Altra batosta per Antonio Conte, serve un miracolo ai nerazzurri, l’Atalanta raccoglie i frutti di tutto il lavoro svolto negli ultimi anni.
Una tremenda delusione e una fantastica sorpresa. Questo è il riassunto del mercoledì di Champions, in cui l’Atalante supera la prova più difficile vincendo a Liverpool, mentre l’Inter crolla, di nuovo, contro il Real Madrid, padrone del campo. Passano solo 5 minuti dall’inizio del primo tempo e il Real è già in vantaggio. Un fallo veniale di Barella in area costringe Taylor a concedere il penalty agli ospiti, con Hazard che batte un Handanovic arrivato a sfiorare la palla. In generale il dominio dei blancos appare evidente, e la squadra di Zidane sfiora due volte il raddoppio con Lucas Vazquez, il quale prima calcia sul palo, dopodiché giunge di un soffio in ritardo su una gran palla di Mendy. La reazione dell’Inter non va oltre a una punizione di Lukaku calciata al primo anello, prima dell’episodio che cardine del match: a 10 dalla fine del primo tempo, Vidal lamenta un intervento falloso di Varane su di lui. Il direttore di gara non solo non concede il rigore ma ammonisce due volte in pochi secondi il giocatore per proteste, causando il rosso per il cileno e il tramonto per le speranze dell’Inter.
Il secondo tempo è pura accademia, soprattuto dopo che Rodrygo, entrato da neanche 30 secondi, bissa il gol dell’andata al quarto d’ora con un bel colpo a volo. L’unico tiro in porta lo firma Perisic, uno dei più attivi, mentre negli ultimi dieci minuti i nerazzurri non toccano più il pallone. Meno 5 dal Real, meno 6 dal Gladbach prossimo avversario, che nel pomeriggio ha schiantato lo Shakhtar: il passaggio del turno è ancora possibile, ma decisamente difficile. Per fortuna che a far sorridere l’Italia calcistica c’è l’Atalanta. Splendida prestazione della squadra di Gasperini, che ad Anfield, il tempio del Liverpool capolista in Inghilterra, vince 2-0 realizzando una delle imprese più belle della sua storia: a cavallo dell’ora di gioco Josip Ilicic e Robin Gosens firmano la vittoria, portando i bergamaschi a 7 punti, come l’Ajax, a meno due dai Reds: sarà decisiva la sfida di Amsterdam all’ultima giornata. Per quanto riguarda i gruppi restanti Bayern Monaco e Manchester City ipotecano la qualificazione con i successi di oggi, nulla di nuovo sotto il sole.