Settimana di derby per l’Eurolega, che manda in campo il meglio di Italia e Turchia, che si confrontano sul palcoscenico internazionale, prima di doversi probabilmente ritrovare nei rispettivi playoff per la conquista del titolo nazionale.
Milano contro Bologna al Forum di Assago, Fenerbahce contro Efes alla Ulker Sports And Event Hall nella capitale turca, per un derby non solo nazionale, ma anche cittadino.
Due sfide affascinanti ma con temi completamente diversi l’una dall’altra. In quella italiana non ci si gioca nulla se non il prestigio… e la posizione in classifica della Virtus. Milano è già rassegnata a stare fuori dal corsa ai play-in, mentre Bologna ne ha conquistato l’accesso settimana scorsa e ha il compito di mantenere quantomeno l’attuale 8° posto, che vorrebbe dire avere due occasioni per raggiungere i playoff, anziché un unico scontro diretto in caso di arrivo tra 9° e 10°.
A Istanbul sarà un’altra storia: il Fener è 5°, ma non ancora certo di un posto tra le prime 6 che valgono l’accesso diretto ai playoff, l’Efes è 10° e anch’esso non ha certezza di essere già al play-in, dovendo scansare l’inseguimento del Partizan, principale candidata a prendere il suo posto negli agognati primi 10.
EA7 Emporio Armani Milano – Virtus Segafredo Bologna: un derby “quasi” inutile
Basta sapere che il Forum di Assago sarà tutto esaurito per comprendere il tenore della sfida. Pur non avendo quasi alcun interesse da un punto di vista della classifica di EL (quantomeno per i padroni di casa dell’Olimpia), il match di venerdì sera alle porte del capoluogo lombardo sarà l’ennesima dimostrazione di cosa negli ultimi anni voglia dire Milano vs Bologna.
E’ la sfida delle sfide in Italia, divenuta nelle ultime due stagioni anche un bel confronto diretto oltre i confini nazionale, che però potrebbe non ripetersi la prossima stagione perché le V Nere (così come Valencia, Stella Rossa, Partizan e Alba) non sanno ancora con certezza se saranno parte della prossima Eurolega (fatto obiettivamente sconcertante).
Sarà un antipasto di quello che plausibilmente vedremo nella fase finale dei playoff scudetto, ma intanto un’altra occasione per godersi il meglio del nostro basket impegnato su un parquet vestito da grande competizione europea.
Il match non vedrà sicuramente tra i protagonisti Cordinier, fermo ancora per la distorsione alla caviglia riportata lo scorso 17 marzo contro Pesaro in campionato, ma la Virtus può contare su un rigenerato Shengelia, che nelle ultime tre partite in EL ha segnato 21 punti di media.
Di fronte, sotto osservazione, sarà il duo composto da Shields e Mirotic, punti di riferimento offensivi della squadra di Messina nonché attualmente 7° e 6° nella classifica dei migliori realizzatori di tutta la competizione.
A livello statistico, determinante per il match, potrebbe essere il tiro da oltre l’arco, perché se da una parte Milano può affidarsi al duo sopra citato, dall’altra c’è un caldissimo Belinelli, che può allungare la sua serie di 10 partite consecutive con almeno una tripla segnata. Ottimi presupposti per una sfida che, pur non avendo in palio granché, sarà uno spettacolo per il pubblico (tanto) presente al Forum.
Fenerbahce Beko Istanbul – Anadolu Efed Istanbul: Jasi e il suo fortino contro il ritrovato Larkin
Sarà una vera bolgia! Se non siete mai stati in un palazzetto turco – nello specifico nella casa del Fener – immaginatevi una situazione in stile Pireo od Oaka, con un clima tanto caldo quanto teso, soprattutto in occasione di un derby come quello che attende i gialloblu di Jasikevicius, chiamati a dover vincere una partita per avere la certezza di un posto ai playoff (potrebbe bastare anche la sconfitta del Maccabi, ma sicuramente i tifosi di casa preferirebbero la prima opzione).
Le sue carte se le gioca anche l’Efes, che in caso di vittoria e contemporanea sconfitta di Zalgiris, Partizan, Milano e Valencia, avrebbe la certezza di essere tra le prime 10 del lotto.
Sfida già di per sé accesa, che vedrà di fronte il nuovo record-man di punti in singola partita, Nigel Hayes-Davis, contro il detentore di tale titolo, Shane Larkin, in ottimo momento di forma (28 punti nella vittoria chiave della scorsa settimana in casa del Baskonia).
Sarà difficile far cadere il fortino del Fener, che in casa è inarrestabile, avendo vinto le ultime 8 gare di fila superando i 100 punti in 4 di queste gare. La squadra di Jasi ha fiducia, anche per aver vinto il derby d’andata (84-89), grazie a 27 punti del “solito” Hayes-Davis e ai 17 e 8 assist di Nick Calathes, chiamato ad una appetitosissima battaglia in playmaking con Larkin, dove la spunterà probabilmente chi riuscirà maggiormente ad arginare la mente cestistica dell’avversario.
Gara aperta a qualsiasi risultato, per entrambe importante, che ci dirà chi e se una delle 2 raggiungerà una nuova certezza, legata a playoff o play-in.