Dopo aver trionfato in Supercoppa (ai danni dell’Olimpia Milano), la Virtus Bologna ha bagnato l’esordio in campionato con una vittoria sul campo di Trento (88-102 il finale della partita).
I campioni d’Italia in carica non hanno mai sofferto, dimostrando, soprattutto in attacco, di avere mille soluzioni. Già dopo il primo quarto (+13 per le V Nere), è stata evidente la superiorità della squadra di Scariolo che, infatti, non si è più guardata indietro e ha portato a casa la vittoria senza dover inserire mai le marce alte.
Top scorer Kevin Hervey con 21 punti, 19 per capitan Belinelli e 9 (con 6 assist) per Milos Teodosic. Su sponda Dolomiti Energia, da sottolineare la prova da 24 punti di Cameron Reynolds, al suo esordio nel campionato italiano.
“Iniziare fuori casa vincendo non era facile, contro una squadra ben amalgamata e di carattere. È una vittoria a cui diamo valore. Abbiamo cercato di girare i giocatori per cercare di averli freschi alla fine, magari coi veterani questo non è riuscito perfettamente. Sto imparando a conoscere i giocatori e la squadra, a capire anche le sfumature del loro linguaggio del corpo. E’ un apprendistato progressivo per me e per tutti. La sensazione è che quando stringiamo le viti riusciamo a difendere bene, dobbiamo farlo con continuità e con tutti gli uomini. In certi momenti dobbiamo imparare a compattarci e avere più solidità”, il commento di Scariolo riportato dal sito ufficiale della squadra felsinea.
Grave infortunio per Abbas
Unico neo di una trasferta positiva, l’infortunio al ginocchio occorso ad Abass durante il primo periodo.
L’ennesimo in questo inizio di stagione. La Virtus Bologna, infatti, ha finora dovuto rinunciare ai due grandi colpi del suo mercato estivo: Nico Mannion (sta recuperando dall’infezione intestinale e sarà ai box ancora per un po’ di tempo) e Udoh (grave infortunio con tanto di operazione al ginocchio, lo si rivedrà a maggio nel migliore dei casi).
Ora Scariolo dovrà fare i conti anche con l’assenza di Abass, giocatore che, ogni volta che scende in campo, dà un contributo importante alla squadra: “Anche stavolta dobbiamo lamentare un infortunio di cui non conosciamo l’entità. L’aspetto non è bello. Siamo preoccupati, speriamo nulla di troppo grave”, il commento del coach delle V Nere, decisamente indispettito dagli scherzi della sfortuna. Tuttavia, cresce l’entusiasmo all’interno del gruppo.
La Virtus Bologna sta dimostrando di essere una vera corazzata, con tante soluzioni e un roster profondo. Ma a che punto è la crescita dei campioni d’Italia: “Dove siamo? E’ molto difficile dirlo. Quello che ci è capitato ha rallentato sicuramente. L’amalgama della squadra è dove dovrebbe essere. A livello offensivo ci siamo, a livello difensivo manca ancora un po’, e dico anche per me, nel mio percorso di conoscenza dei giocatori. Tutti i giocatori possono crescere a livello individuale, e possiamo crescere a livello collettivo, mentale e tattico”, la chiosa dello stesso Scariolo.
Il prossimo impegno in campionato della Virtus Bologna è in programma domenica 3 ottobre, tra le mura amiche, contro Varese.
[Credits Foto: Getty Images]