Vedere il Bayern Monaco duellare con il Borussia Dortmund per la testa della Bundesliga non è una novità, ma quest’anno c’è un terzo litigante per il Meisterschale, l’Union Berlino.
Con la sconfitta dei bavaresi sul campo del Moenchengladbach e il pareggio dell’Union contro lo Schalke 04 nella scorsa giornata in testa alla classifica ci sono, insieme al Dortmund, la squadra più titolata di Germania e il team popolare e autogestito della capitale, che prima del 2019 non era mai arrivato in Bundesliga.
Il Golia bavarese e il Davide berlinese ora si sfidano in un match che rappresenta senza ombra di dubbio il piatto forte della 9ª giornata di Bundesliga.
Bayern Monaco – Union Berlino: le info utili
Dove e quando si gioca
La partita tra Union Berlino e Bayern Monaco è in programma all’Allianz Arena, impianto da 75mila spettatori nel quartiere di Fröttmaning alla periferia settentrionale di Monaco di Baviera, domenica 26 febbraio alle ore 17:30.
Dove vederla
Bayern-Union, come tutte le partite di Bundesliga, è un’esclusiva di Sky. Il match sarà trasmesso su Sky Sport Uno e Sky Sport Football, canali visibili agli abbonati Sky (anche attraverso l’app SkyGo) e Now TV.
Probabili formazioni
Problemi in difesa per Julian Nagelsman: all’infortunato Lucas Hernandez si aggiunge nella lista degli indisponibili anche Dayot Upamecano, espulso dopo soli 8 minuti nel match contro il ‘Gladbach. Lo stesso tecnico era stato espulso ma ha evitato la squalifica grazie alle scuse formali offerte all’arbitro subito dopo il match.
Probabile il ritorno quindi ad una linea difensiva a 4, con de Ligt e Pavard centrali, Joao Cancelo sulla fascia destra e Alphonso Davies su quella sinistra.
Sono tornati ad allenarsi Sadio Mané e Noussair Mazraoui, ma difficilmente saranno in campo dall’inizio. Stagione finita e carriera a rischio per il capitano Manuel Neuer, sostituito da Yann Sommer tra i pali.
In mezzo al campo spazio alla collaudata coppia Kimmich–Goretzka, mentre a supporto di Choupo-Moting il terzetto composto da Coman e Sané sulle fasce e Musiala sulla trequarti.
- Bayern Monaco (4-2-3-1): Sommer; Cancelo, De Ligt, Pavard, Davies; Kimmich, Goretzka; Coman, Musiala, Sane; Choupo-Moting. All. Nagelsmann
L’Union Berlino non ha problemi di formazioni: quasi tutta la rosa regolarmente a disposizione di Urs Fischer, con l’unica eccezione di Andreas Schafer, ancora alle prese con un problema alla caviglia e probabilmente anche del secondo portiere Jakob Busk, influenzato. La squadra è reduce dal prestigioso successo per 3-1 sull’Ajax, firmato da Knoche, Juranovic e Doekhi, che è valso l’accesso agli ottavi di finale di Europa League, dove sfideranno gli omonimi belgi dell’Union Saint-Gillois.
Sulla fascia destra Josip Juranovic, l’acquisto più caro della storia dell’Union: arrivato dal Celtic a gennaio per poco più di 8 milioni, è costato circa 10 volte meno dell’acquisto più caro del Bayern, ovvero Lucas Hernandez pagato 80 milioni. Il capitano Christopher Trimmel è in predicato quindi di spostarsi sulla sinistra, dove però è in ballottaggio con l’altro acquisto invernale Jerome Roussillon.
In attacco partono titolari Sheraldo Becker (8 gol e 7 assist in tutte le competizioni stagionali) e Kevin Behrens, con Jordan Siebatcheu pronto a subentrare.
In mezzo al campo ancora favorito il tunisino Aissa Laidouni rispetto all’ex Samp Morten Thorsby, ai fianchi Rami Khedira e Janik Haberer.
- Union Berlino (3-5-2): Ronnow; Jaeckel, Leite, Knoche; Juranovic, Haberer, Laidouni, Khedira, Trimmel; Siebatcheu, Becker. All. Fischer
I precedenti
- Vittorie Bayern Monaco: 4
- Pareggi: 3
- Vittorie Union Berlino: 0
- Gol Bayern Monaco: 16
- Gol Union Berlino: 6
Lo storico degli incontri tra le due squadre è scarno, dato che l’Union si è affacciato per la prima volta in Bundesliga solo nel 2019, e tutto a favore del Bayern, imbattuto contro i berlinesi. Gli unici risultati positivi dell’Union sono infatti tre pareggi per 1-1, l’ultimo dei quali ottenuto nella gara di andata lo scorso 3 settembre (gol di Sheraldo Becker e Joshua Kimmich).
A Monaco i berlinesi hanno pareggiato il 10 aprile 2021 (Jamal Musiala per il Bayern, Marcus Ingvartsen per l’Union) e perso nelle altre due occasioni.
Urs Fischer non ha mai vinto contro il Bayern nemmeno quando, nel 2011, l’ha affrontato nei preliminari di Champions League alla guida dello Zurigo (sconfitto sia in Germania che in Svizzera), ma può vantare una vittoria in carriera contro il Lipsia allenato da Julian Nagelsmann nel 2021: il bilancio complessivo però è a favore del tecnico del Bayern, con 5 vittorie e 1 pareggio negli altri incroci.
Statistiche a confronto
Union Berlino che non perde da 14 incontri, ma che ha mancato la vittoria per la prima volta nel 2023 proprio nell’ultima giornata contro il fanalino di coda Schalke 04, sprecando così l’occasione per prendere la testa della classifica solitaria.
La squadra di Urs Fischer è solida dal punto di vista difensivo: seconda miglior difesa del campionato, solo 3 gol subiti in più rispetto al Bayern con lo stesso numero (7) dei clean sheet, e quando va in vantaggio in trasferta poi vince nel 90% dei casi. Si tratta di una squadra che gioca la partita nel lungo periodo: chiude in vantaggio all’intervallo solo nel 39% dei casi (il Bayern nel 63%) e ha realizzato il 31% dei suoi gol tra il 76° e il 90°.
Il Bayern Monaco, di contro, ha segnato in tutte le ultime 22 partite di Bundesliga (il 31% delle reti tra il 31° e il 5° minuto), ed ha una media di 2,86 reti nelle gare giocate in casa (mentre l’Union Berlino tocca quota 1,48 gol per partita in trasferta). Quando si portano in vantaggio all’Allianz Arena i bavaresi poi vincono la partita nel 72% dei casi.
Che partita aspettarsi
Entrambe le squadre si giocano molto, ma in questo momento l’Union Berlino sta decisamente meglio dal punto di vista fisico. Il Bayern Monaco ha sicuramente sete di rivalsa dopo la sconfitta della scorsa settimana, ma se non dovesse riuscire a prendere le redini della partita potrebbe soffrire un po’ dal punto di vista nervoso.
L’Union Berlino è squadra resiliente e capace di mantenere la calma e la compattezza anche di fronte alle sfuriate offensive del Bayern. Se i bavaresi non dovessero prendere presto il largo in termini di punteggio, i berlinesi punteranno a colpire alla distanza, sapendo che anche un pareggio per loro potrebbe valere oro.