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La ventiduesima giornata ci regala un quintetto che se venisse messo insieme nella realtà sarebbe non solo fortissimo, ma anche altamente spettacolare. Come guardie troviamo Notae e Ford, da ali Owens e Gorham e da centro Kabengele, che nella vittoria di Venezia su Cremona ha scollinato per la terza volta in stagione quota 40 di valutazione.

Playmaker: JD Notae

Cabina di regia per JD Notae. Il play di Trapani si iscrive alla festa del canestro della squadra siciliana, che raggiunge un risultato da record battendo Trieste 131-88. Per l’esterno americano una prova da 21 punti (3/5 da due, 4/7 da tre, 3/3 in lunetta), 3 rimbalzi, 3 recuperi, 6 assist, un fallo subito per 26 di valutazione. Prova eccellente in una partita strepitosa giocata dalla formazione granata, in grado di mandare ben nove giocatori in doppia cifra. Notae, confermato dalla passata stagione, era indiziato per non essere all’altezza della Serie A; si è in realtà dimostrato un’ottima addizione per la nostra massima serie, risultando più volte impattante nell’economia della squadra allenata da Jasmin Repesa.

Guardia: Jordan Ford

Nel comodo successo casalingo dell’Aquila Trento su Pistoia, il migliore è Jordan Ford (non la prima volta che accade, nemmeno che rientra nel miglior quintetto per valutazione). 25 punti con 6/9 da due, 4/7 da tre, 1/1 inlunetta, 3 rimbalzi, 4 assist e un fallo subito, per 26 di valutazione complessiva. E’ la sua seconda miglior prestazione stagionale per valutazione (la prima restano i 30 nella vittoria alla terza giornata contro Varese), la prima per punti realizzati. Oltre ad essere una delle stelle della squadra di Galbiati, Jordan Ford è indubbiamente uno dei migliori esterni del nostro campionato.

Ala piccola: Tariq Owens

Cremona cade abbastanza pesantemente al Taliercio contro la Reyer, ma nonostante questo Tariq Owens risulta la miglior ala del weekend. Per lui 24 punti con un clamoroso 10/10 da due e 4/5 in lunetta, cui aggiunge 6 rimbalzi, 6 falli subiti, una stoppata, un recupero per 28 di valutazione. In una stagione per lui e per la squadra tutt’altro che facili, questa è la miglior prestazione in termini di punti realizzati e valutazione. Per il finale di stagione, nel quale la Vanoli lotterà strenuamente per mantenere la massima categoria, l’apporto di Owens sarà fondamentale per tenere vive le speranze dei tifosi cremonesi.

Ala grande: Justin Gorham

L’ala grande della settimana la peschiamo all’interno del roster della Bertram Derthona Tortona. E’ Justin Gorham, decisivo nel successo dei bianconeri a Scafati. Per lui 16 punti (5/5 da due, 2/3 da tre), con 8 rimbalzi, un fallo subito, 5 assist e 28 di valutazione. La sua crescita ha portato Tortona a confermarsi tra le prime otto forze del campionato, con l’obiettivo di restarci fino al termine della stagione regolare per poter raggiungere i playoff. Dopo la Coppa Italia il suo apporto è migliorato in modo esponenziale rispetto alla prima parte di stagione e i risultati della squadra ne hanno beneficiato. Nelle ultime cinque gare giocate (escludendo quella contro Varese nella quale ha chiuso con 0 punti e 0 di valutazione), ha viaggiato a 15.4 punti, 7.7 rimbalzi e 22 di valutazione.

Pivot: Mfioundu Kabengele

Sempre più il miglior centro del campionato. In una partita condotta e portata a casa della Reyer senza troppe difficoltà, Kabengele la domina, dall’inizio alla fine. 43 di valutazione, raggiunta grazie a 23 punti col 100% dal campo (5/5 da due, 3/3 da tre e 4/5 dalla lunetta), 12 rimbalzi e 3 assist. Cifre pazzesche, che confermano la bontà di un giocatore pronto per il grande salto. Per la terza volta oltre i 40 di valutazione, per la quinta oltre i 20 punti segnati e per l’undicesima in doppia cifra di rimbalzi (nona doppia doppia stagionale. Mfiondu Kabengele è tra le migliori conferme del nostro campionato, un lungo dinamico che muove i piedi come un esterno e che sa tirare da tre punti; difficilmente l’anno prossimo lo rivedremo con la maglia della Reyer. Il suo destino è di giocare l’Eurolega il prima possibile.