La Bertram Derthona Tortona che troveremo ai nastri di partenza della stagione 2024-25 sarà, ancora una volta, una squadra da osservare con molta attenzione, a lottare nuovamente per un posto ai playoff. Nel ricordare, doverosamente, che sarà questa la quarta stagione in assoluto in massima serie della formazione piemontese, possiamo altrettanto dire che il progetto punta sempre più in alto, con voglia di investire e di raggiungere piani più alti in Italia e in Europa.
In attesa dell’apertura ufficiale della nuova Cittadella dello Sport – un complesso sportivo all’avanguardia interamente dedicato alla squadra, che dovrebbe essere inaugurato tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 – la società ha agito con acume nel mercato estivo, tra importanti conferme e stuzzicanti arrivi.
Il mercato
La Bertram è ripartita dall’importantissima conferma del coach, Walter De Raffaele, una certezza per il campionato italiano e le ambizioni europee, data la sua grande esperienza e le capacità che ha dimostrato nel portare la Reyer Venezia a vincere ben due scudetti negli anni della sua permanenza; prima che iniziasse il binomio Milano-Bologna. Con lui sono rimasti Candi, Baldasso, Weems, Strautins, Severini, Zerini e Kamagate tutti, più o meno, protagonisti della passata stagione, che ha visto la squadra raggiungere i playoff e disputare una dignitosa Champions League.
Tra i nuovi, due sono facce ben note alla Serie A: Paul Biligha e Davide Denegri, tornato alla base – lui che è originario di Tortona – dopo la splendida stagione alla Vanoli chiusa tra i migliori italiani del campionato. Con loro è arrivata una nuova point guard, Tommy Khuse, che ha chiuso la scorsa stagione in Germania col Rasta Vechta a 17.9 punti e 5.8 assist di media e un altro esterno di talento, Christian Vital, miglior realizzatore della Fiba Europe Cup che ha chiuso la stagione in Cina viaggiando quasi a 50 punti di media. Due colpi, questi, che fanno sognare in grande, a cui aggiungiamo l’ala Juston Gorham, reduce dalla vittoria del campionato lituano con il Lietuvos Rytas, battendo il favoritissimo Zalgiris Kaunas di Andrea Trinchieri.
Un roster completo e ben costruito, che si giocherà le proprie carte in tutte le competizioni.
Quintetto e rotazioni
De Raffaele ha tante opzioni, soprattutto negli esterni, con Denegri che partirà probabilmente da subentrante ma che, a lungo andare, potrebbe guadagnarsi un posto fisso in quintetto. Khuse, Vital, Weems, Gorham e una bella lotta tra Biligha e Kamagate dovrebbero essere le scelte iniziali del coach toscano, che ha tantissime frecce al proprio arco.
Candi, Denegri e Baldasso garantiscono energia, talento, lucidità e killer instinct dalla panchina in qualsiasi momento della partita; Strautins sarebbe probabilmente titolare in buona parte delle squadre di media classifica della LBA; Severini e Zerini sono perfetti uomini di contorno, capaci di dare un contributo importante sia nel campionato italiano sia in campo europeo. Una struttura di squadra, con una panchina lunga, che può dare al coach la possibilità di scegliere e cambiare anche in corso d’opera.
Il coach
WDR è la solida base su cui il presidente Picchi ha voluto poggiare la struttura della sua formazione, che per la verità ha visto diverse conferme dall’anno scorso, segno di un lavoro ben strutturato, organizzato e volto a creare un progetto solido, a lungo periodo.
De Raffaele, che l’anno scorso è arrivato a stagione iniziata per sostituire Marco Ramondino, ha potuto costruire a suo piacimento la squadra con la quale andrà in battaglia, fidandosi dei rapporti costruiti nei mesi di Tortona con Baldasso, Weems e compagnia, tutti pronti a buttarsi nel fuoco per lui. Difficile discutere le scelte fatte, in entrata e in uscita, fatte da lui e dalla società: ora solo il campo ci dirà se saranno state più o meno valide.
Obiettivo stagionale
Tortona sarà ancora una squadra che lotterà per chiudere tra le prime otto del campionato… magari anche tra le prime quattro. La formazione sembra ben assemblata, con giocatori di estrema esperienza molto affidabili e novità pronte a prendersi la scena come Khuse e Vital. Tutti gli ingredienti per un’altra annata da protagonista, per una società che vivrà appena la sua quarta stagione in Serie A.
