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La seconda semifinale della Coppa Italia 2025 sarà quella che metterà di fronte Trento e Trieste, in un insolito derby del triveneto, per la prima volta nella coppa nazionale. Le due squadre hanno battuto rispettivamente Reggio Emilia e Trapani, non senza soffrire e faticare. Sabato 15 febbraio si troveranno di fronte all’Inalpi Arena due realtà che in questa stagione stanno facendo molto bene. Più solida Trento, capolista in LBA, stupefacente Trieste, che da neopromossa ha raggiunto la semifinale battendo la favorita Trapani nei quarti, altra novellina della massima serie che arrivava con i favori del pronostico.

Calendario

Dolomiti Energia Trentino – Pallacanestro Trieste
15/02/2025 ore 20.45, Inalpi Arena – Torino

I precedenti

Sono 14 le sfide nella storia tra Trento e Trieste, 4 in Supercoppa e 10 in campionato. Precedenti che vedono le due compagini in perfetta parità: 7-7. Per la prima volta si affronteranno in Coppa Italia e l’equilibrio verrà sparigliato.

Cosa aspettarsi

Visti i quarti di finale, è concesso aspettarsi una gara molto frizzante. Trento è riuscita a ribaltare un ampio svantaggio nel match contro la Unahotels Reggio Emilia, dimostrando che è prima in campionato non per caso. La squadra di Galbiati ha messo in evidenza tutte le proprie qualità, mostrando energia e grande resilienza, fondamentali per provare ad arrivare in fondo alla competizione. Una prestazione oltre i 20 punti segnati (quella di Cale, 22), e altri 4 giocatori in doppia cifra, con nota di particolare merito per Saliou Niang, autore di 18 punti, 7 rimbalzi, 2 recuperi, 2 assist e 3 falli subiti; ragazzo sempre più lanciato per diventare un punto di riferimento futuro anche della nazionale azzurra. Numeri a suffragio di un gruppo che sa dividersi le responsabilità e che, arrivato a questo punto, ha tutte le carte in regola per raggiungere (almeno) la finale.

Dall’altra parte ci sarà la grande sorpresa dei quarti di finale, Trieste. Dopo aver inseguito per buona parte del tempo la Trapani Shark nel match del 13 sera, una rubata con contropiede di Jeff Brooks ha regalato alla squadra di coach Christian la vittoria al fotofinish, mandando in orbita tutto il popolo giuliano, che si ritroverà sabato all’Inalpi Arena per sognare la finale. Come detto per l’Aquila, anche nelle fila di Trieste – prive di uno dei leader, Colbey Ross – grande divisione delle responsabilità, con nessun giocatore sopra gli 11 punti, ma 5 in doppia cifra. Brooks spicca per la giocata finale e i 19 di valutazione, ma nota di merito per Ruzzier e Candussi, due italiani di cui si parla poco ma fondamentali per consentire a Trieste di raggiungere la semifinale.

Assenze e recuperi

Le due squadre si affronteranno con gli stessi roster dei quarti, nei quali non ci saranno sorprese. Contro Trapani non si è particolarmente sentita l’assenza di Ross nelle fila di Trieste, con Ruzzier che non ha fatto rimpiangere il playmaker americano. La tenuta dell’esterno triestino doc sarà fondamentale nel match contro Trento, soprattutto a livello difensivo, viste le plurime qualità del reparto esterni bianconero.

Al contrario, la Dolomiti Energia dovrà fare i conti con la sua discontinuità all’interno delle partite (come mostrato nel match con Reggio Emilia) e, difensivamente, nell’arginare Brown e Valentine, principali bocche da fuoco della formazione gigliata. Ma la formazione guidata da Galbiati parte indubbiamente favorita, per lunghezza del roster, abitudine nel giocare queste partite e qualità dei singoli.