Giunti a un terzo del girone d’andata, il campionato di Serie A sta delineando la propria classifica, che si fa molto interessante sia nella parte alta sia in quella bassa. Trento tiene la vetta solitaria e viene appaiata in testa da Bologna, Trieste, Milano e Brescia. In piena corsa playoff Tortona, Trapani, Reggio Emilia, Venezia e Pistoia mentre in fondo Napoli resta l’unica ancora a secco, in una situazione che inizia a farsi realmente preoccupante, nonostante una distanza attuale in classifica con chi la precede di appena una vittoria.
Per il miglior quintetto, per valutazione, due elementi li peschiamo a Brescia, uno a Treviso, e c’è un grande Davide Alviti nella prima vittoria stagionale di Varese.
Playmaker: Nikola Ivanovic
Ci era già andato vicino altre volte, ma questa il posto è suo. Nikola Ivanovic è il miglior playmaker per valutazione del 5° turno di LBA. Nella vittoria della Germani a Reggio Emilia, il palleggiatore macedone si è guadagnato un posto tra i migliori cinque della settimana. 28 di valutazione con 20 punti (4/5 da due, 3/8 da tre e 3/5 in lunetta), 7 rimbalzi, 5 recuperi (è il n° 1 dell’intero torneo con una media di 2.4) e 2 assist. Il play di Poeta è una delle più belle sorprese del nostro campionato, nel quale si è inserito alla grande.
Guardia: Jamar Smith
Reggio non brilla, ma tra le sue fila Jamar Smith è una luce nella nebbia. Sconfitta d Brescia, l’Unahotels trova una prestazione da leader da parte del 37enne americano, che chiude con 23 di valutazione: 20 punti in 19′ con 3/3 da due e 4/7 da tre, 2/2 dalla lunetta, 1 rimbalzo, 3 recuperi e 2 assist. Dopo 5 giornate è il miglior realizzatore della squadra (14.6 punti) e il miglior tiratore da due (70%). L’età per lui non è un limite, anzi la sua esperienza e conoscenza di gioco e campionato possono dare molto alla causa biancorossa.
Ala piccola: Davide Alviti
Nella prima vittoria stagionale di Varese c’è un unico grande trascinatore: Davide Alviti. Per il 27enne di Alatri è serata di diversi career high. A partire dalla super valutazione, 34, passando per il record di punti realizzati (29), minuti giocati (27), plus-minus (14), palle recuperate (4), % al tiro (61.5%), tiri totali tentati e realizzati, % ai liberi (100%), tiri da tre tentati e realizzati. Gara strepitosa che lo ha visto andare a tabellino con 2/3 da due, 6/10 dall’arco, 7/7 in lunetta, 5 rimbalzi, 5 falli subiti, 4 recuperi. Una boccata d’aria per l’Openjobmetis, che senza Mannion (infortunato e in attesa di capire cosa sarà del suo futuro tra Varese e Milano) si coccola un’altra stella italiana per una sera.
Ala grande: Osvaldas Olisevicius
Nonostante non sia bastata alla sua Nutribullet Treviso per vincere il match con Trieste, la prova di Olisevicius vale a lui il primato, condiviso con Alviti, tra le valutazioni del weekend di LBA. L’ala lituana ha chiuso la sua prova con 34 di valutazione: 26 punti con 3/5 da due e 5/8 da tre, con 5/5 ai liberi, cui aggiungere 4 rimbalzi e 7 assist. Prestazione completa per il giocatore che, più di tutti, nella passata stagione ha aiutato Treviso a raggiungere la salvezza. Sarà così anche quest’anno?
Pivot: Miro Bilan
Una certezza. Il centro della Germani Brescia continua a confermarsi il miglior interprete del ruolo del nostro campionato. Nel successo della Leonessa a Reggio Emilia ci sono 20 dei suoi punti, per 33 di valutazione. Una prova da 10/16 da due, senza viaggi in lunetta, con 13 rimbalzi, 7 assist e 3 falli subuti. Un centro che è molto più di un giocatore d’area, ma un play aggiunto che può giocare lontano o vicino a canestro, trovando soluzioni personali e per i compagni. Quando si guarda a giocatori in pitturato, Miro è tra quelli che ti prendono sempre gli occhi e, nel caso ora dei tifosi di Brescia, anche il cuore.