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Siamo giunti al momento più elettrizzante della stagione, al momento che tutti aspettano, quello in cui gli indici di ascolto tornano a salire: i playoff. 16 squadre (8 per ciascuna Conference) sono pronte a sfidarsi per un solo obiettivo, ovvero quello di salire sul trono della Nba. I Celtics partono favoriti e tentano il back to back, Thunder e Cavaliers vogliono confermarsi dopo una splendida stagione regolare, ma attenzione anche ai giovani Rockets, ai Knicks di Brunson e alle due squadre di Los Angeles.

Il tabellone

Eastern Conference: Cavaliers (1)-Heat (8), Pacers (4)-Bucks (5), Knicks (3)-Pistons (6), Celtics (2)-Magic (7)

Western Conference: Thunder (1)-Grizzlies (8), Nuggets (4)-Clippers (5), Lakers (3)-Timberwolves (6), Rockets (2)-Warriors (7)

Eastern Conference

I Cleveland Cavaliers hanno dominato la stagione regolare, forse andando oltre le più rosee aspettative e, guidati dal talento di Donovan Mitchell (inserito nel nostro miglior quintetto della RS), hanno chiuso al primo posto ad Est (64-18 il record), seguiti a ruota da Celtics e Knicks, sostanzialmente sempre nelle prime tre posizioni dall’inizio dell’anno. La volata finale ha permesso ai Pacers di chiudere al quarto posto, davanti a Bucks (quinti), Pistons (sesti) e, infine, dopo i risultati del Play-In, davanti a Magic (settimi) e Heat (ottavi).

I Celtics sono sicuramente i favoriti, nonché i campioni in carica, e punteranno sicuramente al back to back. Sulla loro strada si frappongono i Magic di Banchero e Franz Wagner, uno dei team più ostici da incontrare al primo turno – Orlando, se non fosse stato per qualche infortunio di troppo, avrebbe potuto chiudere in una posizione migliore la RS. I Knicks cercano di combattere i propri demoni, non essendo mai riusciti a vincere una gara in questa stagione contro una squadra con il seed più alto: al primo turno sfideranno i lanciatissimi Pistons, la vera sorpresa dell’anno insieme al primo posto dei Cavs, questi ultimi ovviamente favoriti nella serie contro gli Heat (prima numero 10 a raggiungere i playoff tramite il Play-In). Pacers e Bucks potrebbe essere la più combattuta, ma Antetokounmpo vorrebbe spazzare via le pretese di Indiana, non sempre brillantissima in questa stagione, per quanto molto dipenderà dalle condizioni fisiche di Damian Lillard, in netta ripresa.

Western Conference

La stagione ad Ovest è stata “selvaggia” a dir poco e solo all’ultima giornata si sono decise le posizioni finali, fatta eccezione chiaramente per i Thunder, dominatori in lungo e in largo della Regular Season grazie all’apporto del probabile Mvp Shai Gilgeous-Alexander, e per i Rockets, i quali sono riusciti ad uscire prima dalla “giungla” rispetto alle altre squadre e ad aggiudicarsi la seconda piazza. I Lakers hanno raggiunto la terza posizione, seguiti da Nuggets (quarti), Clippers (quinti), Timberwolves (sesti) e, dopo il Play-In, Warriors (settimi) e Grizzlies (ottavi).

A differenza della Eastern Conference, ad Ovest tutto potrebbe succedere. OKC è il team da battere, vuoi per il record in RS (che vale fino ad un certo punto) vuoi per quella macchina da canestri chiamata Shai, ma attenzione a tutte le altre in corsa. Lakers-Timberwolves e Nuggets-Clippers si prospettano due serie da leccarsi i baffi: da una parte il duo James-Doncic contro Anthony Edwards, dall’altra Jokic contro la coppia Harden-Leonard, due sfide uniche e che saranno probabilmente in equilibrio fino alla fine. E poi c’è il cuore dei Warriors, guidati dall’eterno Steph Curry e dai suoi scudieri Butler e Green, i quali proveranno a vincere la resistenza di una Houston che ha disputato un’annata clamorosa, anche grazie al “villain” Dillon Brooks e ai giovani (Jalen Green su tutti). Insomma, gli elementi per divertirsi ci sono tutti.

Date e programma

Sabato 19 aprile (e nella notte tra sabato e domenica) si disputeranno le prime quattro partite della post-season: Pacers-Bucks (ore 19 alla Gainbridge Fieldhouse, diretta su Sky Sport), Nuggets-Clippers (ore 21.30 alla Ball Arena, diretta sempre su Sky Sport), Knicks-Pistons (mezzanotte al Madison Square Garden) e Lakers-Timberwolves (ore 2.30 alla Crypto.com Arena).

Domenica si replica (e nella notte tra domenica e lunedì), con altre quattro sfide: Thunder-Grizzlies (ore 19 al Paycom Center), Celtics-Magic (ore 21.30 TD Garden), Cavaliers-Heat (ore 1.00 alla Rocket Arena) e Rockets-Warriors (ore 3.30 al Toyota Center).

Il secondo turno (Conference Semifinals) inizierà lunedì 5 e martedì 6 maggio, ma potrebbe anticipare di un paio di giorni (3-4 maggio). Stesso discorso per le Conference Finals, il cui inizio è in programma martedì 20 e mercoledì 21 maggio (oppure 18-19).

Le Finals invece avranno luogo da giovedì 5 giugno: gara 2 è prevista per domenica 8 giugno, gara 3 mercoledì 11, gara 4 venerdì 13, mentre le eventuali gare 5, 6 e 7 andrebbero in scena rispettivamente lunedì 16, giovedì 19 e domenica 22 giugno.