21 (tre assist in entrambi i casi).
Olympique Marsiglia – Lazio
È un girone molto complicato, che vede la Lazio seconda in classifica a quota 4 e il Marsiglia terzo a 3. Questa gara, quindi, può essere una sorta di spareggio per capire chi possa tentare la rincorsa al Galatasaray capolista.
Anzitutto i precedenti: il Marsiglia non può sorridere, avendo vinto solo uno dei sette precedenti giocati contro la Lazio in tutte le competizioni (2 pari , 4 perse), battendo solo gli azzurri per 3-0 in una sfida di Coppa Intertoto dell’agosto 2005.
Bilancio discreto per la Lazio in Francia, quantomeno recentemente: tutte le ultime quattro trasferte della Lazio in Francia sono state in Europa League, con i biancocelesti che hanno vinto due di quelle partite (con un pari e una sconfitta); l’unica sconfitta è arrivata nell’ultima sfida (0-2 in casa del Rennes nel dicembre 2019).
Insolitamente, è una Lazio ultimamente asfittica in trasferta, dal momento che la vittoria manca da ben 10 gare nelle maggiori competizioni europee (3 pari e 7 sconfitte); si tratta della sua serie più lunga senza vittorie fuori casa in Europa per i biancocelesti.
Pregi difensivi per ambo le formazioni: infatti, solo West Ham e Galatasaray (entrambe a zero) hanno subito meno reti di Marsiglia e Lazio (entrambe una) in questa Europa League; tuttavia, la formazione francese è quella che ha subito meno tiri nel torneo in corso (21).
Occhi puntati su Ciro Immobile, che non è andato a segno in nessuna delle sue ultime quattro presenze in Europa League. Il bomber campano non ha mai giocato più partite di fila nella competizione senza realizzare almeno una rete.
Roma – Bodo Glimt
Trasferta allucinante, l’ultima dei giallorossi proprio a casa del Bodo Glimt: la sconfitta per 1-6 contro alla terza giornata di questa Conference League eguaglia il record negativo come più pesante sconfitta nella fase a gironi di una competizione europea per i giallorossi; Roma che per la prima volta ha subito almeno quattro gol contro una squadra al di fuori dei maggiori cinque campionati europei.
Certamente Mourinho oggi non sottovaluterà l’avversario, anche perchè solo il Maccabi Tel Aviv (10) ha segnato più gol di Roma e Bodo Glimt in Conference League in questa stagione (nove ciascuna); la Roma ha visto un totale di 16 gol segnati nelle proprie partite, più di ogni altra squadra finora (nove fatti, sette subiti).
Inoltre, i giallorossi hanno un ottimo record all’Olimpico, se si pensa che la Roma ha perso solo una delle ultime 19 partite casalinghe nella fase a gironi delle competizioni europee (11V, 7N) e ha segnato almeno tre gol in ognuna delle ultime tre.
L’uomo del momento, per la Roma, non può che essere Lorenzo Pellegrini, che -escludendo le gare di qualificazione- ha preso parte a otto gol nel 2021 in competizioni europee (5 reti, 3 assist), più di ogni altro giocatore di squadre italiane. Attenzione però, perché il capitano giallorosso si vedrà concesso un turno di riposo.
Vedremo se Mourinho continuerà a puntare su Riccardo Calafiori. Quest’ultimo è il giocatore di movimento della Roma con il minutaggio più elevato in questa Conference League (257 minuti in campo).
Attenzione a Erik Botheim, del Bodo, che ha preso parte a sei gol in questa Conference League (nello specifico, ha fatto due gol e fornito quattro assist); in particolare, nella gara d’andata contro la Roma, ha preso parte a cinque gol (due reti, tre assist).