Arrivano due punti pesantissimi per l’Italia, che sul neutro di Riga batte l’Ucraina 97 a 89 proseguendo nel modo migliore possibile il cammino verso la qualificazione al Mondiale del 2023. Al primo match ufficiale dopo la preparazione e a pochissimi giorni dall’esordio all’EuroBasket, gli Azzurri colgono un successo fondamentale raddrizzando un primo tempo contratto con un terzo quarto record (38 punti) e nel complesso con una ripresa davvero convincente.
L’atmosfera ad inizio gara non è e non potrebbe essere la stessa di sempre: il 24 agosto è il giorno dell’indipendenza ucraina e a sei mesi esatti dal conflitto ancora in corso i giocatori ucraini entrano in campo per l’inno ognuno con la bandiera gialloblu.
La partenza degli Azzurri è contratta e gli avversari ne approfittano per portarsi in vantaggio. La scossa arriva dai 5 punti consecutivi di Fontecchio e soprattutto da Melli, che nel primo periodo è già in doppia cifra (12 punti) guidando i suoi al primo vantaggio della gara (13-16) e poi al 19-19 che chiude il quarto iniziale.
I secondi 10 minuti si aprono con l’accelerata ucraina, che in 2 minuti fa 10-0 e scappa sul 29-19. Biligha interrompe momentaneamente la striscia ma l’inerzia è tutta dalla parte della formazione del coach lettone Bagatskis, che guida le operazioni e arriva al riposo avanti di 11 punti (45-34). A 45 secondi dall’intervallo il canestro del 45-34 è quello con cui Danilo Gallinari raggiunge e supera quota 1.000 punti in Nazionale.
Un lampo azzurro ad inizio secondo tempo: le triple di Fontecchio, Tonut e Polonara accorciano improvvisamente le distanze riportando l’Italia a -3 (53-50). L’energia messa in campo al rientro dagli spogliatoi sorprende l’Ucraina, che al 26esimo viene agganciata dalla tripla di Spissu (55-55).
Per rimettere la testa avanti bisogna aspettare i liberi di Melli (59-61). È un’altra partita, giocata punto a punto, sui nervi e dalla lunetta, con le squadre che si sorpassano e contro sorpassano fino alla tripla di Gallinari che chiude il terzo quarto con l’Italia avanti di 5 (67-72). Termina una frazione da 38 punti Azzurri (migliorato il record di 37 registrato al Mondiale del 2019 contro le Filippine).
Gli ultimi 10 minuti si aprono col 5-0 Ucraina che rimette tutto in parità ma con pazienza l’Italia prosegue il suo cammino riprendendosi le redini del match anche grazie alle buone giocate di Tonut e soprattutto Ricci, che in questo frangente si rivela un fattore determinante fino al suo quinto fallo. Si arriva fino al +10, con l’Ucraina che prova a rientrare. Tonut, in difesa e in attacco, spegne ogni velleità avversaria consentendo agli Azzurri di aggiungere due punti in classifica.
Miglior marcatore di serata il solito Simone Fontecchio con 20 punti.
In doppia cifra anche Nicolò Melli (17), Nico Mannion e Stefano Tonut (11) e Danilo Gallinari (10)
Vincono anche Georgia e Spagna rispettivamente su Paesi Bassi (77-66, 20 punti di Shengelia, poi infortunato: secondo le ultime indiscrezioni potrebbe essere costretto a restare fermo per un periodo tra i due e i tre mesi) e Islanda (87-57, 19 punti messi a referto da Willy Hernangomez).