La Conference League si appresta a vivere i verdetti dei quarti di finali, con le gare di ritorno.
Della Fiorentina parleremo a parte, così mettiamo nel mirino le altre tre sfide. E ci sono squadre importanti in lizza sulla strada che conduce alle semifinali.
Il West Ham riceve il Gent e si riparte dal pari per 1-1 dei primi 90 minuti in Belgio. Un pareggio ha segnato anche il primo round tra Basilea e Nizza (2-2): i francesi in casa possono staccare il pass verso il turno successivo, con appena due sconfitte nelle ultime 16 gare in tutte le competizioni.
Gli unici che sembrano avere un piede in semifinale, sono gli uomini di Brian Riemer: l’Anderlecht ha battuto 2-0 in casa l’Az Alkmaar e gli olandesi devono sperare in una super rimonta per ribaltare la qualificazione.
Vediamo nel dettaglio, seguendo l’orario del calcio di inizio delle gare.
AZ Alkmaar – Anderlecht (Ore 18.45)
Az Alkmaar – Anderlecht porta con sé un fardello importante, alla luce del 2-0 da parte dei Viola sugli orange. Dunque, la truppa di Pascal Jansen deve vincere con tre gol di scarto.
Gli olandesi hanno chiuso al primo posto nel Gruppo F: 15 punti raccolti, grazie a 5 vittorie a fronte di una sola sconfitta. La squadra di Pascal Jansen negli ottavi di finale si prende lo scalpo della Lazio. Successo per 2-1 all’Olimpico e identico risultato ottenuto davanti al pubblico amico, per un aggregate di 4-2 sulla bandi di Sarri.
La truppa di Bruxelles ha concluso al secondo posto nel gruppo B, con 8 punti, frutto di 2 successi, 2 pareggi e altrettante sconfitte. Gli uomini di Brian Riemer hanno giocato il playoff contro il Ludogorec: sconfitta per 1-0 in Bulgaria e successo per 2-1 in casa, con la qualificazione ottenuta ai calci di rigore. Negli ottavi di finale, i Viola affrontano il più quotato Villarreal. 1-1 in terra belga e impresa in casa del Sottomarino Giallo per 1-0. Una vittoria che ha fatto parecchio rumore e inaspettata.
Tre i precedenti fra i due club. Nella stagione 2011-12, gli ottavi di finale di Europa League sorridono agli orange che si impongono 1-0 in casa e sempre per 1-0 espugnano la capitale belga. Poi il successo della squadra di Bruxelles sette giorni fa.
I Viola affrontano per la 19ª volta una formazione olandese: 9 vittorie, a fronte di 7 sconfitte e tre pareggi a completare il bilancio. I “De Kaasboeren” sono al decimo incrocio con le truppe belghe: 4 vittorie, tre segni X e due sconfitte.
Sestina italiana a dirigere la gara. Fischietto affidato a Davide Massa, con Filippo Meli e Stefano Alassio come collaboratori, mentre Daniele Chiffi in versione quarto uomo. Al VAR Marco Di Bello e all’AVAR Fabio Maresca.
West Ham – Gent (Ore 21.00)
West Ham – Gent è tutto in bilico, con il fattore campo che può pendere a favore degli inglesi. Giovedì scorso in Belgio, 1-1 con la qualificazione che si deciderà a Londra.
Gli Irons hanno avuto un cammino praticamente perfetto nella Conference League, rispetto all’andamento incerto in Premier League. La banda di David Moyes ha fatto sei vittorie su sei nella fase a gironi, con 18 punti totali: 13 gol fatti e 4 reti al passivo. Gli Hammers sono così volati direttamente agli ottavi di finale, dove hanno affrontato l’AEK Larnaca. Successo per 2-0 in terra cipriota, con annesso 4-0 casalingo, con cui gli Irons hanno certificato la qualificazione ai quarti di finale.
La formazione belga ha chiuso al secondo posto nel Gruppo F: 8 punti, la metà di quelli conquistati dal Djurgården primo della classe con 16 punti. Gli uomini di Brian Riemer hanno ottenuto due vittorie, due pareggi e due sconfitte. Di conseguenza, i “de buffalo’s” sono dovuti passare dal playoff: sconfitta per 1-0 in casa del Qarabag, a cui il Gent risponde con un successo per 1-0 nella sfida di ritorno. Il pass per gli ottavi di finale è arrivato dagli 11 metri.
Nel turno successivo, la truppa belga ha superato l’İstanbul Başakşehir. 1-1 all’Hein Vanhaezebrouck e poi impresa in terra turca per 4-1, con la super tripletta di Orban.
Per quanto concerne i precedenti, Gent – West Ham si giocherà per la quarta volta: un successo dei londinesi e due pari, nei tre precedenti incroci.
Complessivamente i “de buffalo’s”, in cinque sfide contro squadre oltre manica, hanno vinto una sola volta. Due pari e due sconfitte, completano il quadro. Gli Hammers si sono scontrati 8 volte con formazioni belghe: 4 vittorie, 3 segni X e una sola sconfitta.
Sestina israeliana al London Stadium. Orel Grinfeeld dirige il match, con Roy Hassan e Idan Yarkoni come assistenti, mentre Gal Leibovitz è il quarto uomo. Al VAR troviamo Roi Reinshreiber, con Eli Hacmon all’AVAR.
Nizza – Basilea (Ore 21.00)
Nizza – Basilea hanno regalato spettacolo in terra svizzera nella gara di andata. Un 2-2 che lascia aperta la qualificazione per entrambe le formazioni.
Il Nizza ha ottenuto il primo posto nel raggruppamento D, davanti al Partizan Belgrado e soprattutto davanti al Colonia. I transalpini con appena 9 punti hanno chiuso al primo posto, con due vittorie, tre pareggi e una sconfitta.
La squadra di Didier Digard ha battuto negli ottavi di finale lo Sheriff Tiraspol. Gli Aquilotti si impongono 1-0 in Moldavia e poi 3-1 in Costa Azzurra. Nel frattempo, i rossoneri hanno perso solo due gare nelle ultime 16 giocate: le sconfitte sono arrivate negli ultimi tre match ed entrambi in Ligue 1.
Gli elvetici hanno concluso al secondo posto nel gruppo H, con 11 punti: tre vittorie, due pareggi e una sconfitta. Nel playoff. la formazione allenata da Heiko Vogel, ha superato il Trabzonspor.Dopo la sconfitta in Turchia per 1-0, i rossoblu hanno rimontato in casa per 2-0, con annessa qualificazione agli ottavi di finale.
In questo step, il Basilea ha avuto la meglio sullo Slovan Bratislava.2-2 nella gara di andata in Svizzera, 2-2 anche nel match di ritorno in Slovacchia, con la vittoria elvetica ai calci di rigore.
Si tratta del secondo incrocio fra i due club. Gli elvetici in 16 precedenti contro formazioni francesi si trovano davanti ad un bilancio molto negativo. Appena tre vittorie, rispetto a 9 sconfitte, con quattro segni X a completare il quadro.
Il Nizza invece gioca per la seconda volta in Europa contro una squadra svizzera, dopo la prima “storica” di giovedì scorso.
Squadra arbitrale e VAR, tutta in salsa olandese. Il fischietto è affidato a Serdar Gözübüyük, con la collaborazione di Erwin Zeinstra e Johan Balder, mentre quarto ufficiale è Sander Van Der Eijk. Al VAR troviamo Dennis Higler e Jeroen Manschot all’AVAR.