Vai al contenuto

L’ultima stagione si è chiusa con una delusione per i tifosi del Bari (o meglio, della Bari, dato che si riferiscono alla squadra al femminile), con la sconfitta nella finale play-off per mano del Cagliari dopo aver chiuso la regular season al terzo posto: l’obiettivo per il 2023-2024 è migliorare quel risultato, ovvero centrare la promozione diretta.

La mancata promozione ha però evitato alla famiglia De Laurentiis l’immediata cessione della società, dato il Bari, il cui presidente è Luigi De Laurentiis, non avrebbe potuto partecipare allo stesso campionato del Napoli, posseduto anch’esso da Aurelio De Laurentiis.

Ciononostante sono in piedi varie trattative per la cessione della società, in particolare con un fondo di investimento statunitense, ma ora ci sarà tempo tutta la stagione per perfezionare la transizione, sempre nell’ottica di poter vedere il Bari in Serie A in futuro.

Serie B 2023-2024: la formazione tipo del Bari

4-3-1-2: BRENNO; Dorval, Zuzek, Vicari, Ricci; Maita, Benali (Maiello), FAGGI; MENEZ; Cheddira, NASTI. All. Mignani

L’allenatore

L’esperienza di Michele Mignani sulla panchina del Bari fino ad oggi non si può che definire esaltante. Alla vittoria del campionato di Serie C al primo anno ha fatto seguito una cavalcata esaltante da neo-promossa in Serie B, che è valsa il terzo posto ed una promozione mancata solo per la sconfitta in finale play-off contro il Cagliari.

Il cinquantunenne ex Modena, Siena, Olbia e Latina schiera la squadra con un 4-3-1-2 o un 4-3-3, in base alla posizione del terzo componente del tridente d’attacco che può giocare alle spalle dei due attaccanti oppure allargarsi sulla sinistra.

Chi parte

Tantissimi giocatori hanno visto scadere il proprio contratto con la squadra pugliese e sono stati lasciati liberi: Damir Ceter, Ruben Botta, Salvatore Molina, Cristian Galano, Antonio Mazzotta, Daniele Cilento ed Edoardo Sarri.

Inoltre Mirco Antenucci ha firmato per la SPAL, e tanti prestiti che l’anno scorso si sono rivelati importanti hanno fatto ritorno alle squadre detentrici del cartellino, ovvero Michael Folorunsho (Napoli), Sebastiano Esposito (Inter), Leonardo Benedetti (Sampdoria) e Alessandro Mallamo (Atalanta).

Simone Simeri è stato ceduto in prestito alla Carrarese, e con tutta probabilità è in uscita anche Walid Cheddira, che oltre ad aver segnato 22 gol con i Galletti nella scorsa stagione si è messo in luce giocando anche il Mondiale con il Marocco e ha messo a segno un poker alla prima amichevole stagione.

Altro pezzo pregiato della rosa barese è il portiere Elia Caprile: per l’ex Chievo e Leeds si avvicina la chiusura della trattativa con il Napoli, che poi lo girerà in prestito all’Empoli, sulla base di 6-7 milioni (di cui il 25% dovrà essere girato al Leeds).

Stessa operazione che farà probabilmente con Cheddira, anche se sull’italo-marocchino c’era l’interesse della Salernitana, con cui si parlava anche del portiere Sepe.

In partenza anche Andrea D’Errico (Vicenza o Catania), Marco Perrotta (seguito dal Catania, ha già rifiutato l’Arezzo) e Moussa Mané (in prestito alla Recanatese).

Chi arriva

I primi colpi sono arrivati in attacco: in prestito dal Milan è stato ingaggiato l’attaccante Marco Nasti, l’anno scorso al Cosenza, mentre ha firmato a parametro zero il francese Jeremy Menez, ex Roma, Milan e PSG, reduce da un’esperienza alla Reggina.

Un altro acquisto concluso, sempre a parametro zero, è stato quello del giovane centrocampista dell’Imolese Filippo Faggi

Sempre a parametro zero potrebbe arrivare il terzino Gianluca Di Chiara, che dovrebbe liberarsi dalla Reggina ma su cui c’è anche la concorrenza del Palermo. Un’alternativa nel ruolo è Pietro Beruatto, ma le richieste del Pisa sembrano eccessive.

Per la porta, tramontata l’ipotesi Luigi Sepe per la mancata cessione di Cheddira alla Salernitana, si sta chiudendo per il ventiquattrenne brasiliano Brenno, sulla base di un prestito oneroso con diritto di riscatto.

Aperto un canale di comunicazione anche con il Monza: interessano il centrocampista Mattia Valoti e l’attaccante Davide Diaw. Sul primo però la concorrenza è fortissima (Cremonese, Parma e Pisa), mentre il secondo a sorpresa ha rinnovato il contratto con i brianzoli e potrebbe rimanere a disposizione di Palladino. In alternativa a Valoti è stata sondata la pista che porta a Mamadou Coulibaly della Salernitana, mentre per l’attacco piace anche Camillo Ciano del Benevento.