Nella notte NBA si sono giocate ben nove partite, alcune delle quali davvero spettacolari. Andiamo con ordine.
I Brooklyn Nets abbattono i Detroit Pistons (90-96) mandando cinque giocatori in doppia cifra.
James Harden (tripla doppia da 13 punti, 10 rimbalzi e 10 assist) e Kevin Durant (23 punti e 10 rimbalzi) sono i protagonisti di una sfida che vede brillare anche LaMarcus Aldridge, l’ex Griffin e un Brown da 10 punti. Primo tempo che si chiude in parità perfetta (39-39) ma dopo l’intervallo i campioni veri decidono di vincerla. 78-62 al termine del terzo quarto, con Detroit guidata da un Cade Cunningham da 17 punti. Alla fine ci pensa ancora il Barba a togliere le castagne dal fuoco a coach Nash.
Orlando perde in casa contro San Antonio (89-102) in un match controllato praticamente dal primo all’ultimo minuto. Solo nel terzo parziale la squadra di casa si avvicina fino a -9, ma San Antonio rimettere subito le cose a posto in una sfida da doppia doppia per Dejonte Murray (20 punti e 11 rimbalzi) e per Derrick White (12 punti e 10 rimbalzi).
Un terzo quarto da 21-31 permette a Washington di battere i Memphis Grizzlies per 115-87. Bradley Beal (17 punti), Kentavious Caldwell-Pope (12 punti), Kyle Kuzma (13 punti), Daniel Gafford (15 punti), Spencer Dinwiddie (12 punti) i numeri del quintetto inziale, tutti in doppia cifra. Wizards in completo controllo, Grizzlies che non hanno saputo trovare contromisure adeguato contro la grande giornata degli avversari.
Sconfitta a sorpresa per Toronto contro Cleveland. I Raptors dilapidano un vantaggio in doppia cifra costruito in tre quarti di gara contro la franchigia dell’Ohio. Decisivi per la vittoria i due liberi segnati da Garland a una manciata di secondi dalla sirena, oltre alla doppia doppia di Ja Allen (16 punti e 15 rimbalzi). Per Toronto 23 punti di Annouby.
I New York Knicks battono a sorpresa Milwaukee chiudendo addirittura con un vantaggio in doppia cifra. Il primo quarto chiuso con un vantaggio abissale da parte dei Bucks (38-19) non basta, perché subito dopo la squadra della Grande Mela si rifà sotto. 25-37 il parziale nel secondo quarto, che consente agli ospiti di andare in vantaggio e restarci fino alla sirena. Antetokoumpo ne fa 25, per i Knicks Julius Randle va in doppia doppia con 32 punti e 12 rimbalzi.
Portland torna al successo, bene Clippers e Warriors
I Blazers tornano a vincere, in casa contro gli Indiana Pacers. Dopo una prima parte di match dominato, Indiana fa registrare un parziale da 30-23 nel terzo quarto e a mettersi anche in vantaggio nell’ultimo quarto (101-95 quando mancavano meno di 4’). CJ McCollum piazza 27 punti e Powell con 25 punti, ma a essere decisiva è la tripla nel finale di Robert Covington.
I Los Angeles Clippers vincono di 20 punti sui Minnesota Timberwolves. Un primo quarto da 33-23 illude Minnesota, che però subisce la furiosa reazione di Paul George (doppia doppia, 21 punti e 14 rimbalzi). Nel secondo tempo infatti i californiani dilagano, tornano davanti e poi controllano fino alla fine. Zubac da 14 punti e 14 rimbalzi, Reggie Jackson chiude con 20 punti a referto.
Golden State Warriors di forza sui Pelicans, come suggerisce il punteggio finale di 126-85. O almeno così sembrerebbe, perché in realtà il primo tempo ha visto New Orleans chiudere col naso avanti di quattro lunghezze (50-54). Ma negli ultimi due quarti s’inceppa il tiro da tre dei Pelicans (11/44 alla fine), mentre i Warriors macinano assist (36 in totale) e soprattutto punti, letteralmente doppiando la produzione offensiva degli avversari negli ultimi due periodi (34-16 e 38-19).
Steph Curry segna 19 punti in 29′ sul parquet, ma oggi il top-scorer è stato Poole con 26 punti. Da sottolineare la prova da 10 assist in 17’ per André Igoudala.
Concludendo, registriamo la bella vittoria dei Sacramento Kings che per 140-110 battono gli Charlotte Hornets. Il match si mette bene già dopo un primo quarto da quasi 20 punti di vantaggio (41-22) e ad un ultimo da 34-21. Harrison Barnes (14 punti e 10 rimbalzi) e un impressionante Richaun Holmes (23 punti e 20 rimbalzi) protagonisti indiscussi. Due quarti centrali buoni, gli Hornets non hanno avuto scampo nonostante la doppia doppia di LaMelo Ball (24 punti e 13 rimbalzi). E i Kings restano in zona playoff.
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