È raro, nella Liga Spagnola, vedere una squadra che non sia Barcellona, Real Madrid o Atletico Madrid in testa alla classifica.
Una di quelle casistiche si sta verificando in questo momento, dal momento che l’improbabile capolista è la Real Sociedad.
Alle porte vi è il turno 12: vediamo se i Blancos di Ancelotti potranno riacciuffare la vetta o se proseguirà questa atipica fuga. Per ora, andiamo a conoscere qualche statistica e qualche curiosità sul turno che inizia proprio il sabato con il match del Real Madrid.
Elche – Real Madrid
I padroni di casa, invischiati nella lotta per non retrocedere, non hanno una tradizione molto favorevole col Real: l’Elche ha perso infatti nove degli ultimi 10 incontri con il Real Madrid in Liga, pareggiando solo nell’ultimo incontro casalingo nella competizione, 1-1 a dicembre 2020.
Real che contro l’Elche è sempre estremamente prolifico: ha segnato in ciascuno degli ultimi 16 incontri con l’Elche nella Liga (44 gol in totale, per una media di 2,7 a scontro). L’ultima volta che non ha segnato è stato nell’aprile 1975 (1-0).
E dire che il Madrid arriva da uno 0-0 in campionato contro l’Osasuna: in caso di altro pareggio a reti bianche, si formerebbe un trend che mancava dal 2019.
Elche che proverà l’impresa sfruttando il trend di sei partite utili casalinghe in Liga; attenzione però a Benzema, reduce da tre gol negli ultimi confronti.
Record possibile per Carlo Ancelotti, che in caso di vittoria diverrebbe il primo tecnico italiano a mantenere un record di 100% di partite vinte contro l’Elche, una delle sue vittime preferite, avendo vinto i quattro incontri precedenti.
Sevilla – Osasuna
Il Siviglia ha un’ottima tradizione con l’Osasuna, basti pensare che negli ultimi 22 scontri di Liga ha collezionato ben 20 risultati utili, di cui 14 vittorie. Otto di queste, arrivano di fila nelle ultime otto stagioni.
Osasuna che ha un problema nel tenere la porta inviolata contro il Siviglia: il clean sheet manca infatti dal 2006.
Siviglia, poi, che cerca la cima della classifica anche grazie ad un inizio magnifico, fatto di quattro vittorie di fila in casa: con l’Osasuna cercherà la quinta.
Valencia – Villarreal
Partita, questa, tra le più attese dell’anno: è tempo infatti del “Derbi della Comunitat”, tra due squadre che per ora navigano a metà classifica.
Valencia che è reduce da tre vittorie di fila in casa contro il Sottomarino Giallo, e in caso di vittoria eguaglierebbe la miglior striscia mai vissuta con i cugini.
Non sarà un’impresa facile, perché il Villarreal ha vinto 18 dei 42 incontri con il Valencia in Liga (8 pari e 16 sconfitte), il maggior numero di vittorie contro qualsiasi squadra nella massima serie.
Valencia che, per la verità, non vive il suo miglior momento, dal momento che dopo una partenza a razzo viene da tre punti nelle ultime 7 gare.
Occhi puntati su Paco Alcacer, del Villareal, autore di due gol in tre partite contro il Valencia nella Liga.
Barcellona – Deportivo Alavés
Dopo il recente esonero di Koeman, il Barcellona è chiamato alla vittoria per provare a risalire in classifica. Sembrerebbe non esserci miglior avversario dell’Alaves, che ha battuto in otto degli ultimi nove confronti.
Alaves che, peraltro, da 21 prende sempre gol dai blaugrana (ultimo clean sheet nel 2000).
E’ un Barca insolitamente asfittico in attacco, se si pensa che ha segnato 15 gol dopo le prime dieci partite di campionato di questa stagione. Questa è la loro cifra più bassa a questa fase della stagione dalla stagione 2003/04 con Frank Rijkaard in panchina (14 gol).
Prova di fuoco per l’allenatore dell’Alavés Javier Calleja, che non ha vinto nessuna delle sei partite da allenatore contro il Barcellona nella Liga. È questo l’unico avversario che ha affrontato senza mai vincere nella Liga.
Cádiz – Mallorca
Il Cadice è invischiato nella difficile lotta per non retrocedere, e affronta un Maiorca col quale ha perso tutte le ultime quattro partite in Liga.
Il Maiorca ha un’ottima tradizione recente a Cadice, dal momento che non ha perso nessuna delle ultime cinque trasferte in tutte le competizioni (3 vittorie e 2 pareggi). In passato era stato sconfitto in 11 dei 14 precedenti trasferte contro di loro.
Cadice che è partito malissimo, non avendo vinto alcuna delle ultime sette partite casalinghe della Liga (3 pareggi, 4 sconfitte), la peggiore striscia senza vittorie in casa dal gennaio 1993.
Atletico Madrid – Real Betis
Sotto la guida di Diego Simeone, l’Atlético Madrid ha perso solo una delle 17 partite contro il Real Betis nella Liga, perdendo 1-0 a febbraio 2019. In precedenza erano arrivate 12 vittorie e 4 pari.
I colchoneros hanno pure mantenuto il clean sheet nelle ultime cinque uscite contro il Betis.
Betis che non ha mai vinto nè segnato nelle ultime sette partite in trasferta contro le squadre di Madrid nella Liga, pertanto sarà molto difficile fare risultato quest’oggi.
Occhio a Luis Suarez, capace di segnare 11 reti contro il Betis, sua seconda squadra preferita (contro l’Eibar il miglior bottino, 12).
Getafe – Espanyol
Momento difficilissimo per i padroni di casa, attualmente ultimi con 3 punti in 11 gare.
Il Getafe, infatti insieme al Levante è una delle due squadre che non hanno ancora vinto in questa stagione in Liga (con 3 pari e 8 sconfitte).
E dire che il Getafe non ha perso nessuna delle ultime cinque partite contro l’Espanyol in LaLiga (2 vittorie e 3 pari).
Quelle di Madrid, per l’Espanyol, sono trasferte sempre complicate: basti pensare che ha vinto solo in una delle ultime nove trasferte nella capitale in Liga con due pari e sei sconfitte.
Real Sociedad – Athletic Bilbao
I padroni di casa hanno un ottimo bottino contro il Bilbao. Basti pensare che la Real Sociedad ha infatti vinto 51 incontri su 148 contro l’Athletic Club nella Liga (con 38 pari e 59 sconfitte). Solo contro l’Espanyol vanta uno score migliore (di 56 vittorie, 36 pari e 48 sconfitte)nella massima serie.
La Real Sociedad ha peraltro vinto cinque delle ultime sette partite di Liga contro l’Athletic Club, confermando un’ottima tradizione contro questi avversari.
Attenzione però allo stato di forma degli ospiti, dal momento che l’Athletic non ha perso alcuna delle ultime cinque trasferte della Liga, pareggiandone quattro (1 vittoria). In caso di risultato utile, questa sarà la loro miglior striscia fuori casa nella competizione dall’aprile 2014, quando era allenata da Ernesto Valverde.
Occhio a Iñaki Williams dell’Athletic Club, che ha segnato quattro gol contro la Real Sociedad nella Liga (suo avversario preferito).L’attaccante può segnare il suo 50° gol nella competizione (al momento è a quota 49 reti).
Rayo Vallecano – Celta Vigo
Zona Champions per il Rayo, che tenterà di confermarsi e continuare a vivere il proprio sogno.
Rayo che ha vinto 16 delle 30 partite contro il Celta de Vigo in LaLiga, suo maggior numero di vittorie contro un solo avversario nella massima serie. Inoltre, ha vinto nelle ultime cinque partite casalinghe della Liga. Solo in una precedente occasione nella loro storia ha messo insieme sei o più vittorie di fila in casa nella competizione (nove, con Héctor Núñez in panchina nella stagione 1977/78).
Il giocatore più atteso è forse Santi Mina del Celta de Vigo, a segno con sei gol in sette incontri con il Rayo Vallecano nella Liga, sua miglior vittima in carriera.
Levante – Granada
E’ già sfida salvezza, tra due squadre che sembrano già abbastanza inguaiate. Il risultato più probabile è il pari, quantomeno per la tradizione: nelle ultime tre edizioni di questo match, infatti, è uscita la x.
Il Levante ha segnato in 13 delle 14 partite di Liga contro il Granada (21 gol in totale, una media di 1,5 per partita), fallendo solo in un incontro di novembre 2013 (0-1).
Granada che non se la passa troppo bene, non avendo mai vinto nelle ultime sette partite di LaLiga (3 pari e 4 sconfitte), comprese tutte e cinque le trasferte in questa stagione.
Trend negativo simile a quello del 2016/17, quando in realtà non vinse mai fuori casa durante tutta la stagione.