La serie cadetta inizia la sua avventura dopo le vicissitutini estive (con l’eliminazione della Reggina, la penalizzazione della Sampdoria e il reintegro del Lecco), affidando al campo le prime risposte.
E tra i match in programma c’è subito una sfida tra due delle probabili protagoniste di stagione, entrambe dichiaratamente con l’obiettivo fisso sulla promozione: Bari e Palermo.
Bari vs Palermo: le informazioni utili
- Dove e quando si gioca
Le due compagini scenderanno in campo nell’anticipo del venerdì con fischio di inizio alle ore 20:30 allo stadio San Nicola di Bari (agli ordini dell’arbitro Fourneau).
- Dove vedere la partita
Sarà possibile seguire il match in diretta sui canali dedicati di Sky e DAZN, anche via streaming tramite le rispettive applicazioni (oltre che su NowTv).
Le probabili formazioni di Bari-Palermo
Mignani proverà ad effettuare qualche cambio rispetto alla brutta prova di Coppa Italia, a cominciare probabilmente da Brenno tra i pali. Confermata invece la linea di difesa con Dorval e Ricci sulle fasce, mentre Vicari e Di Cesare saranno i centrali.
Maiello potrebbe prendere il posto di Benali al centro del campo, con Bellomo e Maita ai lati, mentre per l’attacco, c’è attesa per l’arrivo di Diaw che però dovrebbe cominciare dalla panchina lasciando posto ancora una volta a Nasti, affiancato da Morachioli e uno tra Scheidler o Sibilli.
- Bari (4-3-3): Brenno; Dorval, Di Cesare, Vicari, Ricci; Maita, Maiello, Bellomo; Morachioli, Nasti (Diaw), Sibilli. All. Mignani.
Corini può essere invece soddisfatto della prova sostenuta a Cagliari, che ha pesato sulle gambe però con i supplementari extra. Possibili quindi cambi a seconda della condizione fisica dei suoi (certamente non ancora al meglio in questa fase).
In assenza di problematiche, tutto porta a pensare che gli undici saranno gli stessi, con Lucioni a guidare la difesa Stulac già padrone del centrocampo e Insigne con Brunori a vivacizzare l’attacco.
- Palermo (4-3-3): Pigliacelli; Mateju, Lucioni, Marconi, Ceccaroni; Vasic, Stulac, Gomes; Insigne, Brunori, Di Mariano. All. Corini.
I precedenti tra le due squadre
- Incontri precedenti: 71
- Vittorie Bari: 22
- Pareggi: 25
- Vittorie Palermo: 24
- Gol Bari: 70
- Gol Palermo: 82
Palermo in leggero vantaggio per quanto riguarda le sfide totali, ma è soprattutto nell’ultima serie che i siciliani hanno una striscia postitiva aperta: dieci partite consecutive senza sconfitte, con quattro vittorie e ben sei pareggi.
L’ultima vittoria del Bari è datata settembre 2013, anche in quel caso al San Nicola, con un due a uno finale.
Bari-Palermo: statistiche a confronto
All’esordio della Serie B le uniche statistiche su cui fare riferimento al momento sono le amichevoli e la gara di Coppa Italia. A dare i segnali migliori è stato così il Palermo, sconfitto solo al supplementare in quel di Cagliari, in una gara dove ha comunque tenuto il 47% di possesso palla con tanto di 16 conclusioni (5 nello specchio).
Una squadra molto propositiva che ha effettuato gli stessi passaggi del Cagliari (450 a testa), malgrado la differenza di categoria.
Quasi impossibile tenere conto della prima uscita del Bari, annichilito in casa dal Parma nonostante un leggero vantaggio nel possesso (54%), ma in difetto per quanto riguarda le conclusioni (10 contro 13, di cui solo 2 nello specchio).
Analisi della partita
Gli innesti arrivati in casa rosa nero sembrano aver dato la giusta spinta alla squadra di Corini. In difesa gli esperti Lucioni e Ceccaroni sembrano già aver dato una buona solidità (lo si è visto contro il Cagliari), così come Stulac è stato subito protagonista nel centrocampo.
Ma forse è Roberto Insigne quello a poter portare più benefici in fase offensiva, liberando Brunori che potrebbe diventare ancora più decisivo in questa stagione.
L’esame del San Nicola è subito probante per le ambizioni siciliane, così come per quelle pugliesi, che però sembrano ancora in fase embrionale rispetto al nuovo progetto, orfano al momento sia dei “vecchi” protagonisti come Cheddira e Antenucci, sia dei nuovi arrivi con Menez fermo ai box. C’è da attendersi quindi più di qualche sviluppo in questi ultimi giorni di mercato.