È come se Benzema avesse fermato il tempo, bloccando le lancette anche al mondo circostante.
Contro il Chelsea, lo scorso anno, Karim ‘The Dream’ lanciava ufficialmente la propria candidatura per il Pallone d’Oro – poi vinto. Quest’anno, quando tutti irridevano un cap. II, Benzema si è ripetuto infliggendo al Chelsea l’ennesima punizione europea. E così il ritorno di Stamford Bridge sembra nient’altro che una formalità.
Si partirà dal 2-0 dell’andata, con gli uomini di Carlo Ancelotti strafavoriti per il passaggio del turno.
Le info utili su Chelsea-Real
- QUANDO E DOVE SI GIOCA. Chelsea vs Real Madrid si giocherà martedì 18 aprile 2023 alle ore 21, stadio Stamford Bridge di Londra.
- DOVE VEDERLA. Per vedere la partita in televisione, Sky Sport Football e Sky Sport canale 253. La partita sarà visibile anche in streaming su SkyGo, Infinity+ e NOW.
- L’ARBITRO DELLA SFIDA. Sarà il ‘nostro’ Daniele Orsato a dirigere la sfida. Il fischietto veneto verrà coadiuvato dagli assistenti Carbone e Giallatini. Quarto uomo Mariani, VAR affidata invece ad Irrati. AVAR a Valeri.
Le probabili formazioni
Da quando è arrivato sulla panchina dei Blues, Frank Lampard non ha mai vinto. Peggio: ha perso tre partite su tre. Ecco perché è ipotizzabile un cambio non solo di uomini ma persino di modulo in vista della sfida di martedì sera contro i Galattici del Real Madrid.
Dal canto loro, i ragazzi di Ancelotti dovrebbero essere più o meno gli stessi della partita di andata. Compreso quel Camavinga reinventato da Re Carlo nel ruolo di terzino sinistro – così dalla sfida contro il Barcellona vinta e dominata.
- CHELSEA (4-3-3, all. F. Lampard): Kepa; James, Fofana, Thiago Silva, Chillwell; Kanté, Fernandez, Kovacic; Sterling, Havertz, Joao Felix.
- REAL MADRID (4-3-3, all. C. Ancelotti): Courtois; Carvajal, Militao, Alaba, Camavinga; Valverde, Kroos, Modric; Rodrygo, Benzema, Vinicius Jr.
Precedenti e statistiche del match
I precedenti tra queste due squadre sono otto. Il Chelsea comanda con 4 vittorie, il Real è a 3 e i pareggi sono fermi ad uno. I Blues sono in un momento delicatissimo della propria stagione: nelle ultime cinque partite, ne hanno perso 4 e pareggiata appena una, senza mai vincere. Il Real ha vinto invece 4 delle ultime cinque partite (una sconfitta contro il Villarreal in Liga).
Il Chelsea, nonostante i confronti positivi in generale coi blancos, ha perso due delle ultime tre partite europee contro il Real Madrid (una vittoria, al Bernabeu lo scorso anno). Lo scorso anno quella contro il Real è stata l’unica sconfitta casalinga dei Blues in Champions League, evidentemente fatale. Il Real dal canto suo è passata in 18 delle 19 occasioni in cui ha vinto l’andata di Champions con due o tre gol di differenza reti. Una sola volta, contro il Monaco nel 2003/04, ai quarti di finale, perse da situazione di vantaggio con due reti (4-2 all’andata, 1-3 al ritorno).
Un dato, quest’ultimo, tutt’altro che confortante per una squadra – il Chelsea – che finora è stata ‘capace’ di realizzare solamente 30 gol in 31 partite. Quindicesimo attacco della Premier League. Tutto l’opposto di un Real sempre più caratterizzato dalla forza del suo reparto offensivo.
Pensate che Karim Benzema, in grado lo scorso anno di segnare a tutte le squadre alle eliminazioni dirette della Champions, quest’anno ha già segnato a Liverpool e Chelsea all’andata.
Contro i Blues Karim ha realizzato il 14esimo gol nelle ultime 10 partite ad eliminazione diretta giocate dal Real tra la scorsa e l’attuale stagione. Non solo: quello è stato anche il 20esimo centro del francese contro avversarie inglesi. Solo Leo Messi ha fatto meglio nella storia della Champions, con 27 reti. Il franco-algerino, oltre ai suddetti numeri, può contare anche su un altro dato confortante del suo compagno di reparto: Vinicius Jr. è infatti rimasto coinvolto in 20 gol nelle ultime 20 apparizioni in Champions (10 gol e 10 assist).
Le possibili chiavi del match
Nonostante i favori del pronostico e i dati a dir poco incoraggianti per il Real Madrid, il Chelsea martedì si gioca l’ultimo vero obiettivo stagionale. Per questo, e per come Lampard ha promesso di affrontare i blancos (4-3-3 offensivo), aspettiamoci un Chelsea tambureggiante, magari spinto da un pubblico che già in passato ci ha abituati a rimonte clamorose.
Dal punto di vista tattico, aspettiamoci una partita di ripartenza per il Real Madrid. Compatto dietro, stretto, che concederà magari qualcosa sugli esterni ma solo per poi ripartire forte al centro. Il fulcro del gioco madrileno è il duo Benzema-Vinicius Jr., ovviamente. Ma anche a centrocampo, dove Modric e Kroos avranno l’obbligo di dettare i tempi di gioco.
Se il Chelsea vuole sperare nella clamorosa rimonta, dovrà essere bravo a interdire la zona centrale del campo madrileno, spingendo in massa sia sul primo pressing che sulla partecipazione offensiva nell’area di rigore avversaria. Attendiamoci una partita agonisticamente di altissimo livello.