Iniziano i quarti di finale di Coppa Italia.
Otto squadre si contendono appena quattro pass per le semifinali. Match in gare secche, con eventuali supplementari e calci di rigore.
Due partite su tutte svettano nel programma, con Inter – Atalanta che apre la serie e Juventus – Lazio a completare il programma. Nel mezzo Roma – Cremonese e Fiorentina – Torino.
Almeno sulla carta, la Roma ha il compito più facile, ma senza dimenticare che i grigiorossi nel turno precedente hanno eliminato addirittura il Napoli al Maradona.
Vediamo nel dettaglio.
Coppa Italia: il programma dei quarti di finale
Martedì 31 Gennaio
- Ore 21.00, Inter – Atalanta
Mercoledì 1 Febbraio
- Ore 18.00, Fiorentina – Torino
- Ore 21.00, Roma – Cremonese
Giovedì 2 Febbraio
- Ore 21.00, Juventus – Lazio
Inter – Atalanta
A San Siro i quarti di finale di Coppa Italia si aprono con i campioni in carica che ospitano la truppa di Gasperini. I padroni di casa hanno in bacheca 8 trionfi nella kermesse, con i bergamaschi che hanno alzato il trofeo nel 1963, per poi perdere altre 4 finali.
Che serie! L’Inter disputa un quarto di finale di Coppa Italia per la nona stagione consecutiva: nelle ultime tre occasioni i nerazzurri hanno raggiunto la semifinale dopo essere stati eliminati in tutte le tre precedenti.
Un poker di qualificazioni. L’Atalanta può raggiungere la semifinale di Coppa Italia per la quarta volta negli ultimi sei anni (2017/18, 2018/19 e 2020/21), tante volte quante in tutte le precedenti partecipazioni alla competizione dal 1935.
I padroni di casa hanno vinto le ultime tre partite di Coppa Italia, l’ultima volta che sono riusciti ad ottenere almeno quattro successi di fila nella competizione è stato tra il 2009 e il 2011 (sette in quel caso).
L’Atalanta ha vinto solo una partita esterna ai quarti di finale in Coppa Italia: contro il Napoli il 2 gennaio 2018, mentre l’ultimo successo in trasferta della Dea nella competizione risale a gennaio 2019 (2-0 contro il Cagliari agli ottavi di finale).
Due pesi e due misure. L’Inter è la squadra che ha registrato il possesso palla più alto agli ottavi di questa Coppa Italia (72%); i nerazzurri allo stesso tempo hanno subito sei tiri nello specchio agli avversari, solo il Torino (otto) ne ha incassati di più.
Fiorentina – Torino
12 mesi dopo per il bis o semifinale a distanza di 29 anni?
La formazione di Vincenzo Italiano cerca la seconda semifinale consecutiva, dopo quella centrata 12 mesi fa contro la Juventus. Quella di Juric non arriva in semifinale dalla stagione 1993-94.
I toscani hanno conquistato sei volte la Coppa Italia, con l’ultimo acuto nel 2001, con il Toro che ha portato a casa il trofeo in cinque occasioni, con la “coccarda” che manca da 30 anni esatti.
Fiorentina e Torino si affrontano in Coppa Italia per la terza volta nel 21° secolo: nei due precedenti ha sempre passato il turno la squadra in trasferta (0-1 Torino nel dicembre 2008 agli ottavi; 0-2 Fiorentina nel gennaio 2019 agli ottavi).
Le due squadre si sono sfidate ai quarti di finale di Coppa Italia in una sola occasione, nella stagione 1981/82 quando a passare il turno furono i granata (0-0 in casa, 1-1 in trasferta).
Dopo aver realizzato 14 gol in quattro partite di Coppa Italia tra agosto 2021 e febbraio 2022, la Fiorentina ne ha realizzato solamente uno nelle ultime tre gare (rete di Antonín Barák nell’ultimo turno) – allo stesso tempo la Viola potrebbe ottenere due successi di fila tenendo la porta inviolata nel torneo per la prima volta dal 2013 (tre).
Muro granata. Il Torino ha vinto le ultime tre partite di Coppa Italia senza subire gol e solamente due volte ha ottenuto più successi nella competizione mantenendo sempre la porta inviolata: quattro nel 1975 e cinque nel 1943.
Bestia nera. L’ultima sfida in campionato tra Fiorentina e Torino, giocata il 21 gennaio scorso, è stata decisa da una rete di Aleksey Miranchuk; il calciatore russo ha vinto entrambe le sue sfide al Franchi contro i viola in Serie A: una con i granata e l’altra con l’Atalanta (3-2, 11 aprile 2021).
Roma – Cremonese
Obiettivo semifinale per la formazione di Jose Mourinho.
La Roma mette nel suo mirino la Coppa Italia, trofeo alla portata dei giallorossi che hanno vinto complessamente nove volte questo trofeo: l’ultimo acuto è datato 2008. Attenzione alla Cremonese che ha fatto letteralmente saltare il banco negli ottavi di finale, dopo aver eliminato il Napoli. 36 anni dopo i grigiorossi sognano la seconda semifinale nella loro storia.
Un prima “storica”. Roma e Cremonese non si sono mai affrontate in precedenza in Coppa Italia: in generale, la formazione giallorossa ha vinto 11 delle 15 sfide contro i grigiorossi in Serie A (2N, 2P), comprese tutte le ultimi quattro.
I capitolini hanno ospitato otto volte la Cremonese vincendo la partita in sei occasioni (1N, 1P): l’unica sconfitta interna dei giallorossi contro i lombardi risale all’ottobre 1993 in Serie A (1-2).
Effetto Olimpico. La Roma è stata eliminata nelle ultime tre occasioni in cui ha disputato i quarti di finale di Coppa Italia, tutte
gare giocate tuttavia in trasferta: l’ultima volta che ha giocato questo turno in casa, ha battuto 2-1 il Cesena, raggiungendo le semifinali.
José Mourinho è stato eliminato ai quarti di finale di Coppa Italia nella scorsa stagione, dopo che nelle due edizioni sulla panchina dell’Inter aveva sempre superato questo turno (semifinale nel 2008/09 e vittoria del trofeo nel 2009/10).
9 mesi di attesa. Tammy Abraham non ha ancora trovato la rete in casa un questa stagione con la Roma; il suo ultimo gol all’Olimpico risale al 5 maggio 2022, in Conference League, contro il Leicester.
Juventus – Lazio
Stati d’animo opposti.
I bianconeri alle prese con la batosta della penalizzazione che influisce e nemmeno poco sulla testa dei giocatori, rispetto agli aquilotti che veleggiano in zona Champions in campionato.
Per la truppa di Allegri la possibilità di avanzare verso quel trofeo vinto in 14 occasioni, di cui l’ultima nel 2021. I capitolini inseguono il settimo sigillo, a distanza di quattro anni dall’ultimo trionfo.
Una classica. Juventus e Lazio si sono affrontate 24 volte in Coppa Italia (leggermente avanti i bianconeri nel bilancio con
nove successi a otto – sette pareggi) – due degli ultimi tre confronti sono stati nella Finale della competizione, sempre vinta dalla Juventus (2015 e 2017).
I due club si sono affrontate già due volte ai quarti di finale di Coppa Italia: nella prima occasione ha superato il turno la squadra biancoceleste (grazie alle reti in trasferta dopo il 4-4 complessivo tra andata e ritorno nel 1999/2000), nella seconda hanno prevalso i bianconeri (1-0 nel 2016).
Prova nel nove. Da quando i quarti di finale sono tornati ad essere sfida secca nel 2008/09, la Juventus ha passato il turno in otto delle nove occasioni in cui ha disputato questa fase in casa: l’unica eccezione risale al 27 gennaio 2011, quando venne eliminata dalla Roma.
Un tris maledetto. La Lazio è stata eliminata ai quarti di finale in tutte le ultime tre edizioni della Coppa Italia: l’ultima occasione in cui ha raggiunto le semifinali risale al 2018/19, quando superò l’Inter dopo i calci di rigore.
Allungare il record. La Juventus non perde da 18 partite interne di Coppa Italia (16V, 2N), già striscia record per i bianconeri nel torneo: l’ultima sconfitta in casa risale al 5 marzo 2015, quando perse la semifinale d’andata contro la Fiorentina, riuscendo comunque ad arrivare all’ultimo atto e ad alzare il trofeo.
Maurizio Sarri ha allenato la Juventus per 52 partite nella stagione 2019/20, arrivando anche in Finale di Coppa Italia, ma trovando la sconfitta contro il Napoli dopo i calci di rigore dal suo arrivo nella capitale, il tecnico toscano non ha ancora vinto contro la sua ex squadra: un pareggio e due sconfitte, sempre in Serie A.
Un cecchino. Arkadiusz Milik è andato a segno in ciascuna delle ultime due sfide contro la Lazio in tutte le competizioni:
rete in Serie A il 13 novembre scorso e gol dal dischetto il 4 novembre 2021, in Europa League, col Marsiglia: entrambe le reti sono arrivate in gare casalinghe.