E’ il vero, primo giorno d’estate. Quello che ci proietta già alla prossima stagione. Bentornato, campionato: ci sei mancato, eccome, e anche solo il pensiero di rivederti tra un po’, poco più di un mese, ci trasporta con tutte le emozioni possibili. Allora, ripartiamo: dopo Ferragosto e da Marassi, la corsa dell’Inter campione d’Italia, quella che tutti inseguono.
Va bene, il calendario del campionato italiano di calcio offre sempre sfide interessanti e attese, ma stavolta il carico è bello importante. Anche quest’anno, il criterio dell’asimmetria tra i calendari di andata e ritorno garantisce infatti una distribuzione delle partite di cartello in momenti diversi della stagione, mantenendo alta l’attenzione degli appassionati. Garantendoci un super campionato (che non fa il verso alla Superlega) praticamente a ogni giro di giostra.
Un inizio spettacolare
Partiamo dalle classiche, già alla terza giornata. Juventus-Roma: grande tradizione; Lazio-Milan: iniziano a esserci punti e campi pesanti. Al quinto turno, subito il Derby: Inter–Milan, la Madonnina al centro del campo, una delle partite più sentite e spettacolari del campionato, si giocherà di nuovo molto presto. Pure il ritorno, che sarà il 2 febbraio (4° turno). Nella stessa giornata, ci sarà poi Juventus–Napoli: un’altra grande sfida tra due squadre di vertice, quest’anno il ritorno di Antonio Conte a Torino. Cerchiate la data: 22 settembre, ritorno programmato per il 26 gennaio (3° turno).
Autunno di sfide incrociate
In autunno inoltrato, precisamente il 20 ottobre, il campionato entrerà poi davvero nel vivo, con una serie di sfide incrociate che promettono di tenere il fuoco bello vivo. Giornata clou: due incontri di grande rilievo attireranno l’attenzione. Primo: Juventus–Lazio, una sfida tra due delle squadre più blasonate del calcio italiano, con il ritorno fissato per l’11 maggio (17° turno), e Roma–Inter, due formazioni che storicamente si sono date battaglia e reg, il cui ritorno è previsto per il 27 aprile (15° turno).
La settimana successiva, il 27 ottobre, sarà il turno di uno degli incontri più attesi dell’intera stagione, il derby d’Italia tra Inter e Juventus. Questa partita, sempre carica di emozioni e significati, avrà il suo ritorno il 16 febbraio (6° turno). Alla fine del mese, il 30 ottobre, sarà il turno di Milan-Napoli, un’altra partita di grande fascino e importanza, con il ritorno in programma per il 30 marzo (11° turno).
Dopo questi intensi confronti, seguirà un turno di relativa “tregua” prima di un altro periodo di fuoco. Tra la dodicesima giornata, che si giocherà il 10 novembre, e la tredicesima giornata, prevista per il 24 novembre dopo la sosta per le partite della Nazionale, si disputeranno altri quattro big-match. Pronti?
Il 10 novembre vedrà Inter–Napoli, Antonio Conte che torna per la prima volta dall’addio ai nerazzurri a San Siro, con il ritorno fissato per il 2 marzo (8° turno); ecco poi il derby della Mole tra Juventus e Torino, che avrà il suo ritorno il 12 gennaio (1° turno). Successivamente: il 24 novembre, c’è Fonseca contro Thiago, per i più distratti Milan–Juventus, super classica del calcio italiano, con il ritorno previsto per il 19 gennaio (2° turno). Si va poi di Napoli–Roma, allievo e maestro – De Rossi ha detto di ispirarsi tanto a Conte -, un incontro che spesso ha regalato spettacolo e sorprese a prescindere da chi fosse in panchina, con il ritorno in programma per il 2 febbraio (4° turno).
Il rush finale
Le ultime cinque supersfide del campionato sono in programma tra la quindicesima e la diciannovesima giornata, un periodo in cui ogni punto guadagnato o perso può risultare decisivo. Proprio nell’ultimo turno di andata, il 5 gennaio, si disputerà il derby della capitale tra Roma e Lazio, una partita che, come sempre, promette scintille, spettacolo, stavolta pre una posta in palio decisiva. Prima di questa sfida, l’8 dicembre, avremo un altro confronto di alta classifica come Napoli–Lazio; il ritorno di questo incontro si giocherà il 16 febbraio, nel 6° turno. Restando sulla squadra di Baroni, il 15 dicembre sarà invece il turno di Lazio-Inter, un’altra partita di grande interesse, con il ritorno programmato per il 18 maggio, durante il 18° turno.
Due sfide sempre molto attese chiuderanno il penultimo turno di andata, fissato per il 29 dicembre. La prima è Juventus–Fiorentina, un match che evoca storiche rivalità e grandi emozioni, con il ritorno fissato per il 16 marzo, nel 10° turno. La seconda è Milan–Roma, una partita che mette di fronte due delle squadre più prestigiose del calcio italiano. Il ritorno di questa sfida è programmato per il 18 maggio, durante il 18° turno.
Come l’anno dello scudetto
Recap veloce. E cosa notiamo? La sfida tra Verona e Napoli inaugurerà il campionato dei partenopei sia all’andata, il 18 agosto, che al ritorno, il 12 gennaio. Questa trasferta al Bentegodi ha un significato speciale per i tifosi napoletani, poiché evoca ricordi ancora freschi, eppur macchiati dalla stagione appena trascorsa.
Quarant’anni fa, nella stagione 1984-85, il Napoli iniziò il suo campionato proprio a Verona. Fu una partita storica, con il debutto in Serie A di Diego Maradona, che segnò l’inizio di un’era leggendaria per il club partenopeo. Ecco: peccato che quella partita finì con una sconfitta per 3-1 a favore dei padroni di casa, un risultato che dimostrò quanto fosse difficile il campionato italiano anche per un campione del calibro del Diego.
Più recentemente, nel giorno di Ferragosto della stagione 2022-23, il Napoli tornò al Bentegodi per la prima giornata di campionato. In quell’occasione, la squadra guidata da Luciano Spalletti ha trionfato con un netto 5-2, iniziando così una stagione che si sarebbe conclusa con la conquista del terzo scudetto nella storia del club. Quella partita non solo segnò un debutto vincente, ma anche l’inizio di una cavalcata trionfale che portò il Napoli al vertice del calcio italiano. Ora c’è Conte, riuscirà a tornare lassù?