Tra le Nazionali che si presenteranno ai Mondiali in Qatar da favorite, un posto d’onore lo merita senz’altro l’Argentina. La formazione albiceleste, che non porta a casa il trofeo dal 1986 (capitanata allora dall’immortale Diego Maradona), conta su una generazione di fenomeni (con Leo Messi in primis) che però nelle ultime edizioni del trofeo non è riuscita a brillare, nonostante una finale – quella del 2014 – che tutt’ora ha lasciato dell’amaro in bocca ai tifosi sudamericani.
Vediamo tutto, quindi, sull’Argentina ai Mondiali 2022.
Argentina: i convocati
I convocati ufficiali dell’Argentina arriveranno solo tra qualche settimana rispetto alla compilazione di questo articolo, tuttavia un’idea sul nucleo principale ce la siamo fatta. Pertanto, possiamo provare ad ipotizzarne qualcuno.
- Portieri: Franco Armani (River Plate), Emiliano Martinez (Aston Villa), Geronimo Rulli (Villarreal).
- Difensori: Gonzalo Montiel (Siviglia), Nahuel Molina (Atletico Madrid), German Pezzella (Betis Siviglia), Cristian Romero (Tottenham), Nehuen Perez (Udinese), Lisandro Martinez (Manchester United), Nicolas Otamendi (Benfica), Marcos Acuna (Siviglia), Facundo Medina (Lens), Nicolas Tagliafico (Olympique Lione).
- Centrocampisti: Leandro Paredes (Juventus), Guido Rodriguez (Betis Siviglia), Enzo Fernandez (Benfica), Alexis Mac Allister (Brighton), Rodrigo De Paul (Atletico Madrid), Giovani Lo Celso (Villarreal), Alejandro Gomez (Siviglia), Thiago Almada (Atlanta United).
- Attaccanti: Paulo Dybala (Roma), Angel Di Maria (Juventus), Lionel Messi (PSG), Julian Alvarez (Manchester City), Joaquin Correa (Inter), Angel Correa (Atletico Madrid), Lautaro Martinez (Inter).
Al momento, uno dei dubbi più grandi per il ct Scaloni è legato a Paulo Dybala, infortunatosi con la Roma un mese prima della competizione in Qatar. Stesso dubbio legato ad Angel Di Maria, costantemente alle prese con noie muscolari. Non dovrebbe esserci posto per Mauro Icardi, che dopo essere emigrato in Turchia pare essere un po’ uscito dai radar della Nazionale.
Come giocherà? La probabile formazione tipo dell’Argentina a Qatar 2022
Durante tutto il periodo di qualificazione, Scaloni ha schierato i suoi con un 4-3-3 , per enfatizzare la grande qualità dei propri giocatori offensivi. Non è detto che però questo sia un dogma, dal momento che in qualche occasione (come contro l’Italia nella recente sfida di Wembley) è passato ad un più accorto 4-4-2.
Dovessimo ipotizzare una formazione-tipo, ad oggi diremmo:
- (4-3-3) Martinez; Molina, Romero, Otamendi, Tagliafico; Paredes, De Paul, Rodriguez; Correa, Lautaro, Messi.
L’allenatore: Lionel Scaloni
CT della squadra, come detto, è Lionel Scaloni. Ben conosciuto dai tifosi di Atalanta e Lazio (con cui da calciatore ha militato quasi ininterrottamente dal 2007 al 2013), era arrivato nella Capitale dopo una vita al Deportivo La Coruna, di cui era diventato una bandiera.
La sua grinta in campo, ha fatto sì che una volta appese le scarpette al chiodo venisse chiamato subito da Jorge Sampaoli al Siviglia per fargli da vice. Sampaoli che nella stagione 2017/2018 è passato alla Nazionale, portando con sé anche Scaloni. Dal 2018, poi, l’ex Lazio è proprio diventato allenatore dell’Argentina, con cui ha vinto la Coppa America 2021 e la Coppa Conmebol-Uefa nel 2022, proprio ai danni dell’Italia.
La stella: Leo Messi
E chi, sennò? La “pulce” , all’alba dei 35 anni, è verosimilmente al suo ultimo tentativo per conquistare il torneo più prestigioso con la Nazionale, dopo aver dominato il palcoscenico calcistico internazionale con i club negli ultimi 20 anni.
Dopo una carriera con l’Albiceleste che sembrava stregata, il ghiaccio si è rotto nel 2021 con la vittoria della Coppa America, e Leo (a cui l’argento di Brasile 2014 brucia ancora) pretende questo trionfo per i propri tifosi. Del resto, il suo passaggio al PSG non ha intaccato le sue straordinarie performance: dopo un primo anno di assestamento, è tornato ad essere il cecchino implacabile che per tanti anni ha fatto le fortune del Barcellona.
La possibile sorpresa: Papu Gomez
In una rosa di campioni è sempre difficile indicare un nome che possa sorprendentemente emergere. Tuttavia, romanticamente, segnaliamo quello del “Papu” Gomez: l’ex trequartista dell’Atalanta, oggi al Siviglia, non ha più trovato in Spagna quei numeri da goleador che avevano contraddistinto la sua avventura di Bergamo. Se Messi non dovesse girare, però, siamo certi che il Papu potrebbe cogliere l’occasione e diventare il protagonista che non ti aspetti.
L’obiettivo
Vittoria del Mondiale. Non c’è dubbio: per una squadra così attrezzata, un risultato diverso dalla vittoria sarebbe considerato praticamente un fallimento.
Il calendario e le partite
L’Argentina fa parte del Girone C, quello formato anche da Arabia Saudita, Messico e Polonia. Ecco il calendario di Messi e compagni:
22 novembre
Argentina-Arabia Saudita: ore 11
Messico-Polonia: ore 17
26 novembre
Argentina-Messico: ore 20
Polonia-Arabia Saudita: ore 14
30 novembre
Polonia-Argentina: ore 20
Arabia Saudita-Messico: ore 20
