Una notizia che avrebbe del clamoroso: Gianmarco Pozzecco è pronto a dire addio a Sassari. Dietro alla scelta ci sarebbero divergenze di vedute con la presidenza
Gianmarco Pozzecco potrebbe non essere più, nel giro di pochi giorni o addirittura di poche ore, l’allenatore del Banco di Sardegna Sasarri. I rapporti con il presidente del club, Stefano Sardara, erano diventati sempre più complicati ma le ultime novità sul roster del club sardo avrebbero portato alla rottura tra il Poz e Sassari, l’epilogo di un’avventura iniziata ad inizio 2019 e contornata da record e successi che hanno portato l’allenatore nell’élite della pallacanestro italiana anche in panchina.
“In questi giorni stiamo valutando se i presupposti che ci siamo dati a febbraio 2019 sono ancora tutti validi per poter proseguire il nostro rapporto professionale, consolidato da una vera amicizia personale che ci lega”, ha ammesso il presidente del club Stefano Sardara nel corso di un’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport. Una sorta di primo atto alla conclusione di un rapporto incrinato anche da delle cessioni che non sono state particolarmente gradite – per usare un eufemismo – da Pozzecco. Dwayne Evans, infatti, è pronto ad accettare una super-offerta arrivatagli dal Giappone ma anche il serbo Pusica, uno dei pupilli del coach, è pronto a fare le valigie, così come lo stesso Poz. Da venerdì, infatti, molti procuratori in ambo cestistico hanno iniziato ad offrire allenatori al presidente Sardara che ora, in attesa del comunicato ufficiale di addio, sta iniziando a sondare il terreno sul nome al quale affidare la ripartenza dopo la gestione Pozzecco: al momento i nomi più caldi sono Jasmin Repesa e Luca Banchi ma nei prossimi giorni, la situazione sarà certamente più definita e chiara. Una cosa è certa: la rottura tra Gianmarco Pozzecco e Sassari, fino a qualche mese fa, sembrava pura utopia. Ma adesso è pronta a diventare realtà, con il rammarico dei tifosi del club sardo, ormai legati al Poz, protagonista eccentrico ed esuberante ma diventato un maestro ad allenare, con tanto di Fiba Cup e Finale Scudetto (oltre alla Supercoppa) come traguardi e obiettivi centrati.