Quella del 2022 sarà un’estate ricca di grandi calciatori che si trasferiranno a parametro zero, in cerca di ingaggi che possano avvicinarsi alle cifre pre-Covid e di palcoscenici che consentano di brillare, in vista dei Mondiali autunnali.
Alcuni affari sono dati già per conclusi (Mkhitaryan all’Inter, Matic alla Roma e Kamara all’Aston Villa), altri sono ai dettagli: il più clamoroso è il ritorno di Paul Pogba alla Juventus, ma anche Franck Kessié al Barcellona deve attendere solo qualche aggiustamento del monte ingaggi da parte dei catalani.
Altri ancora stanno trattando dei rinnovi che in realtà sono scontati, come nel caso di Sergi Roberto del Barcellona o Luka Modric del Real Madrid.
Vediamo quali sono gli altri centrocampisti i cui nomi correranno tra i telefoni di procuratori e direttori sportivi quest’estate.
| GIOCATORE | ETA’ | SQUADRA | VdM |
|---|---|---|---|
| Jesse Lindgard | 29 | Manchester UTD | 20 Mln |
| Florian Grillitsch | 26 | Hoffenheim | 16 Mln |
| Christian Eriksen | 30 | Brentford | 15 Mln |
| Corentin Tolisso | 27 | Bayern Monaco | 15 Mln |
| Isco | 30 | Real Madrid | 7.50 Mln |
| Xeka | 27 | Lille | 9 Mln |
| Axel Witsel | 33 | Borussia Dortmund | 4 Mln |
| Filip Djuricic | 30 | Sassuolo | 4 Mln |
| Matias Vecino | 30 | Inter | 3.50 Mln |
| Riccardo Saponara | 30 | Fiorentina | 2.50 Mln |
Jesse Lingard (29 anni, Manchester United)
C’è stato un momento nella carriera di Jesse Lingard in cui sembrava che potesse diventare l’uomo simbolo della rinascita del Manchester United. Poi quella rinascita non si è mai concretizzata e la stella di Lingard è tramontata di conseguenza. A gennaio 2021 è andato in prestito per la seconda metà del campionato al West Ham, ma nonostante 9 gol e 5 assist in 16 partite non è stato riscattato.
Dopo una stagione con soli 355 minuti giocati in Premier (in cui ha segnato 2 gol), lascerà definitivamente i Red Devils, con cui ha realizzato 35 reti e 21 assist in 232 partite, forse nuovamente in direzione Londra per indossare ancora la maglia degli Hammers.
Florian Grillitsch (26 anni, Hoffenheim)
Mediano e all’occorrenza anche difensore, Grillitsch ha chiuso la stagione in anticipo a causa di un infortunio muscolare (o forse proprio per la volontà di non rinnovare?), e la sua assenza ha coinciso con la completa assenza di vittorie da parte dell’Hoffenheim.
A soli 26 anni, l’austriaco può essere un ottimo investimento, e sembra che la Fiorentina sia intenzionata a farne l’erede di Torreira in veste di fulcro di centrocampo.
Christian Eriksen (30 anni, Brentford)
I sei mesi in cui Eriksen è tornato a giocare dopo i problemi cardiaci con la maglia del Brentford, trascinando la matricola a imprese incredibili in Premier League (con 1 gol e 4 assist in 11 presenze), sono stati una favola destinata a concludersi quest’estate.
Appurato che il danese, nei paesi in cui è consentito giocare con il pacemaker sottocutaneo, è un giocatore fisicamente integro, su di lui si sono accesi i fari del Manchester United e del Tottenham di Antonio Conte, già suo allenatore all’Inter. Purtroppo, data la sua condizione, un ritorno in Italia resta completamente off-limits.
Corentin Tolisso (27 anni, Bayern Monaco)
Campione del Mondo sia con la Francia che con il Bayern Monaco, a soli 27 anni Tolisso lascia la Baviera dove non è mai riuscito a convincere del tutto dopo il suo arrivo dal Lione per 41,5 milioni nel 2017, anche a causa della rottura del crociato nella stagione successiva.
Ora è alla ricerca di una squadra dove imporsi da titolare, e riuscire a vincere finalmente da protagonista e non da gregario. Inter e Juventus si sono interessate, ma a rompere le uova nel paniere è il grande ex di entrambe, Antonio Conte con il suo Tottenham che si è portata in testa nelle trattative.
Isco (30 anni, Real Madrid)
Al termine di una stagione in cui ha raccolto solo 14 presenze e 1 gol in Liga (e nemmeno un minuto in Champions League), Isco lascia il Real Madrid dove era approdato 9 anni fa per 30 milioni, proveniente dal Malaga.
Capace di occupare qualsiasi posizione sulla trequarti o da mezzala, lo spagnolo porta con sé oltre alla tecnica un’esperienza e una mentalità vincente che hanno pochi pari in Europa.
Ci ha provato la Roma di Mourinho, ma il giocatore preferirebbe rimanere in Spagna, ma al contempo giocare anche la Champions League. Siviglia e Barcellona non sembrano intenzionate a farsi avanti, quindi o cambierà sponda di Madrid vestendo la maglia dell’Atletico oppure dovrà rivedere i suoi piani.
Xeka (27 anni, Lille)
Uno dei giocatori più sottovalutati degli ultimi anni in Europa, Miguel Ângelo da Silva Rocha, in arte Xeka, non ha mai vestito la maglia della nazionale portoghese né è mai stato al centro di voci di mercato. Eppure è stato tra i protagonisti del sorprendente campionato vinto dal Lille due anni fa, e anche in Champions League, nonostante i risultati poco esaltanti del Lille, è stato autore di buonissime prestazioni come mediano.
Dalla sua ha l’età e delle richieste di ingaggio non esorbitanti, che sembravano aver svegliato l’interesse della Roma. L’ingaggio di Nemanja Matic dallo United però pare aver chiuso le porte al portoghese, che potrebbe quindi optare per un ritorno in patria tra le fila del Benfica.
Axel Witsel (33 anni, Borussia Dortmund)
Il centrocampista belga sembrava già un giocatore della Juventus nel 2017, quando era in procinto di lasciare lo Zenit San Pietroburgo, ma all’epoca optò per i cinesi del Tianjin Quanijan, che gli garantivano 18 milioni a stagione. Un anno dopo fu il Borussia Dortmund a riportarlo in Europa e a renderlo un elemento imprescindibile della squadra, almeno fino al grave infortunio del 2021 quando si è rotto il tendine di Achille.
Nonostante Allegri sia sempre un suo estimatore, oggi non sembra più adatto al progetto della Juventus, ma potrebbe comunque riprendere parte del discorso interrotto anni fa diventando compagno di squadra di Giorgio Chiellini con i Los Angeles FC, anche se altre franchigie americane come i concittadini dei Galaxy o il St. Luis City sembrerebbero interessate. Ma in vista dei Mondiali autunnali, potrebbe anche optare per una nuova parentesi al Benfica, club in cui ha giocato nel 2011-2012 prima del trasferimento in Russia.
Filip Djuricic (30 anni, Sassuolo)
Giocatore di talento ma che ha dovuto girare mezza Europa per trovare la dimensione più adatta per esprimerlo, Djuricic si appresta a lasciare a parametro zero il Sassuolo, dove era approdato sempre gratuitamente dalla Sampdoria 4 anni fa.
Nei primi tre anni in neroverde il serbo si è rivelato essere un trequartista efficace e spesso letale sotto porta, ma nell’ultima stagione, con il cambio di tecnico da De Zerbi a Dionisi e qualche problema fisico, ha perso il posto da titolare in favore di Traoré, chiudendo la stagione con 2 gol in 12 presenze.
In totale, con la maglia del Sassuolo ha collezionato 14 gol e 12 assist in 100 presenze, tanto da suscitare l’interesse del Torino e della Lazio.
Matias Vecino (30 anni, Inter)
Dopo cinque anni all’Inter in cui ha messo a segno gol fondamentali ma non ha mai convinto del tutto, Matias Vecino cerca una piazza in cui trovare maggior continuità di impiego come ai tempi di Firenze, anche per mantenere il suo posto nel centrocampo dell’Uruguay.
Dopo qualche interesse da parte di Lazio e Napoli, potrebbe essere la Liga la sua destinazione finale, dove Gattuso lo accoglierebbe nel suo Valencia.
Riccardo Saponara (30 anni, Fiorentina)
Saponara, dopo gli inizi ad Empoli in cui sembrava una promessa del calcio italiano, non ha avuto fortuna con le maglie di Milan e Fiorentina, fino a quando non ha preso l’abitudine di trasferirsi in Liguria per trovare maggior continuità: dal 2018 in poi è stato periodicamente ceduto in prestito a Sampdoria, Genoa e Spezia, trovando continiutà di impiego e rendendosi anche protagonista di buone prestazioni.
Quest’anno, in scadenza, è rimasto a Firenze, riuscendo a trovare anche spazio adattandosi a giocare esterno nel tridente di Italiano trovando anche gol e buone prestazioni, al punto che la squadra viola ha fatto un tentativo per trovare un accordo per il rinnovo. Accordo che però stenta ad arrivare, forse per l’intromissione di un altra squadra, che si dice potrebbe essere la Lazio.
