Dopo la settima giornata di questa stagione di Bundesliga, ormai sembra chiaro che sia davvero l’anno dei grandi bomber. Mai negli ultimi tempi, si era vista una partenza così ricca di gol, peraltro ben distribuiti tra le prime della classe e non a solo appannaggio del solito Bayern Monaco.
Nomi forse anche un po’ a sorpresa, che però molto probabilmente impareremo a conoscere bene nel corso della stagione, visto che in alcuni casi hanno già occupato qualche casella dei record in Bundesliga.
La situazione in classifica
Partiamo da qualche considerazione generale, perchè già da una prima occhiata alla classifica di Bundesliga, possiamo vedere come sia un avvio di stagione davvero molto particolare.
La classifica è letteralmente divisa in due tronconi, forse tre se consideriamo che le prime cinque o sei della classe stanno tenendo un ritmo decisamente alto in queste ultime giornate (non a caso tutte vittoriose in questa settima appena conclusa).
Ben tre squadre non hanno ancora mai subito sconfitte, ma soprattutto si sta segnano tanto, come non accadeva da tempo.
Partenza a razzo per gli attacchi di Bundesliga
Da diversi anni non si vedeva un numero di gol così alto dopo le prime sette giornate di campionato. Al momento sono ben 222 le reti realizzate, con tutte e tre le prime in classifica ben oltre quota venti a testa.
Un numero incredibilmente alto se si considera che solo l’anno scorso a questo punto i gol in totale erano appena 175, con il solo Bayern ad avvicinarsi a quota venti (19 in particolare, dopo un avvio non proprio esaltante).
A ritroso erano state invece 194 nella stagione 2021/22, 202 in quella 2020/21, 205 nell’annata 2019/20 e appena 188 in quella prima ancora. In quasi tutte, come sempre, erano stati i monegaschi a trascinare la truppa, unici stabilmente sopra quota venti.
Il più grande marcatore della storia
Dopo l’addio di Robert Lewandowki ed Erling Haaland, si cercava da tempo un possibile sostituto che potesse ripetere gli stessi numeri tra i marcatori. L’anno scorso le cose non sono andate benissimo, con Nkunku e Fullkrug a dividersi la palma di migliore goleador con però appena 16 reti sulle spalle.
In questa stagione, tutti gli occhi erano puntati sull’arrivo di Harry Kane, finalizzatore perfetto nella corazzata bavarese. E in effetti, come vedremo dopo, ha fatto la sua parte anche lui.
Il nome che non ti aspetti però, è venuto fuori quasi dal nulla, dopo una carriera in realtà avara di gandi soddisfazioni. Lui si chiama Serhou Guirassy, ed è in forza allo Stoccarda dalla scorsa stagione, quando di reti ne aveva messe a segno 11 in tutta l’annata (che era già il suo record personale battendo i 10 segnati con la maglia del Rennes).
Quest’anno, in sole sette partite, ne ha già messe a segno 13 (gli ultimi nella tripletta contro il Wolfsburg nell’ultima giornata)! Una cifra record che nessun attaccante era mai riuscito a raggiungere a questo punto del campionato in tutta la storia della Bundesliga.
Un cambiamento radicale dovuto certamente al gioco di un allenatore molto interessante come Sebastian Hoeneb, che però dal canto suo rimanda i complimenti al giocatore stesso, per applicazione e crescita, ma soprattutto per una convinzione che ne ha fatto oggi un attaccante in grado di segnare in ogni modo (destro, sinistro, di testa) e con caratteristiche devastanti sia in area che in progressione.
Gli altri bomber di stagione
Una cifra monster quella di Guirassy, che fa quasi passare in secondo piano la partenza comunque ottima degli altri grandi bomber di questa stagione particolarmente prolifica in termini di gol.
Harry Kane si diceva, naturale protagonista nel Bayern Monaco, con cui ha realizzato già 8 reti in campionato (condite da 4 assist) oltre a quella in Champions League. Un rendimento straordinario reso fin troppo normale dalle aspettative infinite sul giocatore.
Cosa che non si può dire per il giovanissimo (appena 22 anni) Victor Boniface, arrivato un po’ in sordina al Leverkusen dal Belgio, ma che ha scalzato pian piano le gerarchie di Xabi Alonso (approfittando anche di uno Schick spesso fermo ai box), a suon di gol: sono già 7 per lui (più altri due in Coppa), con tanto di 2 assist.
Ci ha messo due anni ad ambientarsi al Wolfsburg, Jonas Wind, che ora a 24 anni sta finalmente mostrando il meglio di sè, pur in una formazione che non è partita al meglio (tre sconfitte di fila in esterna). Dei dieci gol dei Lupi, ben 7 li ha segnati lui (e 1 l’ha servito ai compagni).
Mancano ancora all’appello gli attaccanti del Dortmund (Fullkrug a quota 2, Haller ancora fermo al palo), così come quelli del Lipsia (Openda è almeno a 4, Sesko a 2), ma le premesse di questa primissima parte di stagione, sono davvero di grande spettacolo.
Nome | Squadra | Partite | Gol |
---|---|---|---|
Serhou Guirassy | Stoccarda | 7 | 13 |
Harry Kane | FC Bayern Monaco | 7 | 8 |
Victor Boniface | Bayer 04 Leverkusen | 7 | 7 |
Jonas Wind | Wolfsburg | 7 | 7 |
Leroy Sané | FC Bayern Monaco | 7 | 6 |
Maximilian Beier | TSG 1899 Hoffenheim | 7 | 5 |
Andrej Kramaric | TSG 1899 Hoffenheim | 6 | 4 |
Robin Gosens | 1. FC Union Berlin | 7 | 4 |
Loïs Openda | RB Leipzig | 7 | 4 |
Eren Dinkci | 1. FC Heidenheim | 7 | 4 |
Kevin Behrens | 1. FC Union Berlin | 7 | 4 |
Ermedin Demirovic | FC Augsburg | 7 | 4 |
Jonas Hofmann | Bayer 04 Leverkusen | 7 | 4 |