Terza giornata per la Premier League, che ha visto subito alcune big partire in quarta con una doppia vittoria (vedi City, Arsenal ma anche il Brighton di De Zerbi).
Tra le partite di questo turno, troviamo anche la sfida che mette di fronte l’Aston Villa di Emery (reduce da due belle vittorie dopo la sconfitta all’esordio contro il Newcastle) e il neopromosso Burnley di Vincent Kompany, ancora a caccia del primo punto stagionale (ma con una partita in meno dopo il rinvio del match contro il Luton).
Burnley vs Aston Villa: le informazioni utili
Dove e quando si gioca
Appuntamento fissato per le ore 15:00 di Domenica 27 Agosto, allo stadio Turf Moor di Burnley, agli ordini dell’arbitro Salisbury.
Dove vedere la partita
La partita sarà trasmessa in diretta e in esclusiva sui canali di Sky Sport, anche in streaming tramite le applicazioni di SkyGo e NowTv.
Le probabili formazioni di Burnley vs Aston Villa
Kompany indirizzato a schierare quasi la stessa formazione dell’esordio (negativo) contro il City, con però l’incognita relativa a Beyer, non al meglio della condizione. Nel caso non è da escludere un modulo simile al 4-2-3-1, dando spazio a uno tra Larsen o Brownhill.
- Burnley (5-4-1): Trafford; Vitinho, Al-Dakhil, Beyer (Ekdal), O’Shea, Roberts; Foster, Sander Berge, Cullen, Koleosho; Amdouni. All. Vincent Kompany.
Problemi su problemi per Emery, che però è stato bravo fin qua a gestire le tante assenze, dando fondo a tutte le energie della rosa a disposizione, almeno nei cambi.
Per la trasferta di Burnley però, non dovrebbero esserci grandi modifiche rispetto all’assetto che ha ottenuto le due vittorie di fila tra campionato e coppa. Cash favorito su Diego Carlos per la fascia destra, per il resto dovrebbero essere tutti confermati in blocco.
- Aston Villa (4-2-3-1): Martinez; Cash, Konsa, Pau Torres, Digne; Douglas Luiz, Kamara; Diaby, McGinn, Bailey; Watkins. All. Emery
I precedenti tra le due squadre
- Incontri precedenti: 61
- Vittorie Burnley: 24
- Pareggi: 15
- Vittorie Aston Villa: 22
- Gol Burnley: 85
- Gol Aston Villa: 83
Bilancio di sostanziale parità tra i due team, con un leggero vantaggio per il Burnley che ha messo insieme 24 successi contro i 22 dell’Aston Villa (e due reti in più all’attivo).
Nel periodo più recente, sono stati i Villans però ad avere spesso la meglio. Solo una sconfitta nelle ultime sette sfide, con due vittorie e quattro pareggi a completare il quadro.
Nell’ultima stagione insieme (due anni fa), a Burnley sono stati proprio gli ospiti a imporsi con un punteggio di 3-1 finale.
Burnley vs Aston Villa: statistiche a confronto
Malgrado due esiti diametralmente opposti, contro il Newcastle (sconfitta per 5-1) e contro l’Everton (vittoria per 4-0), in realtà le statistiche dell’Aston Villa non sono state poi così diverse in queste prime uscite di stagione.
Confermata la sua caratteristica di tenere il possesso palla (60% contro l’Everton), così come una certa propensione per la fase offensiva: 13 conclusioni contro l’Everton (7 nello specchio con quattro reti), 16 contro il Newcastle (6 nello specchio e una in gol).
Impossibile valutare il Burnley dalla sola partita contro il City, dove ovviamente in numeri non sono confortanti: 35% di possesso, 17 conclusioni subite e solo 6 tiri effettuati (uno solo nello specchio). Ma gli avversari non saranno tutti come la squadra di Guardiola, per fortuna di Kompany.
Analisi della partita
La partita tra Burnley e Aston Villa è un buon banco di prova per testare gli obiettivi stagionali di entrambe le formazioni. I Villans sono senza dubbio in grado di poter fare un buon campionato, con la possibilità di fare il salto di qualità se alcuni giocatori renderanno al meglio e se, soprattutto, finirà questa serie di infortuni che hanno minato la crescita della squadra.
Emery sembra comunque il condottiero giusto e proprio in quel di Burnley, potrebbe mettere a frutto la condizione del suo undici titolare (del momento), che ha ben figurato nelle ultime uscite e che offre diverse soluzioni utili (Watkins, ma anche Diaby e Bailey).
Per il Burnely l’obiettivo stagionale è di certo la salvezza, dopo una promozione ottenuta con tanto di record di punti e un gruppo coeso e ben allestito da Vincent Kompany. Alcuni innesti mirati hanno sicuramente alzato la qualità della squadra, forse non ancora al passo con le dirette concorrenti, ma che pian piano potrebbe veder crescere alcuni suoi prospetti trovando la via giusta.
Da cominciare però proprio facendo punti in queste partite, magari agendo di rimessa lasciando il pallino in mano agli ospiti, canovaccio più che probabile del match.