Canada e Marocco si sfidano per quella che è l’ultima giornata del Gruppo F di questa fase conclusiva dei Campionati del Mondo che si stanno giocando in Qatar.
La prima delle due partite che analizziamo, l’altra si giocherà contestualmente in quello che ha tutti i crismi per essere considerato un vero e proprio spareggio tra Belgio e Croazia, mette in palio il passaggio al secondo turno solo per una delle due squadre, quella nord africana, alla quale basta un punto per essere sicura della qualificazione, ma con una vittoria nell’ultima partita contro un Canada già con le valigie in mano, potrebbe addirittura chiudere in testa ad un Gruppo difficilissimo.
Canada-Marocco le informazioni utili
Quando e dove si gioca
Il fischio iniziale del match tra Canada e Marocco, si sentirà alle ore 16,00 italiane di giovedì primo dicembre allo Al Thumama Stadium di Doha.
Dove vederla
La partite sarà trasmessa, come tutti match del Mondiale 2022, in esclusiva dalla Rai. Marocco-Canada la si potrà vedere in chiaro su Rai 2 oppure in streaming attraverso l’app e il sito Rai Play.
Le probabili formazioni di Canada-Marocco
I nord americani, nonostante la prematura uscita da questi Campionati del Mondo, hanno espresso un gioco piuttosto interessante, una delle compagini che ha proposto una tattica quasi spregiudicata ma ordinata, senza mai preoccuparsi ossessivamente della fase difensiva, comunque curandola al punto giusto.
Ed è giusto tenere a mente le due partite giocate fino a questo punto: l’immeritata sconfitta contro il Belgio per una rete a zero e quella, per amore di verità più netta, con la Croazia, contro cui il Canada è comunque andato in vantaggio, prima di crollare sotto i colpi originati dalla maggiore tecnica della squadra europea.
Le due sconfitte e la conseguente eliminazione, porteranno l’allenatore dei canadesi a cambiare alcuni elementi della propria compagine. John Herdman ha sempre tenuto fede al suo credo, quello di far sentire i propri uomini liberi di esprimersi sul campo senza pensare a troppe beghe tattiche e mentali.
Il Canada dovrebbe presentarsi in campo con il suo esterno sinistro Alphonso Davies che ha messo a segno il primo storico gol della sua nazionale ai Campionati del Mondo. Rimarrà invariato il 4-4-2 proposto dal coach, con qualche variazione.
- Canada 4-4-2: Borjan; Johnston, Vitoria, Miller, Hollett; Buchanan, Kone, Adekugbe, Davies; Osorio, David
Meno dovrebbe cambiare il tecnico del Marocco Walid Regragui, visto che, al contrario del Canada, la squadra maghrebina necessita di un risultato positivo per passare il turno. In realtà il Marocco, perdendo contro il Canada, passerebbe comunque in caso di sconfitta del Belgio contro la Croazia, ma è chiaro che un tipo di rischio di questo tipo, il Marocco non vorrà correrlo.
La difesa è apparsa fin qui inappuntabile, e il Marocco è rimasto una delle poche squadre che, al termine delle prime due partite, non ha ancora subito nemmeno una rete.
È ancora poco chiaro se riprenderà regolarmente il suo posto tra i pali il portiere titolare Yassine Bounou, molto più conosciuto come “Bono” anche in Europa, vittima di violenti capogiri durante il pre match contro il Belgio, che tanti rumors ha originato prima del fischio iniziale dell’arbitro che ha concesso la sostituzione con il secondo portiere, Munir.
- Marocco 4-1-2-3: Munir; Hakimi, Agured, Saiss, Mazraoui; Amrabat; Ounahi, Amallah; Zyech, En Nesyri, Boufal
I precedenti tra Marocco e Canada
Non sono tanti i precedenti tra la squadra africana e quella nord americana. Nelle due precedenti partite giocate dalle due squadre, il Canada non è mai riuscito a portare a casa il risultato pieno.
L’ultimo match risale al 2016, quando, in amichevole, “The Atlans Lions” fecero un sol boccone dei canadesi, chiudendo la partita per 4-0. Nell’altro match di cui si ha traccia, l’unico pareggio tra le due squadre, quello del 1994, ancora in amichevole, terminato 1-1.
Le statistiche e le curiosità tra Marocco e Canada
Il primo problema che deve risolvere il tecnico marocchino per correre il minor numero di rischi possibile, sarà quello di arginare lo strapotere fisico di Alphonso Davies, autore dell’unica rete del Canada ai mondiali.
Basti pensare che l’esterno di Herdman, è il giocatore che ha percorso più campo in assoluto tra i suoi compagni di squadra, con la palla tra i piedi, ben 473 metri e che, al contempo, ha creato più occasioni durante il torneo, ben 5.
La difesa del Marocco, dicevamo nei precedenti paragrafi. I “Leoni” non prendono reti da qualcosa come 6 partite in tutte le competizioni e la propria porta è inviolata da ben 622 minuti. L’ultima rete subita dalla squadra africana è stata realizzata da Lyle Foster del Sudafrica lo scorso giugno.
Dall’altra parte il Canada ha perso tutte le partite nelle sue due partecipazioni ai mondiali e, se dovesse uscire dalla partita contro il Marocco con un risultato negativo, eguaglierebbe il record di “El Salvador“, che ha perso tutte le sei partite giocate in Coppa del Mondo.
L’Analisi di Canada-Marocco
Il match sarà influenzato dalla situazione in classifica che vede una sola delle due squadre in corsa per il passaggio alla fase ad eliminazione diretta.
Gli africani hanno una gran voglia di ripetere le gesta dei loro predecessori, che, quando correva l’anno 1986, in Messico, riuscirono, primi e ultimi, a raggiungere la seconda parte della manifestazione.
Al divario tecnico, che sembra pendere pesantemente dalla parte della squadra africana, il Canada risponde con la sua esplosività offensiva che così tanto ha messo in difficoltà il Belgio durante tutta la partita e la Croazia, nella prima parte del match.
Basti pensare che i canadesi hanno tirato ben 30 volte nel corso delle due partite precedenti, ben 11 in più delle avversarie del girone, anche se il Canada difetta di precisione, avendo trovato lo specchio della porta in sole 5 di queste occasioni.
Potrebbe essere un match piuttosto accorto da parte del Marocco, ma se dovesse stapparsi, occhio alle ripartenze della squadra avanti nel punteggio.