Non solo la nuova Italia di Gianmarco Pozzecco dà soddisfazioni nella pallacanestro di casa nostra in questi giorni.
Un’Italia bella e vincente si è vista anche all’esordio nel GLOBL JAM. La squadra di Marco Ramondino (tra l’altro coach della Bertram Tortona rivelazione dell’ultimo campionato di serie A) si è imposta per 88-77 sugli Stati Uniti, rappresentati in Canada dalla Baylor University. Miglior marcatore tra gli Azzurri è stato Okeke con 14 punti. In doppia cifra anche Udom con 12 punti.
Concentrata fin dalla palla a due, l’Italbasket ha dunque incamerato la prima vittoria nel quadrangolare organizzato dalla Federazione canadese, giocando una gara con pochissimi passaggi a vuoto e sempre focalizzata a mettere in atto quanto richiesto dallo staff tecnico guidato da Ramondino. Al Team USA non bastano i 32 punti di Keyonte George, non supportato nella fase realizzativa dai suoi nuovi compagni in quella che per lui era la prima gara con l’Università texana.
Partenza tutta a tinte azzurre al Mattamy Athletic Centre di Toronto. Le tre triple di Udom e i canestri di Zampini valgono il primo break della partita (17-9).
L’Italia è sciolta sul parquet “torontonian”, muove bene la palla in attacco e si stringe in difesa, arginando in maniera efficace gli uno contro uno che nel piano partita preparato dallo staff tecnico erano evidenziati come gioco più usuale di Baylor. A conferma dell’ottimo inizio gara della squadra di Ramondino è il punteggio a fine primo quarto, un 23-11 costruito con attenzione e grinta.
Non è da meno il secondo periodo. Caruso e Bartoli sono puntuali nell’ampliare la forbice, ma sono i lunghi Okeke ed Ebeling a firmare il doppiaggio (34-17) di una squadra sempre concentratissima nell’eseguire i compiti assegnati.
La Baylor University, sul punto di sprofondare, prova a rimettersi in partita trascinata dal suo giocatore più pericoloso, Keyonte George, che è già a 18 punti in due quarti e accorcia le distanze fino al -6 (40-36). Il gioco da tre e la schiacciata dopo palla rubata di Okeke, spingono gli Stati Uniti a -14 (50-36), punteggio con cui si chiude la prima metà gara.
George fa il diavolo a quattro e continua ad aggiornare le sue statistiche individuali, ma l’Italia mantiene a distanza gli avversari, sfruttando praticamente tutte le chance dalla media e nel pitturato, e demoralizzando Baylor con le triple di Udom e Anumba.
Un po’ di frustrazione porta gli americani ad aumentare l’aggressività difensiva, Palumbo e Sarto non se ne curano e rimettono sul +12 l’Italia. Nel quarto periodo la partita non ha più nulla da registrare, fatte eccezioni per i due tecnici di George e per il dilatarsi del gap, che a fine partita si attesta sul +11.
Leonardo Okeke, che porta a casa oltre ai già citati 14 punti anche 6 rimbalzi, ha raccontato a fine match le sue sensazioni: “Sono partito un po’ contratto, poi mi sono sciolto e credo di avere fornito una buona prestazione – ha puntualizzato -. Come tutti i miei compagni. La squadra ha un ottimo atteggiamento, siamo stati super. Battere Team USA è una gran bella soddisfazione”.
Oggi è in programma secondo impegno della Nazionale Sperimentale Under 23 nel torneo, contro il Brasile.