Vai al contenuto

È tempo di ritorno degli ottavi della Champions League, e -inaspettatamente- uno dei confronti maggiormente attesi è Bayern Monaco – Red Bull Salisburgo.

E questo poiché la corazzata di Nagelsmann, nella gara di andata in Austria, ha trovato un pari assolutamente immeritato, dopo che i “tori” avevano dominato in lungo e in largo la gara, e fino al 90′ erano in vantaggio di una sola rete.

All’Allianz Arena il tecnico dei padroni di casa dovrà suonare la carica. Per ora è tutto in bilico, anche se la differenza tecnica tra le due compagini pende di molto verso la Baviera.

I precedenti tra Bayern Monaco e Red Bull Salisburgo

Partite totali3
Vittorie Bayern2
Pareggi1
Vittorie Red Bull0
Gol Bayern10
Gol Red Bull4
Le statistiche sui precedenti di Bayern e Red Bull Salisburgo aggiornate al 7 marzo 2022

Sono davvero pochi gli scontri tra Bayern Monaco e Red Bull Salisburgo. Questo perchè la formazione austriaca, fino ai primi anni Duemila, era soltanto una formazione di buon livello che aveva vinto 3 campionati in circa 70 anni di storia.

Poi è arrivata Red Bull che ne ha cambiato la storia, e da allora ha vinto titoli in sequenza (ad oggi siamo a 15 complessivi) affacciandosi con regolarità alla Champions League.

Gli scontri col Bayern risalgono al 2020, quando nel girone di qualificazione i tedeschi vincono 2-6 a Salisburgo (peraltro con doppietta di Lewandowski) e all’Allianz trionfano per 3-1.

Il precedente più recente, naturalmente, è quello dell’andata di questi ottavi di finale di Champions, terminato 1-1 con reti di Adamu e pareggio di Coman in extremis.

Bayern e Red Bull, statistiche a confronto

BAYERNRED BULL
2.36punti a partita2.5
31punti in casa31
28punti in trasferta24
76reti segnate50
27reti subite13
67xG fatti42
25xG subiti22
Le statistiche in tutte le competizioni per Bayern e Red Bull aggiornate a Marzo 2022

Dati dati a disposizione, si evince come Bayern e Red Bull siano letteralmente padroni dei rispettivi campionati. Infatti, il solco che la compagine di Salisburgo ha scavato tra sè e la prima inseguitrice in campionato è abissale: a fronte dei 55 punti della capolista, sono 37 quelli dello Sturm Graz primo inseguitore. La compagine Red Bull ha infatti conquistato 17 vittorie e 4 pareggi su 22 gare a disposizione.

Discorso simile per il Bayern Monaco, che nonostante uno stop casalingo (1-1 nell’ultima giornata contro il temibile Bayer Leverkusen) ad oggi conserva un margine di +9 sul Borussia Dortmund secondo in graduatoria. In 25 partite, del resto, i bavaresi hanno conquistato 19 vittorie e 2 pareggi, con 4 sconfitte.

Numeri importanti, per il Bayern, nel rendimento casalingo, con ben 13 vittorie su 16 gare: solo il 7 gennaio scorso Nagelsmann è caduto, subendo un 1-2 ad opera del Borussia Moenchengladbach. Peraltro, va detto che Lewandowski e compagni, in questa stagione, tra le mura amiche hanno avuto la meglio anche del Barcellona (per 3-0), della Dinamo Kiev (5-0) e del Benfica (5-2).

Circa le performance in trasferta della Red Bull, qui parliamo di 8 vittorie su 15 gare in stagione, l’ultima delle quali a febbraio in casa del Rapid Vienna. In Champions, lontano da Salisburgo la Red Bull ha colto una vittoria per 1-2 in casa del Brondby nei playoff, poi un prestigioso 1-1 a Siviglia e due sconfitte (2-1 a Wolfsburg e 1-0 a Lille).

Le probabili formazioni

BAYERN (3-2-4-1)RED BULL(4-3-2-1)
ULREICHKOHN
PAVARDKRISTENSEN
SULESOLET
HERNANDEZWOBER
KIMMICHULMER
TOLISSOCAPADO
GNABRYCAMARA
MULLERSEIWALD
SANEAARONSON
COMANOKAFOR
LEWANDOWSKIADEYEMI
all.NAGELSMANNall. JAISSLE

La considerazione da fare su questa gara è che i gol in trasferta non valgono più doppio, quindi in caso di 0-0 al 90′ minuto si procede con i supplementari.

Tirare però all’extra time, per gli ospiti, potrebbe essere un suicidio tattico: meglio probabilmente provare a puntare sulle ripartenze di Adeyemi e Adamu, coppia che sta facendo le fortune della formazione austriaca.

Dopo la brutta partita dell’andata, invece, Nagelsmann punta tutto sul solito Lewandowski, che dovrà finalizzare al meglio i rifornimenti che arriveranno dai vari Muller, Sane e Gnabry.

Dopo la gara d’andata, saremmo sorpresi se il Bayern non impostasse una gara d’attacco sin dai primi minuti, cercando quel vantaggio che la metterebbe al riparo da eventuali sorprese. Tuttavia, occhio alla tattica di Jaissle, che già all’andata ha saputo ben disinnescare gli attaccanti tedeschi, puntando su fisicità e contropiedi.