Il 24 novembre 2021 avevamo provato a stilare la classifica dei migliori tiratori da tre punti della storia Nba. Quest’oggi invece abbiamo deciso di evidenziare chi sono i recordman di triple in Nba prima dell’inizio della stagione 2024/25 e al primo posto non potevamo che trovare Steph Curry, seguito da tiratori magnifici da oltre l’arco, uno su tutti Ray Allen.
Stephen Curry
Come abbiamo già anticipato, è “Chef” Curry a guidare questa speciale classifica, colui che ha letteralmente rivoluzionato il gioco della pallacanestro attraverso il tiro da tre punti. Curry ha superato in rapida sequenza Reggi Miller e, nel 2021, anche Ray Allen, diventando il più grande di tutti i tempi, raggiungendo quota 3747 triple realizzate in sole 956 partite, una media di quasi 4 segnate ad allacciata di scarpa. L’ex playmaker di Davidson è il leader di triple realizzate anche nei playoff (618) e ha guidato la lega per triple segnate in una stagione per ben 8 volte, un’enormità se pensiamo che il secondo, James Harden, è fermo a quota 3. I numeri parlano ormai per il quattro volte campione Nba e qualsiasi parola in più sarebbe superflua.
Ray Allen
Come detto, nel 2021 Steph Curry gli ha rubato lo scettro di miglior tiratore da tre di tutti i tempi, anche se Ray Allen rimarrà nella storia della Nba e non solo per le sue qualità di tiratore da oltre l’arco (2973 realizzate in 1300). La bellezza del suo rilascio non ha mai avuto sostanzialmente eguali (con il solo Klay Thompson ad “insidiarlo”) e Jesus Shuttlesworth, come veniva chiamato nella pellicola “He Got Game” diretta da Spike Lee, ha guidato la lega nel 2002, 2003 e 2006 per il maggior numero di triple mandate a bersaglio in una stagione. Ha vestito le maglie di Milwaukee, Seattle, Boston e Miami, vincendo anche due titoli con i Celtics e con gli Heat, da assoluto protagonista e nella fase più matura della sua carriera. E a proposito di Miami, tutti hanno ancora in mente la tripla con cui ha permesso alla banda di coach Spoelstra di agguantare il supplementare in gara 6 delle Finals 2013 contro gli Spurs – Miami poi vincerà sia gara 6 sia la decisiva gara 7 e si porterà a casa il titolo.
James Harden
Il gradino più basso del podio è preda del “Barba”, James Harden, che, soprattutto nel contesto di Houston, ha mostrato per certi versi di poter essere infermabile. Sono ad ora 2940 le triple da lui segnate in 1072 gare di regular season, 33 in meno di Ray Allen, ma con Harden ancora in attività (in maglia Clippers) e pronto a raggiungere la seconda posizione. L’ex giocatore dei Thunder è inoltre al quarto posto per triple realizzate nella postseason con 418 (in 166 match), dietro solo a James, Thompson e Curry.
Damian Lillard
Solo tre volte, ai playoff Nba, un atleta è stato in grado di segnare 10+ triple in una partita. Due di queste tre grandi prestazioni sono state fatte registrare da Lillard (la terza da Thompson): il record, sotto questo aspetto, lo detiene proprio “Dame Time”, che il 1 giugno 2021 ha realizzato 12 canestri da oltre l’arco per 55 punti totali in una storica gara 5 contro i Nuggets. Lillard è anche al quarto posto per il maggior numero di triple di sempre, a quota 2607 in 842 gare giocate, davanti alla leggenda Reggi Miller. E quest’anno con i suoi Bucks spera di raggiungere il tanto agognato titolo Nba, anche se la concorrenza è spietata.
Reggie Miller
Per diversi anni Miller, dal 1996 al 2005 in forza ai Pacers, è stato in cima a questa classifica e, se vogliamo dirla tutta, è stato uno dei primi specialisti della Nba anni ’90, quando in sostanza gli allenatori iniziarono ad usare il tiro da tre punti con continuità, come una delle soluzioni valide per bucare la difesa avversaria (pur essendo stato introdotto nell’annata 1979-80). Conosciuto anche per il suo trash talking, anche al Madison Square Garden contro l’attore e tifosissimo dei Knicks Spike Lee, Miller ha concluso la sua carriera con 2560 triple realizzate (in 1389 partite), con un irreale 39.5% complessivo da tre punti, statistica anche in questo caso eccezionale se si pensa al periodo in cui le ha mandate a bersaglio e al volume di tiri che si è preso, spesso contestati da difensori assolutamente fisici degli anni ’90 (basti pensare ai Knicks di Ewing).
Sesto-decimo posto
Klay Thompson e Lebron James sono in questo momento gli ultimi due atleti in attività nella top 10 di questa classifica. Thompson, passato questa estate a Dallas e vincitore di 4 titoli Nba con i Warriors, è attualmente in sesta posizione a quota 2481 triple realizzate in regular season (a fronte di 793 gare disputate), a sole 79 da Miller e non fatichiamo a credere che, al termine della sua carriera, lo avrà superato. L’eterno Lebron James invece è all’ottavo posto con 2410 (in 1492 partite) e, se pensiamo che il “Re” non era conosciuto come tiratore all’inizio della sua carriera, questo dato è clamoroso e fa capire quanto lavoro ha svolto Lebron per costruirsi un tiro affidabile dalla lunga distanza. Al settimo, al nono e al decimo posto si presentano tre giocatori non più in attività, trattasi rispettivamente di Kyle Korver (2450), Vince Carter (2290) e Jason Terry (2282). Il primo e il terzo sono sempre stati due specialisti, soprattutto Korver, mentre il secondo, Carter, la cui maglia verrà ritirata dai Raptors, è stato anche uno schiacciatore sublime, tanto che alcuni lo definiscono come il migliore di sempre (e ne hanno ben donde).
Più triple in una singola gara
È Klay Thompson però ad essersi preso lo scettro per il maggior numero di canestri da oltre l’arco in una singola gara Nba. Si legge 14 in questa voce statistica, messe a bersaglio il 29 ottobre 2018 a Chicago contro i malcapitati Bulls, sconfitti dai Warriors (149-124) e dai 52 punti totali della guardia ora in forza ai Mavs. Inutile dire che a quota 13 canestri da oltre l’arco realizzati in una singola partita si trova Steph Curry (secondo posto) – il quale, per altro, è l’unico ad aver segnato per 25 volte almeno 10+ triple a partita. Appaiati in seconda posizione, sempre a 13 triple realizzate in una singola gara Nba, si collocano Damian Lillard e Zach LaVine, i quali le hanno mandate a referto rispettivamente il 26 febbraio 2023 contro i Rockets (71 punti totali) e il 23 novembre contro Charlotte (49 punti).
Più triple di squadra in una singola gara
Questo scettro invece è affidato ai Milwaukee Bucks targati 2020-21, squadra che poi vincerà l’anello al termine della stagione, superando i Suns per 4-2 nella serie. Il 29 dicembre 2020, nella vittoria schiacciante ai danni dei Miami Heat (144-97), la squadra di coach Budenholzer mise a referto ben 29 (VENTINOVE!) triple, con un fantastico 56.9% al tiro (29/51) e con 12 giocatori capaci di segnare almeno un tripla. Sarà Jrue Holiday a realizzarne più di tutti (6 triple), seguito da Di Vincenzo (5), Middleton (4) e Brook Lopez (3). Appena dietro a questi Bucks, troviamo i Rockets e i Jazz, entrambe a quota 28 triple realizzate di squadra: Houston le ha segnate il 22 febbraio 2021 nella vittoria a Oklahoma (136-106), Utah il 22 febbraio 2021 nel successo a Charlotte (132-110).