Dopo il posticipo di stasera che vedrà in campo Inter e Torino, al campionato di Serie A mancheranno sette giornate alla fine ma i temi, anche extra-sportivi, sono molteplici
Con una nota pubblicata dalla Lega Serie A, si portano aggiornamenti su due tematiche nevralgiche per il futuro del calcio: la prima riguarda i diritti TV, con la battaglia con Sky che non si placa a calmarsi – il broadcaster per eccellenza non vuole pagare l’ultima rata – e dall’altro c’è da risolvere il tema relativo al pubblico, visto che il presidente della FIGC Gabriele Gravina, anche in altre interviste, aveva auspicato che, prima della fine del campionato, si potesse permettere ai tifosi di tornare agli stadi.
“Si è svolta oggi, alla presenza di tutti i venti Club collegati in video conferenza, l’Assemblea della Lega Serie A. Le Società, all’unanimità, hanno dato mandato al Prof. Vaccarella di reiterare a Sky l’intimazione al pagamento della rata scaduta a maggio in considerazione del decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Milano. I Club comunque, a tutela e nel pieno rispetto dei propri tifosi, degli sponsor e di tutti gli stakeholders, hanno deciso di non sospendere l’esecuzione del contratto di licenza dei diritti audiovisivi nonostante il mancato versamento, da parte di Sky, dell’ultima rata del corrispettivo dovuto. Per quanto riguarda i diritti televisivi proseguirà nelle prossime settimane il lavoro preparatorio del bando per il triennio 2021-2024. E’ stata inoltre ribadita la necessità di favorire al più presto, nel pieno rispetto delle condizioni di sicurezza, la riapertura parziale degli stadi al pubblico. A tal proposito è in fase di finalizzazione un articolato protocollo che sarà inviato nelle prossime ore al Presidente della Figc Gabriele Gravina affinché possa utilizzarlo nelle interlocuzioni con le istituzioni governative competenti. La Lega Serie A, già nelle ultime gare di questa stagione, auspica che venga consentita a ciascuna Società, secondo le specificità di ogni realtà e impianto, la possibilità di riaprire i propri stadi ad un numero limitato di tifosi”, il commento della Lega Serie A. Al momento non ci sono altri aggiornamenti ma la sensazione è che, se il tema stadio potrebbe avere novità anche in questa settimana, quello sui diritti TV è ancora ben lontano da una sua conclusione.