Mancano 7 giornate alla fine della Serie A e la lotta per la qualificazione alla Champions League si fa sempre più delineata.
Se la settimana scorsa avevamo già archiviato la matematica qualificazione dell’Inter, proiettata verso la vittoria dello Scudetto, questa settimana registriamo i successi fondamentali di Milan, Juventus e Roma.
In attesa di sapere se effettivamente anche il 5° posto varrà l’accesso alla nuova Champions League, in virtù del ranking UEFA che vede l’Italia attualmente in testa (il posto extra spetta alle prime due), al momento possiamo considerare Bologna e Roma in lotta per l’ultimo piazzamento utile.
Ma l’Atalanta, nonostante la sconfitta di Cagliari, è sempre in gara per un 5° posto che ad oggi non è utopia nemmeno per il Napoli.
Il calendario della lotta Champions
Milan: 95%
La vittoria contro il Lecce ha messo 13 punti di distanza tra il Diavolo e il 5° posto, che salgono a 18 rispetto alla 6ª posizione.
Gli unici veri big match in vista per i rossoneri sono il derby e la trasferta allo Juventus Stadium, ma in realtà hanno un valore più psicologico che di classifica: anche con due eventuali sconfitte il Milan potrebbe tranquillamente mantenere il secondo posto.
L’unico problema potrebbe essere l’eventuale contraccolpo psicologico che l’ennesima sconfitta nel derby potrebbe avere e che potrebbe trasformarsi in una mini-crisi in caso di eventuale sconfitta anche a Torino. Ma lo scenario peggiore vedrebbe al massimo a rischio il secondo posto, non tanto la qualificazione alla Champions.
Juventus: 75%
La buona prestazione in Coppa Italia contro la Lazio ha ridato fiducia alla squadra di Allegri, capace di giocare un tempo più che convincente contro la Fiorentina e incamerare una vittoria importantissima, visto il pareggio del Bologna e la sconfitta dell’Atalanta.
I bianconeri ancora non convincono pienamente (nel secondo tempo contro la Fiorentina hanno sofferto oltre il consentito) e il derby contro il Torino è uno snodo fondamentale per verificare l’effettiva tenuta mentale dei giocatori juventini.
Con 9/12 punti di vantaggio sul 6° posto (dipende dal recupero di Atalanta-Fiorentina) i bianconeri sembrano abbastanza sicuri di finire tra le prime 5, anche se il calendario presenta tante sfide chiave: oltre al derby ci saranno infatti i match contro Milan, Roma e Bologna che valgono esattamente il vantaggio fin qui accumulato.
Bologna: 70%
Il pareggio a reti bianche contro il Frosinone non cambia di molto le prospettive del Bologna: fondamentale sarà lo scontro diretto contro la Roma in programma all’Olimpico lunedì 22 aprile.
La sconfitta dell’Atalanta ha fatto salire il margine sul 6° posto e sono ben 10 i punti di vantaggio sul Napoli 7°: la qualificazione europea, che di per sé è già un grande traguardo per il Bologna, è praticamente assicurata. Ora bisogna trasformare questo traguardo in un’impresa storica, e l’impressione è che i ragazzi di Thiago Motta abbiano un tale carico di entusiasmo da poterci riuscire.
Roma: 60%
Vincere un derby a Roma può spesso significare la svolta di una stagione, ma la squadra di De Rossi è chiamata a confermarsi subito contro l’Udinese prima di affrontare un poker di scontri diretti da brivido: Bologna, Napoli, Juventus e Atalanta.
In particolare felsinei ed orobici sono l’avversario principale nella corsa al 4°/5° posto, e ad oggi i capitolini sembrano aver recuperato quella forza mentale che potrebbe dare un certo vantaggio negli scontri diretti. Attenzione però che come la si è recuperata la si rischia di perdere in maniera ugualmente repentina, come la storia recente della Roma ci ha insegnato fin troppe volte.
Atalanta: 45%
La brutta sconfitta di Cagliari complica la corsa dell’Atalanta verso la possibile qualificazione alla Champions League, nonostante abbia sempre il “bonus” della partita contro la Fiorentina da poter spendere.
La squadra di Gasperini deve guardarsi le spalle da un Napoli che si è avvicinato molto, ma il calendario è estremamente favorevole e potrebbe anche dare l’occasione di arrivare allo scontro diretto con la Roma (a Bergamo) in posizione di vantaggio.
Napoli: 20%
La vittoria contro il Monza ci ha ricordato che in quanto a talento e potenzialità offensive il Napoli ha ben pochi rivali in Italia. Il calendario dei partenopei non è così ostico da qui alla fine, potendo contare sul supporto del Maradona nei match più complicati contro Roma e Bologna.
Ma la continuità è sempre mancata agli azzurri in stagione e risulta difficile credere ad un filotto positivo che riporti la squadra di Calzona, anche alla luce di certi svarioni difensivi che sono sempre presenti.
Lazio: 20%
Dopo la vittoria di campionato contro la Juve, la sconfitta di Torino in Coppa Italia sempre contro i bianconeri e il derby perso contro la Roma hanno evidenziato alcune grandi lacune della squadra di Tudor.
Il tecnico croato deve ancora lavorare parecchio per poter dare la sua impronta di gioco alla squadra, e il tempo da qui a fine campionato non è molto.
Il calendario non è molto complicato sulla carta, ma al momento è difficile anche capire quale sia l’effettivo livello di questa Lazio che ha molte più incognite che certezze.
Torino: 2%
Prova di maturità importantissima per il Toro con il derby alle porte: la squadra di Juric finora si è sempre smarrita sul più bello, e la sconfitta ottenuta contro l’Empoli al 94° ne è l’emblema perfetto.
Alla stessa maniera però la squadra si è sempre ritrovata dopo eventi del genere, e se c’è uno scenario che può far dimenticare la delusione del match contro i toscani è proprio il derby contro la Juve.
Un risultato positivo darebbe nuova linfa vitale alla squadra, ma sulla strada per un piazzamento europeo ci sarebbero comunque in vista ostacoli enormi che rispondono al nome di Inter, Bologna, Milan e Fiorentina.
Fiorentina: 8%
La Fiorentina vede concretamente la possibilità di accedere all’Europa League attraverso la vittoria della Coppa Italia o (ipotesi meno concreta) della Conference League.
Il fatto di essere sempre in corsa su questi altri due fronti rende lo scenario di una rimonta in campionato alquanto improbabile, ma il calendario non presenta grandissime insidie per la squadra di Italiano e la prospettiva di rimontare qualche posizione in classifica.
Il quinto posto (per non dire il quarto) che può valere la Champions appare però troppo distante e soprattutto con troppe squadre da superare. Ma la squadra di Italiano ha dimostrato di vivere cavalcando i momenti, sia in negativo che in positivo: chissà se dovesse entrare in una serie positiva che dia entusiasmo e fiducia ai tanti talenti in squadra…
Monza: 0%
La matematica non esclude ancora del tutto il Monza dalla corsa per un piazzamento europeo, ma dopo la sconfitta casalinga con il Napoli si parla di possibilità millesimali.
Oltre ad infilare una serie di vittorie mai vista, la squadra di Palladino dovrebbe anche sperare nell’incastro dei risultati favorevoli delle altre squadre da qui alla fine.
Nulla è veramente impossibile, ma è tutto altamente improbabile.