2-1 per lo Spezia nell’incontro con i sardi, spettacolo a Crotone con la vittoria in rimonta del Bologna, il Genoa sbanca il Tardini di Parma.
Era il sabato di Inter-Sassuolo, ma il palcoscenico se lo sono preso le squadre in lotta per la salvezza. Dopo il rinvio dell’Ats di Milano della sfida per via dei quattro positivi al Covid presenti nella capolista, il sabato di Serie A ha visto protagoniste solamente due partite. Alle 18 si sono sfidate Spezia e Cagliari, due dirette rivali per la permanenza nel massimo campionato. Primo tempo equilibrato, in cui Joao Pedro sfiora un paio di volte il gol, mentre per i liguri, pur cresciuti con il passare dei minuti, l’unico highlight è una bella rabona dell’ex Farias. Eppure proprio i padroni di casa passano dopo 4 minuti nel corso della ripresa, grazie a un colpo di testa di Piccoli, quarto gol per lui in stagione, propiziato da un errore di Klavan e da un cross di Gyasi. Il Cagliari prova a tornare sotto ma un colpo al volo di Giulio Maggiore è decisivio, poiché, in un finale thrilling, prima il neo-entrato Gaston Pereiro accorcia in mischia, poi Joao Pedro pareggia nel recupero, ma il gol è annullato per offside di Simeone. Tre punti d’oro per i bianconeri, ora a quota 30, gli isolani occupano il diciottesimo posto della graduatoria.
Nel pomeriggio partita spettacolare allo Scida. Crotone e Bologna si sono date gran battaglia in una sfida piena di occasioni e gol. Un pareggio sarebbe stato giusto, e invece è beffa per i calabresi di Cosmi, ancora ultimi e sconfitti dopo un primo tempo terminato sul 2-0. Messias e Simy, la coppia d’attacco, si mette ancora in mostra, il primo segnando su punizione, il secondo su rigore per la tredicesima marcatura stagionale. Emozionante il comeback dei felsinei nella ripresa: Soumaoro insacca un tocco delizioso di Palacio, Schouten lascia di stucco Cordaz con una bomba a giro da fuori, Olsen completa la rimonta con un tap-in, dopo una respinta corta del portiere. Un 2-3 importante per Mihajlovic, prossimo avversario dell’Inter. Al Tardini, uno sfortunato Parma subisce invece un 1-2 dal Genoa nell’anticipo del venerdì. I padroni di casa ci provano di più, ma un ottimo Perin blocca ogni iniziativa. Un plauso a Pellé, tornato a segnare in Italia con una splendida rovesciata, due invece a Scamacca, l’altro centravanti che ha deciso il match. L’ariete di Ballardini prima ha corretto in rete un tentativo di Zappacosta per il pareggio, poi ha bucato la porta con una bomba dalla distanza, dimostrando potenza e forza anche nel tiro da fuori. Il Genoa continua la sua marcia verso la salvezza, i ducali rimangono penultimi.
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