La vittoria sulla Serbia ha mandato in orbita le quotazioni dell’Italbasket al Mondiale, ma ora c’è da compiere un’altra impresa per raggiungere i quarti di finale: battere Porto Rico, da affrontare alle 10.00 italiane domenica 3 settembre all’Araneta Coliseum di Quezon City, Manila.
Questo il minimo indispensabile per fare un passo ulteriore in questo torneo e, ora, dipende tutto da noi. Con la vittoria di Porto Rico sulla Repubblica Dominicana infatti, l’Italia ha il match point per chiudere il discorso qualificazione e poi attendere la sfida tra Serbia e Rep. Dominicana per sapere se finirà questo girone al primo o al secondo posto.
Le info utili su Italia-Porto Rico
- Italia-Porto Rico, dove vederla in TV?
In chiaro in diretta su Rai 2, in pay-per-view su Sky Sport, in streaming su app e piattaforme quali Dazn, SkyGo, Now Tv e su RaiPlay gratuitamente.
- Quando e dove si gioca?
Domenica 3 settembre alle ore 10.00 italiane all’Araneta Coliseum di Manila.
Come arrivano le due squadre
Qui Italia.
Gasati! Non potrebbe essere altro che questo il termine da associare ai ragazzi di Pozzecco dopo la vittoria sulla Serbia, la terza consecutiva contro la squadra slava (quarta se consideriamo anche l’ultima amichevole vinta al torneo dell’Acropoli) nelle competizione internazionali ufficiali. Gli Azzurri hanno fatto quadrato attorno al proprio allenatore creando una sorta di bunker nel quale nessuno al di fuori dello staff può entrare.
Ogni giocatore, nell’atteggiamento e nelle singole interviste, tende a proteggere compagni e coach – con un modus operandi a volte vicino all’insofferenza – e questo clima fa si che il gruppo squadra si compatti sempre più. Una strategia, se così possiamo definirla, a cui ci hanno abituato le squadre di Gianmarco Pozzecco, bravissimo nel fare da collante tra giocatori e staff.
Al match contro Porto Rico arriva una Nazionale galvanizzata, che ha in Fontecchio il leader tecnico e in Melli quello carismatico, con Datome che da capitano vero ha saputo insinuarsi nelle pieghe della partita con la Serbia, di fatto decidendola con quel break di otto punti consecutivi.
Qui Porto Rico.
Il successo sulla Repubblica Dominicana ha dato grande fiducia alla squadra di Nelson Colon, che ora vuole giocarsi il tutto per tutto per raggiungere i quarti di finale, cosa fattibile al pari di ognuna delle altre formazioni nel girone, ora tutte appaiate a sette punti, frutto di tre vittorie e una sconfitta ottenute fin qui tra primo e secondo turno.
Nelle fila portoricane troviamo un paio di giocatori che conosciamo bene, perché impegnati nel nostro campionato: Jordan Howard, playmaker di Napoli che nella passata stagione è stato uno dei giocatori di riferimento della compagine partenopea e Justin Reyer, visto l’anno scorso con la maglia di Varese.
Da non dimenticare anche l’esperto John Holland e occhio ai migliori realizzatori portoricani di questo mondiale: Waters (21.8 punti a partita), Conditt (12 + 9 rimbalzi) e Romero (12 + 8).
Quale partita aspettarsi
Una gara che potrebbe vivere di folate, con vantaggi anche oltre i dieci punti da una parte e dall’altra. L’Italia è, sulla carta, squadra più quadrata e solida, ma tanto dipenderà dalla vena realizzativa degli Azzurri da oltre l’arco dei 6.75 metri. Dall’altra parte Porto Rico, che ha battuto i dominicani segnando ben 102 punti (37 di Waters), è squadra che corre tanto e attacca il ferro con continuità. Servirà, da parte dell’Italia, un’altra maiuscola prova difensiva.