Assistere alla finale di Champions League giocata dalla propria squadra del cuore è il sogno di ogni tifoso, e questo è il motivo per cui sia a Manchester che a Milano i biglietti per la partita di Istanbul sono diventati merce pregiatissima.
Inter e Manchester City si affronteranno nella più importante partita della stagione sabato 10 giugno alle ore 21:00: da un lato i Citizens di Pep Guardiola, la squadra più ricca e dal gioco più convincente vista in Europa quest’anno, dall’altro i nerazzurri di Simone Inzaghi che in una stagione dalle mille difficoltà non hanno mai bucato le partite di coppa. Tutto intorno, una cornice di decine di migliaia di spettatori pronti a vivere una notte indimenticabile.
Lo stadio
La finale di Champions League tra Manchester City e Inter si gioca allo stadio olimpico Atatürk di Istanbul, impianto inaugurato nel 2002 e certificato con le “4 stelle” dalla UEFA.
Si tratta dello stadio dove giocano la nazionale turca e la squadra del Fatih Karagümrük ed ha già ospitato una finale di Champions League, nel 2005 (quando il Milan venne sconfitto ai rigori dal Liverpool). Avrebbe dovuto ospitare anche la finale del 2020, ma la pandemia di Covid-19 costrinse la UEFA a spostare la partita a Lisbona a porte chiuse.
Situata nel distretto di Başakşehir, nella parte europea di Istanbul, lo stadio Atatürk è facilmente raggiungibile con la metropolitana, prendendo la linea M4 e scendendo alla stazione di Ataköy-Şirinevler. Da qui, si può prendere l’autobus numero 73E e scendere alla fermata Olimpiyat Stadyumu. In alternativa, si può prendere il tram T1 e scendere alla fermata Zeytinburnu: da qui l’autobus 72T fino a Olimpiyat Stadyumu.
Non è possibile arrivare in auto allo stadio (a meno di autorizzazione UEFA), dal momento che non ci sono parcheggi disponibili nelle prossimità. Attenzione anche alla rigida lista di divieti e di comportamenti da tenere all’interno dello stadio (ad esempio, vietato l’ingresso ai minori di 16 anni non accompagnati e l’introduzione di borse più grandi di un foglio A4).
Per la finale di Champions League la capienza è stata fissata a 72000 posti (sui 75145 massimi dell’impianto).
I biglietti disponibili per la finale di Champions League
Su una capienza fissata a 72000 spettatori la UEFA ha messo a disposizione del pubblico generico 47200 tagliandi, venduti attraverso il sito UEFA tra il 21 e il 28 aprile tramite un’estrazione tra coloro che ne hanno fatto richiesta (fino ad un massimo di 4 biglietti per persona).
20000 biglietti sono stati riservati a Manchester City e Inter e vengono venduti attraverso le modalità decise dai club.
I prezzi per i tifosi variavano in base alle quattro categorie disponibili:
- Categoria 4 (i settori più bassi delle due curve): €70
- Categoria 3 (le curve): €180
- Categoria 2 (tribune laterali): €490
- Categoria 1 (tribune centrali): €690
I biglietti riservati agli spettatori con disabilità costavano 70 euro (tutti i biglietti hanno il prezzo della Categoria 4 e danno diritto a un biglietto per l’accompagnatore). Sul mercato secondario i prezzi sono lievitati a dismisura, ma l’Inter ricorda che acquistare biglietti al di fuori dell’unico canale autorizzato, ovvero siti web non ufficiali, rivendite online, agenzie non autorizzate, etc. costituisce un forte rischio di non poter accedere alla partita e perdere l’importo versato.
Come gestisce i biglietti l’Inter
La vendita dei 20000 tagliandi riservati all’Inter ha causato qualche malumore tra i tifosi, tanto che in occasione della finale di Coppa Italia del 24 maggio a Roma è stato messo in atto uno sciopero del tifo per i primi 15 minuti.
La società nerazzurra ha dato la possibilità ai propri tifosi di inviare richiesta per i biglietti per la finale di Champions League dal 22 fino al 24 maggio. Hanno potuto fare richiesta circa 37.000 abbonati “privati” alla stagione 22-23 e circa 50.000 soci Inter Club, tesserati alle ultime 3 stagioni consecutive. La società ha previsto anche eventuali soluzioni comprensive di volo charter e di transfer per stadio-aeroporto. La disponibilità è stata gestita dando la priorità ai tifosi più fedeli, ovvero chi è abbonato o socio Inter Club da più stagioni.
Chi è stato selezionato ha quindi ricevuto un un codice di accesso da utilizzare sul sito UEFA e acquistare così il proprio biglietto.
Come arrivare a Istanbul
I collegamenti aerei tra Milano e Istanbul sono numerosissimi, operati normalmente dalle compagnie Pegasus Airlines e Turkish Airlines: si può partire sia da Milano Malpensa che da Bergamo Orio al Serio, e si può arrivare a Istanbul Sabiha oppure al Nuovo Aeroporto Internazionale di Istanbul.
Voli diretti per Istanbul partono anche da tutte le maggiori città italiane: Roma, Venezia, Pisa, Bologna, Catania, Bari e Napoli.
Sconsigliato il viaggio in automobile: oltre ad impiegare più di 20 ore di guida, significherebbe attraversare tutta la penisola balcanica oppure attraversare in traghetto l’Adriatico per poi giungere in Turchia, uno dei paesi con il più alto tasso di incidenti stradali.