Sarebbe dovuta essere una giornata che avrebbe tolto parecchi dubbi sullo scenario che ci avrebbe preparato all’ultima parte di stagione, soprattutto in virtù di quelle che saranno le dinamiche del fattore campo che riguardano le prime della classifica del Campionato di LBA.
Così è stato e, anche se la matematica lascia qualche spiraglio all’Olimpia Milano, la vittoria corsara della Segafredo Bologna al Mediolanum Forum, sa tanto di passaggio decisivo per beneficiare delle eventuali belle in casa da qui alla fine della post season.
Ma partiamo subito coi nostro Top & Flop del 22° turno, partendo, ovviamente, proprio dal successo degli uomini di Scariolo.
I Top della 22ª giornata: Bologna in testa da sola, Sassari infallibile
Segafredo Virtus Bologna
Una partita accorta, approcciata nel migliore dei modi dal quintetto messo in campo da Scariolo e una parte finale di match che ha visto le V-Nere giocare in maniera decisa e molto attenta che ha permesso alla Segafredo di rintuzzare e completare la rimonta dei padroni di casa. Se in parecchie altre occasioni, le vittorie importanti della Virtus sono state frutto di questa o quell’altra prova magistrale di uno dei componenti il roster, il successo di ieri è merito di un collettivo che non è mancato praticamente in nulla. Coesione, tanta difesa e scelte corrette nella maggior parte dei casi, hanno permesso così alla Segafredo di mettere la testa avanti e rimanere da sola in testa alla classifica. Se Bologna vincerà tutte le partite, otto, che mancano da qui alla fine della regular season, il primo posto non sarà in discussione.
Una macchia di caffè sui jeans…
Dinamo Banco di Sardegna Sassari
Continua il momento positivo della Dinamo, che porta così a sei le vittorie consecutive della sua ultima parte di stagione, 8 sulle ultima 9 uscite dei sardi. Nella giornata di ieri è stata la Openjobmetis di Varese a cadere pesantemente al PalaSerradimigni con punteggio di 102-73. Imbrigliata in tutte le parti del campo, la formazione di Brase non è quindi andata oltre i 73 punti segnati, che rappresentano il minimo punteggio stagionale, mentre la squadra di Bucchi ne ha segnati ancora una volta più di 100, anche grazie alle prestazioni di Diop e Dowe, rispettivamente autori di 22 e 23 punti.
Una settimana da Diop
Tortona Bertram
Continua senza intoppi anche la marcia della Derthona Bertram Tortona, che ha ieri messo un freno alle velleità della Dolomiti Energia Trento, sconfitta alla BLM Group Arena col punteggio di 73-75. Anche in questo caso si è trattato di un successo in cui la Derthona ha messo in campo tutta la sua capacità di sintesi di un gioco articolato e curato sotto ogni aspetto, ma ieri scevro di un solo protagonista, vista la distribuzione piuttosto uniforme dei punti segnati dalla Bertram. Adesso sono solo due i punti che i piemontesi devono recuperare sulla seconda in classifica, l’Olimpia.
Al cuore, RAMONdino
Pallacanestro Unahotels Reggiana
Un successo ottenuto con il cuore e con i denti, quello che invece ha rilanciato definitivamente le quotazioni della Pallacanestro Reggiana che adesso non occupa più l’ultimo posto in solitaria della classifica di LBA, ma che può giocarsi tutte le carte per provare a rimanere nel massimo campionato italiano di basket, a quota 14 punti, gli stessi di Scafati, Verona e Basket Napoli, tutte sconfitte nella 22ª giornata. Dopo la vittoria contro la squadra del capoluogo campano della settimana scorsa, la vittoria di sabato è arrivata in quel di Trieste per 75-80, al termine di un match infuocato che ha visto, tra gli altri episodi, anche l’espulsione di caoch Sakota, sostituito dal secondo Federico Fucà.
Furinculì FurinFucà
Reyer Venezia
Tra le squadre che rimangono con i piedi impantanati nelle sabbie mobili della coda della classifica, c’è la Tezenis Verona, ieri sconfitta in casa dopo ben due tempi supplementari dalla Reyer di Venezia, che ha ripreso a macinare gioco e punti dopo un lungo periodo di appannamento. Anche al PalaOlimpia di Verona è andato in scena un derby molto nervoso, che ha originato l’espulsione del capo allenatore dei lagunari Neven Spahija, quando mancava poco meno della metà del tempo dell’ultimo periodo, quando ancora era lontano l’epilogo dei due overtime. Ganger, Parks, Willis e Watt i protagonisti del match, con in particolare la guardia statunitense che ha catturato anche qualcosa come 12 rimbalzi.
Parkso giochi
I flop della giornata numero 22: Brescia torna in pericolo, Milano perde la vetta
EA7 Olimpia Milano
Sono diventate 5 le sconfitte stagionali dell’Olimpia Milano nel massimo campionato di LBA. Va da sé che una sconfitta, seppur casalinga, contro l’altra corazzata del campionato, la Virtus di Bologna, è certamente accettabile, certo è che la partita di ieri non doveva essere fallita dalla squadra di Ettore Messina. Entrata in campo fin troppo molle, l’Olimpia ha probabilmente sbagliato approccio e il vantaggio, seppur esiguo, che la Segafredo ha messo a referto nel primo quarto, +11, è servito poi per poter tirare il fiato durante la rimonta del terzo periodo della squadra milanese, che ha poi peccato di lucidità nel quarto decisivo. Erano 21 i mesi di imbattibilità della EA7 in regular season in campionato, ma la sconfitta è arrivata nella partita meno indicata. La Virtus è apparsa superiore in tantissimi fondamentali: sicuramente nei rimbalzi, troppi taglia fuori leggeri dei lunghi milanesi e troppi errori al tiro da 3 punti, per un 6 su 25 da 24%, al quale la Virtus ha risposto con un 12 su 27, il 44,4%.
Milano da bere, Milano bevuta
Trento Dolomiti Energia
Trento ci ha provato, con tutte le energie che aveva in corpo, ma per l’ennesima volta la Derthona di Ramondino ha raccolto l’ennesimo successo tra le inseguitrici del duo di testa. Trento è adesso l’ultima squadra a tenere il passo delle otto che otterranno il ticket per il passaggio alla post season, ma Treviso e Venezia hanno ripreso a correre e la distanza dal nono posto si è ora ridotta da 4 a 2 soli punti. Coach Molin deve leccarsi le sue ferite soprattutto pensando al +17 raggiunto dai suoi a metà gara, vantaggio dissipato alla luce di una disastrosa prova offensiva nell’ultimo periodo, soli 8 punti segnati.
Playoff a rischio
Openjobmetis Varese
Di tutte e sette le squadre che occupano i primi posti in classifica, l’unica a perdere la partita di domenica del 22° turno insieme alla EA7 di Milano, è stata la Openjobmetis di Varese, che ha così lasciato nelle mani di Sassari l’importante quarto posto in classifica. Per Matt Brase una partita diversa dal solito. Anche se il merito va ovviamente alla Dinamo, che ha giocato una partita praticamente perfetta, Varese non è riuscita a imporre il proprio devastante ritmo, chiudendo col minimo stagionale per punti segnati. La zona pericolosa è ancora lontana e Openjobmetis, con la sua verve, ha poco di cui preoccuparsi. Almeno per ora.
Fatal Dinamo
Pallacanestro Trieste
Tra le squadre che in questo momento sono fuori dalle prime 8, scegliamo la Pallacanestro Trieste che, con la sconfitta di sabato sera con la UnaHotels di Reggio Emilia, vede adesso allontanarsi l’ottavo posto e, soprattutto, rischia di essere risucchiata nella lotta per non retrocedere, visto che 4 sono anche i punti che dividono i friulani dal penultimo posto. Legovich non riesce a fare decollare il proprio team e adesso sono ben 4 le sconfitte tra le ultime 5 partite giocate, dopo lo straordinario filotto di 4 successi di gennaio. Sia Michele Ruzzier, il playmaker della squadra, che lo tesso coach, hanno messo l’accento su una prestazione difensiva ben meno performante di quella offensiva, alla luce dei 75 punti comunque messi a segno.
Registrare la difesa
Risultati della giornata numero 22 di LBA
- Treviso-Scafati 89-88
- Napoli-Brindisi 80-96
- Verona-Venezia 92-95 dopo 2 t.s.
- Milano-Bologna 69-75
- Sassari-Varese 102-73
- Pesaro-Brescia 88-79
- Trento-Tortona 73-75
- Trieste-Reggiana 75-80
La classifica del Campionato di LBA
- Virtus Bologna 36
- Olimpia Milano 34
- Derthona Tortona 32
- Dinamo Sassari 26
- Varese, Brindisi e Pesaro 24
- Trento 22
- Treviso e Venezia 20
- Trieste 18
- Brescia 16
- Scafati, Verona, Napoli e Reggiana 14