Le giornate si riducono e i verdetti stanno prendendo forma: non tutti però. E’ il caso della bassa classifica, che settimana scorsa con il successo Brindisi e le contemporanee sconfitte di Pesaro e Treviso ha rimesso in discussione tutta la lotta salvezza, con la formazione pugliese ora a una sola vittoria di distanza dalle altre due contendenti.
Delineata maggiormente la posizione di chi potrebbe raggiungere una salvezza tranquilla (Sassari e Venezia), è lotta aperta per raggiungere i playoff, con sei squadre (almeno) per tre posti: Reggio Emilia, Scafati, Trento, Pistoia, Cremona e Tortona, che hanno ancora dodici partite per puntare a raggiungere la post-season.
Tra i match più interessanti del weekend puntiamo la lente d’ingrandimento su Napoli-Brescia, Reggio Emilia-Venezia e Brindisi-Tortona.
Generazione Vincente Napoli – Germani Brescia: la Gevi riuscirà a fermare la capolista?
Al Pala Barbuto, la Gevi ospita la capolista, in cerca dello scalpo. Reduce dalla sconfitta (pronosticabile) contro la Virtus Bologna, la formazione biancoazzurra veniva da quattro vittorie consecutive, un periodo molto positivo che ha portato la squadra al quinto posto in classifica, con due vittorie di vantaggio sulla nona, prima delle non qualificate ai playoff.
La squadra di Milicic è indubbiamente una delle più belle realtà di questa stagione e, dopo aver raggiunto le Final Eight di Coppa Italia con pieno merito, l’obiettivo chiaro (e raggiungibile) è di arrivare tra le prime otto a fine stagione regolare. Pullen, Ennis, Zubcic, Brown, Owens, Sokolowski e i sempre utili e puntuali De Nicolao e Lever: una squadra corta ma che, senza altri impegni, ha dimostrato e può ancora dare molto, anche provare a battere la capolista.
Brescia che, dal canto suo, non ha intenzione di frenare la propria corsa. Tre vittorie in fila per la squadra di Magro, che nel complesso ne ha vinte quattro delle ultime cinque, perdendo solo a Brindisi. Una squadra sempre più solida, che ha trovato in Massinburg quel giocatore in grado di cambiare il corso delle partite entrando dalla panchina, aggiungendo a un quintetto già sufficientemente forte, quel grado di imprevedibilità che rende ad oggi la Germani la meritata capolista del nostro campionato.
Aspettiamoci una gara molto combattuta, come accaduto all’andata con Brescia che ha avuto la meglio 80-71. Una sfida tra talenti indiscussi del nostro torneo, in campo così come in panchina: Milicic e Magro sono infatti tra i maggior candidati al titolo di allenatore dell’anno in LBA.
Unahotels Reggio Emilia – Umana Reyer Venezia: biancorossi in cerca di riscatto
Reggio Emilia è la squadra che, fin qui, ha dimostrato di essere la più altalenante di quelle della nostra massima serie. In sole tre occasioni in stagione la squadra di Priftis è riuscita a mettere in fila due vittorie, faticando sempre molto a trovare una linea di contatto tra le partite in casa e quelle fuori. L’occasione di questo weekend al PalaBigi è ghiotta: arriva la seconda in classifica, Reyer Venezia, avversario che l’Unahotels può provare a battere, dimenticandosi della brutta batosta subita all’andata (90-70).
Serve però una prova di grande sostanza, come quelle già viste con la Virtus Bologna, Tortona o Sassari, sempre davanti al pubblico di casa. Gare nelle quali tutti i giocatori hanno portato il loro mattoncino, con Kevin Hervey bravo a ergersi spesso a trascinatore, confermando il buon investimento che la società ha fatto su di lui.
Di fronte però ci sarà una Reyer agguerrita, che nell’ultimo periodo non ha fatto benissimo in quanto a continuità, alternando vittorie a sconfitte dalla quattordicesima giornata ad oggi. L’ultima uscita però ha detto bene agli orogranata, che hanno stravinto il derby del triveneto con Trento, mettendo in campo una prestazione di altissimo livello.
Spissu, Casarin, Tucker, Simms e l’ultimo arrivato Heidegger stanno, a turno, prendendosi la scena, dando sostanza a una stagione fin qui da tredici vittorie e cinque sconfitte, che fanno dell’Umana la formazione che fin qui ha tenuto per più tempo testa alla Germani Brescia, tallonandola al secondo posto, a una partita di distacco.
Il pronostico fa pendere l’ago della bilancia verso gli ospiti, ma come detto attenzione al “fattore PalaBigi”, che potrebbe far saltare il banco, rilanciare Reggio tra le prime posizioni e frenare la corsa di Venezia, che in caso di vittoria di Virtus Bologna e Olimpia Milano verrebbe superata dalla prima e raggiunta dalla seconda.
Happy Casa Brindisi – Bertram Derthona Tortona: trasferta insidiosa per i Leoni
Chiudiamo l’introduzione al weekend con un match dove la tensione farà probabilmente da padrona. Per l’Happy Casa, reduce dalla bella e importantissima vittoria di Pesaro, sarà un’altra battaglia, da affrontare col coltello tra i denti per cercare punti salvezza.
Per la Bertram un’occasione per proseguire nel buon andamento che sta mantenendo dall’arrivo di De Raffaele, che ha portato tre vittorie nelle ultime quattro giocate (l’unica sconfitta è stata di un punto, allo scadere, a Milano) e tante speranze di poter riagganciare la quota playoff, ora lontana una sola vittoria.
Brindisi punta forte sull’ultimo arrivato, Frank Bartley, che nelle quattro gare giocate in maglia Happy Casa ha sfoderato sempre prestazioni maiuscole, viaggiando a una media di 18.5 punti col 53.9% da due e il 34.4% da tre, portando i suoi a due vittorie, tante quante ne erano state ottenute nelle precedenti quattordici partite disputate.
Sarà lui il pericolo numero uno per la difesa di Tortona, che in attacco però ha ritrovato il miglior Weems, sempre in doppia cifra nelle ultime quattro giocate, dopo che per quattro delle precedenti cinque uscite non aveva superato i nove punti. Su di lui si basa molto del finale di stagione del Derthona, che vuole giocarsi le proprie chances per raggiungere, anche in extremis, i playoff.